Vi avevo promesso altre ricette in vasocottura, ed eccomi qui con:Salsiccia e patate in vasocottura. Ricettina facile facile, rispetando sempre e comunque le regole fondamentali di questa tecnica: non riempire più di 3/4 il vasetto, che bordo e guarnizioni vengano sempre puliti prima della chiusura, non aprire i vasetti se non siano passati almeno 20 minuti, non usare tappi a vite perchè si deformano, non usare tappi in vetro colorato, pare non sia un vetro temperato adatto alle alte temperature, non inserire nei vasetti: surgelati o comunque alimenti molto freddi, lo sbalzo termico causerebbe la frattura del vasetto.. Qiesto regole ve le ripeterò ogni volta che pubblicherò una ricetta in vasocottura, non voglio sentirmi respnsabile di eventuali incidenti. Vi anticipo che la prossima ricetta in vasocottura sarà un dessert e per chi non vuole ancora avventurarsi con la vasocottura, ci sarà un dolce tradizionale.
Salsiccia e patate in vasocottura
Salsiccia e patate in vasocottura
Ingredienti per due vasetti da 580 ml – 2 porzioni
gr. 400 salsiccia
gr. 350 patate
olio
origano
sale
pepe
Preparazione
Sbucciate le patate, lavatele e tagliatele a tocchetti
in una ciotola conditele con poco sale, olio e origano (non eccedete col sale, la salsiccia è molto sapida)
tagliate a tocchetti anche la salsiccia
nei vasetti alternate pezzi di salsiccia a pezzi di patate, non suerate i 3/4 della capienza
ripullite accuratamente il bordo e richiudete i vasetti
io ho un microonde Whirlpool ed ho impostato a cottura 8 minuti, se non avete la possibilità di impostare la cottura impostate a 750 w e cuocete per 9/10 minuti.
terminata la cottura lasciate riposare almeno 1/2 ora nel mocroonde senza mai aprire lo sportello, il calore interno farà si che si prolunghi la cottura
passata la mezz’ora, levate i vasetti dal microonde, lasciateli raffreddare un altro 1/4 d’or, poi apriteli e servite la vostra salsiccia e patate in vasocottura.
Non ho mai sporcato così poche stoviglie, come ora, un solo contenitore per cuocere e servire, nessun mestolo per rigirare o servire. A casa in questo periodo, siamo solo io e mio marito, apparecchio solo con le posate e i bicchieri e poi voilà, i miei vasetti perfetti anche da essere portati in tavola e per di più mi occupano così poco spazio in lavastoviglia, una meraviglia, non sporco neppure i fornelli.
Se siete interessati a questo tipo di cottura, tenete sempre d’occhio la categoria “vasocottura“, ora siamo solo a due ricette, ma vedrete che nei prossimi giorni ne troverete delle altre.
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Pubblicato da ipasticcidicasamia
Mi chiamo Silvana, non più giovanissima, sposata, con due figli ormai grandi, Fabio e Valentina. Fabio vive e lavora lontano da casa, Valentina, studentessa universitaria, vive ancora in famiglia. Ho un lavoro a tempo pieno da ben 36 anni, in una pubblica amministrazione e una grande passione: la cucina. In questa mia passione ho coinvolto Valentina che si diletta con me in cucina. Siamo due pasticcione impunite. Ci divertiamo molto a cucinare insieme, ma sopratutto a bisticciare. Vi chiederete perchè pasticcione, semplice, non abbiamo entrambe alcuna cognizione sulla coreografia del piatto, riusciamo a fare buone ricette, ma la presentazione lascia sempre molto a desiderare. Il nostro motto: Non sempre belli, ma sempre buoni. Mi auguro che anche voi, sperimentando le nostre ricette, concordiate con noi sulla bontà e non sull'aspetto. Dimenticavo una cosa importante, ma mi raccomando non ditelo a Valentina, spesso io mi prendo il merito delle sue ricette :)
La nostra pecca? La coreografia dei piatti è per noi qualcosa di veramente sconosciuto. Pazienza, la speranza è l'ultima a morire. Un giorno, forse.... miglioreremo.
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2 Risposte a “Salsiccia e patate in vasocottura”
Con 8 minuti c’è il rischio che si asciughi troppo. Rosella Errante consiglia sempre 6 minuti, con 20 di riposo. Non è che basta modificare il tempo, per differenziarsi da lei, che oltretutto raccomanda sempre di leggere sempre bene la tecnica, prima di avventurarsi in questa cottura, onde evitare incidenti
Ciao Valentina, non capisco cosa tu voglia insinuare. Mi sono precipitata sul blog di Rossella, ma non ho trovato alcuna ricetta simile, ma a parte ciò ti posso garantire che gli esperimenti li faccio a mie spese a casa mia e se pubblico qualcosa, è perchè sono convinta del risultato ottenuto. Non è per voler far polemiche, ma non ci può essere un tempo standard per gli alimenti è ovvio che se cucino della salsiccia sottile per 8 minuti, tiro fuori cartongesso, ma come nel mio caso, ho usato salsiccia grossa e dalla foto, come puoi ben vedere nel vasetto ancora chiuso, c’è parecchio liquido, trai tu le tue conclusioni.
Con 8 minuti c’è il rischio che si asciughi troppo. Rosella Errante consiglia sempre 6 minuti, con 20 di riposo. Non è che basta modificare il tempo, per differenziarsi da lei, che oltretutto raccomanda sempre di leggere sempre bene la tecnica, prima di avventurarsi in questa cottura, onde evitare incidenti
Ciao Valentina, non capisco cosa tu voglia insinuare. Mi sono precipitata sul blog di Rossella, ma non ho trovato alcuna ricetta simile, ma a parte ciò ti posso garantire che gli esperimenti li faccio a mie spese a casa mia e se pubblico qualcosa, è perchè sono convinta del risultato ottenuto. Non è per voler far polemiche, ma non ci può essere un tempo standard per gli alimenti è ovvio che se cucino della salsiccia sottile per 8 minuti, tiro fuori cartongesso, ma come nel mio caso, ho usato salsiccia grossa e dalla foto, come puoi ben vedere nel vasetto ancora chiuso, c’è parecchio liquido, trai tu le tue conclusioni.