I pasticci di casa mia

Pollo al sale

Pollo al sale, ricetta semplicissima dal risultato sorprendente. In vista del Natale, stare nelle settimane precedenti un po’ a dieta, non è un’idea per niente male, ti permette di arrivare con qualche etto in meno e meno sensi di colpa ai pranzi e ai cenoni delle festività; quindi molte verdure, molta frutta, pesce, carni bianche, senza aggiunta di grassi di qualsivoglia natura. Il pollo al sale è una di quelle ricette che sto riproponendo in famiglia, perchè non prevede alcuna aggiunta di grassi, e la carne con questo tipo di cottura, rimane morbida e succosa, e non è neppure salata. Con l’aggiunta di un contorno di verdure, crude o cotte, è un secondo molto equilibrato, leggero e digeribile. (Le foto in questo  articolo, sono state fatte in tempi diversi, per cui vedrete teglie e aromatizzazioni diverse.)

Pollo al sale
Pollo al sale

Pollo al sale

Ingredienti

1 pollo di circa kg. 1
kg. 1,600 sale grosso
1 pizzico di sale fino
3 o 4 rametti di rosmarino
3 o 4 steli di origano fresco
erbe aromatiche a piacere (fresche o essiccate)

Preparazione
  • Per prima cosa, fiammeggiate il pollo, per eliminare la peluria rimasta, poi lavatelo e asciugatelo accuratamente
  • salate leggermente col sale fino l’interno, poi riempitelo con gli steli di rosmarino e origano, cercando di chiudere con le erbe l’apertura tra le cosce
  • legate le zampe tra loro per mantenerlo in forma, ma sopratutto per ridurre al minimo l’apertura

    Aromatizzazione del pollo
    Aromatizzazione del pollo
  • in una ciotola versate il sale grosso, un bicchiere di acqua, unite le erbe aromatiche tritate e mescolate per bene
  • stendete, in una teglia un po’ del sale preparato, circa un cm. di spessore, posate sopra il pollo, con il petto verso il basso, questo eviterà la caduta di sale all’interno, e poi ricopritelo col restante sale, senza lasciare spazi vuoti
  • cuocete in forno preriscaldato a 180°, per 90′
  • trascorso il tempo di  cottura, levatelo dal forno, lasciatelo riposare una decina di minuti,
    Riposo dopo la cottura

    poi con l’aiuto del dorso di un coltello, picchiettate lungo la circonferenza, in modo che la crosta di sale si rompa. Con delicatezza, staccate la calotta e estraete il pollo dalla base di sale, ed ecco pronto il vostro pollo

  • in questo caso, la pelle si presenterà ben tesa e leggermente croocante, solo dal  colorito un po’ pallido come potete vedere dalla foto sottostante, ma se preferite vederlo dorato come nella foto principale, potete spennellarlo con un sottile filo d’olio evo, e poi passarlo per qulche minuto sotto il grill.

    Pollo al sale dopo la cottura
    Pollo al sale dopo la cottura

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Pubblicato da ipasticcidicasamia

Mi chiamo Silvana, non più giovanissima, sposata, con due figli ormai grandi, Fabio e Valentina. Fabio vive e lavora lontano da casa, Valentina, studentessa universitaria, vive ancora in famiglia. Ho un lavoro a tempo pieno da ben 36 anni, in una pubblica amministrazione e una grande passione: la cucina. In questa mia passione ho coinvolto Valentina che si diletta con me in cucina. Siamo due pasticcione impunite. Ci divertiamo molto a cucinare insieme, ma sopratutto a bisticciare. Vi chiederete perchè pasticcione, semplice, non abbiamo entrambe alcuna cognizione sulla coreografia del piatto, riusciamo a fare buone ricette, ma la presentazione lascia sempre molto a desiderare. Il nostro motto: Non sempre belli, ma sempre buoni. Mi auguro che anche voi, sperimentando le nostre ricette, concordiate con noi sulla bontà e non sull'aspetto. Dimenticavo una cosa importante, ma mi raccomando non ditelo a Valentina, spesso io mi prendo il merito delle sue ricette :) La nostra pecca? La coreografia dei piatti è per noi qualcosa di veramente sconosciuto. Pazienza, la speranza è l'ultima a morire. Un giorno, forse.... miglioreremo.

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