Frittata di code di cipolle di Tropea, si avete capito bene non ho fatto la frittata con le cipolle, bensì con le foglie che spuntano dalla bellissima violacea cipolla di Tropea. Lunedì siamo andati a trovare Valentina che lavora a Nova Siri, ai confini con la Calabria, quindi una puntata a Roseto Capo Spulico era d’obbligo, c’è un negozietto in cui trovi di tutto, dalla carne alla frutta e verdura, comprensivo di detersivi e quant’altro, un micro supermercato di un piccolo paese. Fuori c’era un banchetto con agli, cipolle e peperoncini, una gioia per la vista.
Ho acquistato come di consueto la nduja, le cipolle di Tropea, una lunga collana di peperoncini rossi e piccantissimi, la bomba sibarita, insomma il solito carico calabrese. Quando ho preso le cipolle, il signore che stava dietro al banco macelleria, mi ammonisce serio di non buttare le code delle cipolle ma di cucinarle. Incuriosita gli ho chiesto come prepararle e la sua risposta decisa: “con le uova” – “ok, grazie, arrivederci”.
Martedì cosa dovevo provare? Ovviamente le code delle cipolle, ho dovuto fare un paio di tentativi, il primo poco soddisfacente e l’ho mangiato io, il secondo ben riuscito, è quello che vedete in foto e se l’è mangiato Fabio.
Frittata di code di cipolle di Tropea
Ingredienti per una persona
2 uova
4 code di cipolla
2 fiori di zucca (facoltativi)
2 cucchiai di parmigiano o pecorino
sale
pepe
olio evo
Preparazione
- Tagliate le code dalle cipolle, levate le foglie esterne più dure e lavatele, asciugatele, tagliatele poi a tocchetti di 1/2 cm
- lavate i fiori di zucca, levate il pistillo, asciugateli e riducete i petali a filetti
- in una ciotola sbattete le uova con sale e pepe, poi aggiungete il formaggio, le code di cipolla e i fiori di zucca, rimescolate per bene
- scaldate in un tegamino l’olio, aggiungete quindi il composto di uova, distribuendolo uiformeente sul fondo, coprite e abbassate la fiama e cuocete sino a che le uova non si saranno rapprese e sotto si sarà formata una crosticima dorata
- con l’aiuto di un piatto o di un coperchio, rigirate la frittata e fatela scivolare nuavemente nel tegame
- tenendo sempre coperto fate cuocere sino a che non si sarà dorata anche sotto
- servite sia calda che tiepida, è buonissima.
Se sei alla ricerca di altre ricette di frittate clicca qui
Se vi piacciono le mie ricette seguitemi anche su Facebook sulla mia pagina I pasticci di casa mia rimarrete sempre aggiornati su tutti i miei articoli. Mi raccomando per visualizzare i miei articoli cliccate mi piace sulla pagina, grazie. Per qualche chiarimento o commento, c’è il pulsante whatsapp, dove potete contattarmi in tempo reale.
Ciao e alla prossima ricetta.