Diario di un dieta giorno dieci, mi sto affrettando a recuperare i giorni persi nel mio diario quotidiano, quindi oggi due articoli di seguito. E siamo arrivati a domenica 19 marzo, festa di San Giuseppe, quindi festa del papà ed inoltre onomastico di mio marito, qui la dieta vacilla un po’, comunque ho cercato di non trasgredire troppo, anche se il dolce me lo sono concesso senza tanti rimorsi. Ho cucinato cose che piacciono a mio marito, io ho mangiato le stesse cose facendo un po’ d’attenzioni alle dosi e poi una cena leggera.
Diario di un dieta giorno dieci
colazione: latte di mandora senza zucchero + 1 caffè senza zucchero Spuntino mattutino: 1 fragola Pranzo: gr. 50 difusilli (li ho contati sono 29) con sugo di coniglio e ovviamente una coscia di coniglio (mio marito va pazzo per la pasta con sugo di coniglio) + 1 zeppola spuntino pomeridiano: 1 banana Cena: rape lesse senza olio e gr. 150 fiocchi di latte spuntino serale: 2 fragole
Ricetta del sugo di coniglio
Ingredienti
1/2 coniglio
gr. 750 passata di pomodoro
1 cipolla
olio evo q.b.
qualche foglia di salvia
1/2 bicchiere di vino
Preparazione
In una pentola scaldate l’olio e fate imbiondire la cipolla tritata finemente
aggiungete poi il coniglio che avrete lavato e tagliato a pezzi
fatele rosolare da ogni lato poi sfumate col vino
quando l’alcol sarà evaporato aggiungete la passata di pomodoro e una tazza d’acqua
salate, incoperchiate e continuate la cottura sino a che la carne non sarà ben tenera, se dovesse asciugarsi troppo, aggiungete altra acqua calda
a fine cottura aggiungete le foglie di salvia e cotrollate di sale
con questo sugo condite la pasta, chi non è a dieta può aggiungere del formaggio grattugiato
Se vi piaccioni le mie ricette e i miei consigli può seguirmi anche sulla mia pagin Facebook “I pasticci di casa mia” cliccando mi piace, rimarrete così sempre aggiornati.
Pubblicato da ipasticcidicasamia
Mi chiamo Silvana, non più giovanissima, sposata, con due figli ormai grandi, Fabio e Valentina. Fabio vive e lavora lontano da casa, Valentina, studentessa universitaria, vive ancora in famiglia. Ho un lavoro a tempo pieno da ben 36 anni, in una pubblica amministrazione e una grande passione: la cucina. In questa mia passione ho coinvolto Valentina che si diletta con me in cucina. Siamo due pasticcione impunite. Ci divertiamo molto a cucinare insieme, ma sopratutto a bisticciare. Vi chiederete perchè pasticcione, semplice, non abbiamo entrambe alcuna cognizione sulla coreografia del piatto, riusciamo a fare buone ricette, ma la presentazione lascia sempre molto a desiderare. Il nostro motto: Non sempre belli, ma sempre buoni. Mi auguro che anche voi, sperimentando le nostre ricette, concordiate con noi sulla bontà e non sull'aspetto. Dimenticavo una cosa importante, ma mi raccomando non ditelo a Valentina, spesso io mi prendo il merito delle sue ricette :)
La nostra pecca? La coreografia dei piatti è per noi qualcosa di veramente sconosciuto. Pazienza, la speranza è l'ultima a morire. Un giorno, forse.... miglioreremo.
Mostra altri articoli