I pasticci di casa mia

Plumcake di segale al limone

Come sempre a me vengono delle idee bizzarre, e questa di fare un plumcake di segale al limone non è da meno. Il tutto nasce da un errore di mio marito nel fare la spesa. Gli ho chiesto di comperare del kefir bianco, per la colazione di Fabio. Lo sapete già che lui fa colazione con il kefir infatti vi ho dato la ricetta di una sua colazione l’overnight oats con kefir e frutti di bosco, invece mi torna a casa con un kefir al limone. Fabio non l’ha voluto, non vuole zuccheri nella sua colazione se non quelli derivanti dalla frutta e da qualche cucchiaino di confettura fatta in casa. Mi hanno guardata e hanno esordito: “arrangiati, inventati qualche cosa”. A questo punto, visto che dovevo usare il kefir, un ingrediente non proprio ricorrente nelle mie ricette, dovevo inventarmi per forza qualcosa di diverso. Ho guardato nel pensile delle farine, e ti ho visto in fondo ben nascosto un barattolo contenente della farina di segale biologica, con cui ogni tanto faccio il pane. L’idea mi piaceva, però avevo il timore che mi venisse fuori un mattoncino piuttosto che una ciambella, si è la famosa ciambella di cui vi ho parlato nella ricetta della glassa al limone, visto che il pane di segale di norma è molto compatto. Ma come si dice: tentar non nuoce e io ho tentato e il risultato è stato veramente eccezionale, una ciambella soffice, non troppo dolce, ho scarseggiato anche con lo zucchero, perchè volevo glassarlo al limone e si sa che la glassa contiene zucchero. In considerazione che la ciambella, nonostante i pasticci con la glassa è sparita in un paio di giorni, ho rifatto la ricetta trasformandola in un plumcake. Ma bando alle ciance passiamo alla ricetta.

Plumcake di segale al limone
  • DifficoltàMedia
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di cottura35 Minuti
  • Porzioni15
  • Metodo di cotturaForno elettrico
  • CucinaItaliana

Ingredienti per il plumcake di segale al limone

  • 150 gfarina di segale
  • 60 gamido di mais (maizena)
  • 150 gzucchero
  • 3uova
  • 180 gkefir (gusto limone)
  • 100 golio di semi
  • 2limoni (solo la buccia)
  • 1 bustinalievito in polvere per dolci
  • 1 pizzicosale
  • 1 cucchiainoburro (per imburrare lo stampo)

Ingredienti per la glassa al limone

  • 100 gzucchero a velo
  • 10 gsucco di limone (peso indicativo)

Strumenti

  • 2 Ciotole
  • 1 Frusta elettrica
  • 1 Leccapentole
  • 1 Stampo da Plumcake
  • 1 + carta forno
  • 1 Bicchiere

Strumenti per la glassa al limone

  • 1 Ciotolina
  • 1 Cucchiaino

Preparazione

  1. Dalla carta forno ritagliate un pezzo delle stesse dimensioni e forma del fondo dello stampo del plumcale, poi ritagliate delle striscie della stessa altezza e lunghezza delle pareti

    Imburrate lo spampo e foderatelo con la carta forno, iniziando dal ricoprire prima il fondo poi le pareti facendo in modo che si uniscano alla perfezione, senza lasciare spazi vuoti

    In una ciotola setacciate insieme la farina con l’amido di mais e il lievito a cui aggiungerete la buccia dei limoni grattugiata e il pizzico di sale.

    In un bicchiere pesate insieme olio e kefir al limone.

    Accendete il forno a 180°

    In una ciotola con l’aiuto delle fruste elettriche sbattete insieme le uova e lo zucchero sino a che non saranno gonfie e spumose.

    Continuando a sbattere alla minima velocità, unite a filo i liquidi.

    Quando i liquidi saranno perfettamene incorporati, aggiungete poche cucchiaiate alla volta le farine, ogni tanto fermatevi e con l’aiuto della leccapentole fate scendere l’eventuale farina che si sarà attaccata ai bordi della ciotola.

    Versate il composto ottenuto nello stampo e cuocetelo per circa 35′. Dopo circa 25/30 minuti fate la prova stecchino, perchè ogni forno ha le proprie carateristiche e non è detto che i cibi cuociano nelle stesse tempistiche indicate nelle ricette.

    Una volta sformato, fatelo riposare 10 minuti nello stampo, poi lasciatelo raffreddare su una gratella.

    Quando sarà completamente freddo, preparate la glassa al limone, unite zucchero e succo e rimescolate sino a che non otterrete una crema liscia e lucida, abbastanza densa, per maggiori informazioni sulla glassa, cliccate qui,

    Tenendolo sempre sulla gratella, ricoprite con la glassa la parte superiore senza preoccuparvi se cola lungo i bordi. Lasciate riposare almeno un paio d’ore prima di trasferire il plumcake su un piatto da portata. Vi do un consiglio, se lo gustate il giorno dopo è ancora più buono. Dura tranquillamente 4 o 5 giorni, fuori dal frigo sotto una campana.

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    Ciao e alla prossima ricetta.

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Pubblicato da ipasticcidicasamia

Mi chiamo Silvana, non più giovanissima, sposata, con due figli ormai grandi, Fabio e Valentina. Fabio vive e lavora lontano da casa, Valentina, studentessa universitaria, vive ancora in famiglia. Ho un lavoro a tempo pieno da ben 36 anni, in una pubblica amministrazione e una grande passione: la cucina. In questa mia passione ho coinvolto Valentina che si diletta con me in cucina. Siamo due pasticcione impunite. Ci divertiamo molto a cucinare insieme, ma sopratutto a bisticciare. Vi chiederete perchè pasticcione, semplice, non abbiamo entrambe alcuna cognizione sulla coreografia del piatto, riusciamo a fare buone ricette, ma la presentazione lascia sempre molto a desiderare. Il nostro motto: Non sempre belli, ma sempre buoni. Mi auguro che anche voi, sperimentando le nostre ricette, concordiate con noi sulla bontà e non sull'aspetto. Dimenticavo una cosa importante, ma mi raccomando non ditelo a Valentina, spesso io mi prendo il merito delle sue ricette :) La nostra pecca? La coreografia dei piatti è per noi qualcosa di veramente sconosciuto. Pazienza, la speranza è l'ultima a morire. Un giorno, forse.... miglioreremo.

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