I pasticci di casa mia

Capesante gratinate

Natale all’insegna del pesce: antipasto capesante gratinate – gamberoni avvolti nella pancetta e profumati al cedro – tonno e salmone affumicato. Come primo eliche al salmone e pistacchi e  come secondo baccalà con i carciofi, poi naturalmente frutta fresca e secca, l’immancabile tronchetto di Natale in pasta di mandorle, panettone, pandoro e spumante. Come vino “Bolina – Rosa del Golfo”, un ottimo bianco  che  ha accompagnato tutto il pranzo e come spumante un Pinot rosè.  I miei ospiti sono rimasti molto soddisfatti, purtroppo di tutto il pranzo sono riuscita a fotografare al volo solo una povera capasanta e il piatto dell’antipasto. Per cui potrò darvi  oltre la ricetta delle capesante gratinate solo quella dei gamberoni, con una foto orripilante, anche se nei prossimi giorni  vedrò cosa posso rifare, però non garantisco nulla.

Capesante gratinate
Capesante gratinate

Capesante gratinate

Ingredienti per 8 capesante

8 capesante già aperte
gr. 200 mollica di pane
1 mazzetto di timo
1 mazzetto di prezzemolo
1 mazzetto di maggiorana
buccia grattugiata di un limone
sale
pepe
olio evo

Preparazione
  • In un mixer frullate il pane tagliato a cubetti, insieme alle foglie delle erbe aromatiche
  • accendete il forno a 180°
  • versate il compsto ottenuto in una ciotola, salate, pepate, aggiungete la buccia grattugiata del limone e irrorate con l’olio extravergine di oliva, tutto il pane dovrà assorbirne un po’,
  • rimescolate per amalgamare il tutto
  • lavate velocemente sotto il getto dell’acqua corrente, le capesante, sopratutto i gusci, per eliminare eventuali impurità
  • distribuite il composto, in parti uguali su ogni capasanta
  • cuocete il forno per circa 15 minuti e comunque sino a che non inizia a fare una bella crosticina croccante in superficie
  • servite subito in tavola
  • se avete qualche problema logistico con i tempi e l’utilizzo del forno, a volte capita che abbiamo più preparazioni da cuocere nel forno, non ci sono problemi, preparatele  prima, poi mettetele in forno caldo per 5 minuti, prima di servirle, giusto il tempo di riscaldarle, saranno comunque perfette.
  • ricordate di non gettare i gusci, potrebbero sempre servire per altre preparazioni, ad esempio sarebbe carino presentare i gamberetti in salsa rosa direttamente nelle conchiglie, oppure un assaggio di insalata di mare, o …., troverete sicuramente il modo di utilizzarle.

Io vi ho dato qualche idea per il cenone o per il pranzo di capodanno, spero di esservi stata utile.

Pubblicato da ipasticcidicasamia

Mi chiamo Silvana, non più giovanissima, sposata, con due figli ormai grandi, Fabio e Valentina. Fabio vive e lavora lontano da casa, Valentina, studentessa universitaria, vive ancora in famiglia. Ho un lavoro a tempo pieno da ben 36 anni, in una pubblica amministrazione e una grande passione: la cucina. In questa mia passione ho coinvolto Valentina che si diletta con me in cucina. Siamo due pasticcione impunite. Ci divertiamo molto a cucinare insieme, ma sopratutto a bisticciare. Vi chiederete perchè pasticcione, semplice, non abbiamo entrambe alcuna cognizione sulla coreografia del piatto, riusciamo a fare buone ricette, ma la presentazione lascia sempre molto a desiderare. Il nostro motto: Non sempre belli, ma sempre buoni. Mi auguro che anche voi, sperimentando le nostre ricette, concordiate con noi sulla bontà e non sull'aspetto. Dimenticavo una cosa importante, ma mi raccomando non ditelo a Valentina, spesso io mi prendo il merito delle sue ricette :) La nostra pecca? La coreografia dei piatti è per noi qualcosa di veramente sconosciuto. Pazienza, la speranza è l'ultima a morire. Un giorno, forse.... miglioreremo.

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