I pasticci di casa mia

Panini all’olio

Erano anni che non preparavo i panini all’olio, già sapete che non amo il pane con molta mollica e preferisco in assoluto pane basso, molto croccante fuori e mollica quasi inesistente, ma pensando che Fabio volesse portarsi appresso un panino quando non può pranzare ho deciso di fare dei panini all’olio viso che rimangono morbidi per più tempo. Il panino Fabio non l’ha voluto e ho continuato a realizzare delle barrette energetiche che gradisce di più. Ormai mi sto specializzando nelle barrette spezzafame. Anche ieri ne ho realizzate altre, ne faccio di tutti i gusti, non vi ho ancora dato la ricetta di quelle di settimana scorsa, purtroppo, se la preparazione è brevissima e abbastanza facile, le spiegazioni sono l’esatto contrario, perché voglio inserire le proprietà nutrizionali e tra tabelle excel che qui nel blog non si riescono ad inserire, che devo trasformare in immagine, c’è un lavoraccio. Ma torniamo alla ricetta dei miei panini, che mi sono venuti esattamente come li volevo, non troppo alti, ma soffici e gustosi.

Panini all'olio
  • DifficoltàBassa
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione40 Minuti
  • Tempo di riposo4 Ore
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Porzioni10 pezzi
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti per panini all’olio

  • 600 gfarina 0
  • 290 mlacqua (indicativa)
  • 65 golio extravergine d’oliva
  • 3 glievito di birra fresco
  • 12 gsale
  • 1 cucchiainozucchero

Strumenti

  • 1 Ciotola
  • Caraffa
  • 1 Bicchiere
  • 1 Cucchiaino
  • 1 Teglia (grande rettangolare)
  • Pellicola per alimenti

Preparazione dei panini all’olio

  1. Setacciate la farina in una ciotola capiente.

    In un bicchiere versate un po’ di acqua tiepida presa dalla quantità totale e scioglietevi il lievito con lo zucchero.

    Versate il composto nella farina e aggiungete quasi tutta l’acqua e iniziate ad impastare, se occorre aggiungetene ancora.

    Rovesciate l’impasto sul piano di lavoro e lavoratelo sino ad incordatura.

    Rimettete l’impasto nella ciotola, così eviterete di sporcare dappertutto, aggiungete l’olio e il sale e continuate ad impastare sino a che l’olio non è stato completamente assorbito.

    Rovesciatelo nuovamente sul piano di lavoro e lavoratelo ancora per altri 5 minuti. Formate una palla, copritelo e lasciatelo riposare per una mezz’ora

  2. Non vi preoccupate se non vi sembrerà perfettamente liscio, è colpa dell’olio che tende a sfogliare. Passata la mezz’ora riprendete l’impasto, date un’impastata veloce e fate 4 o 5 pieghe di rinforzo, poi provvedete alla pirlatura. Ora avrete ottenuto una palla liscia ed elastica, come potete vedere un foto.

  3. Dividete l’impasto in 10 parti uguali e formate delle palline, qui la scelta è vostra, io non volevo dei panini altissimi, per cui dopo aver formato la pallina, con le dita l’ho schiacciata in un disco dello spessore di un centimetro scarso, altrimenti per panini all’olio più alti potete lasciarli a pallina. Man mano che formerete i vostri panini, poneteli in una teglia foderata da carta forno ben distanziati tra loro.

  4. Al termine di questa operazione, avvolgete la teglia con la pellicola, senza lasciare spiragli, eviterà che la pasta possa seccare e ponetela a lievitare in luogo caldo per quattro ore.

  5. Passate le quattro ore saranno raddoppiate di volume. Mettete sul fondo del forno un pentolino con dell’acqua e accendete a 220°.

    Arrivato alla giusta temperatura fate cuocere i panini all’olio per circa 30′ o comunque finché non risulteranno belli gonfi e dorati.

    Tolti dal forno fateli raffreddare su una gratella.

    Ancora caldi farciteli con ciò che vi piace di più e … buon appetito.

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    Ciao e alla prossima ricetta.

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Pubblicato da ipasticcidicasamia

Mi chiamo Silvana, non più giovanissima, sposata, con due figli ormai grandi, Fabio e Valentina. Fabio vive e lavora lontano da casa, Valentina, studentessa universitaria, vive ancora in famiglia. Ho un lavoro a tempo pieno da ben 36 anni, in una pubblica amministrazione e una grande passione: la cucina. In questa mia passione ho coinvolto Valentina che si diletta con me in cucina. Siamo due pasticcione impunite. Ci divertiamo molto a cucinare insieme, ma sopratutto a bisticciare. Vi chiederete perchè pasticcione, semplice, non abbiamo entrambe alcuna cognizione sulla coreografia del piatto, riusciamo a fare buone ricette, ma la presentazione lascia sempre molto a desiderare. Il nostro motto: Non sempre belli, ma sempre buoni. Mi auguro che anche voi, sperimentando le nostre ricette, concordiate con noi sulla bontà e non sull'aspetto. Dimenticavo una cosa importante, ma mi raccomando non ditelo a Valentina, spesso io mi prendo il merito delle sue ricette :) La nostra pecca? La coreografia dei piatti è per noi qualcosa di veramente sconosciuto. Pazienza, la speranza è l'ultima a morire. Un giorno, forse.... miglioreremo.

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