I pasticci di casa mia

Pollo disossato ripieno

Per il pranzo della domenica o per un giorno di festa il pollo disossato ripieno rappresenta un ottimo secondo, gustoso, dalla carne morbida e succosa, con un goloso ripieno.
Se non sapete disossare il pollo fatelo fare dal vostro macellaio di fiducia, Questo pollo disossato, ha una particolarità, è stato disossato intero, cioè, lo scheletro è stato estratto senza fare alcuna taglio ne sullo sterno ne sul dorso. in questo modo, conserverà la sua forma originale.

Pollo disossato ripieno
Pollo disossato ripieno

Pollo disossato ripieno

Ingredienti

1 pollo da kg. 2.800
gr. 700 salsiccia
gr. 100 mortadella in un unica fetta
gr. 300 funghi porcini freschi o surgelati
gr. 15 funghi porcini secchi
3 spicchi d’aglio
1 1/2 bicchiere vino bianco
1 noce di burro
olio evo q.b.
3 o 4 rametti di rosmarino
1 costa di sedano
1 cipolla
1 foglia di alloro
1 carota
prezzemolo
sale q.b.
pepe q.b.

Preparazione

  • Disossate il pollo, possibilmente intero, le cosce e le ali potete lasciarle con l’osso

    Pollo disossato
    Pollo disossato
  • Con la carcassa, una carota, una costa di sedano, una foglia di alloro, un mazzetto di prezzemolo, una cipolla e il sale, preparate un brodo
  • mettete ad ammollare in acqua tiepida i funghi secchi, per circa 20 minuti, dopodiché levateli dall’acqua, strizzateli e metteteli da parte
  • mondate i porcini freschi, poi tagliateli a fettine
  • in una padella mettete il burro e fate rosolare 1 spicchio d’aglio e aggiungete poi i funghi, freschi e secchi, che farete rosolare a fiamma vivace
  • regolate di sale e sfumate con 1/2 bicchiere di vino bianco
  • pepate e spolverizzate con prezzemolo tritato e levate l’aglio
  • lasciate raffreddare
  • in una ciotola sgranate la salsiccia, unite la mortadella tagliata a cubetti e i funghi
  • amalgamate il tutto e farcite il pollo
  • cucite le due estremità del pollo, coda e collo e legatelo per mantenerlo in forma

    Pollo ripieno e legato
    Pollo ripieno e legato
  • accendete il forno a 200°
  • in un tegame che possa andare in forno mettete a scaldare l’olio con i rametti di rosmarino e l’aglio rimasto
  • quando l’olio sarà caldo mettete il pollo e fatelo rosolare da ogni lato
  • sfumate col vino bianco, salatelo e pepatelo
  • mettete in forno e fatelo cuocere per un 1/4 d’ora, poi irroratelo con il brodo preparato con la carcassa
  • continuate la cottura per altri 50 minuti, irrorandolo ogni 5 minuti col fondo di cottura, o se dovesse occorrere con altro brodo.
  • a cottura ultimata levatelo dal forno e fatelo riposare per una ventina di minuti prima di affettarlo
  • nell’attesa, filtrate il fondo di cottura e fatelo restringere a fiamma vivace, con la salsina attenuta, napperete ogni fetta.

    Fetta di pollo ripieno
    Fetta di pollo ripieno

Per la pace in famiglia, devo dire che il pollo l’ha disossato mio figlio, era la prima volta. Avrei voluto fare un video, ma me lo ha impedito categoricamente. Comunque le risate sono state assicurate. A parte questa comunicazione di servizio, vi posso dire che il pollo è risultato molto morbido e succoso, ve lo consiglio per un pranzo importante. Le festività natalizie sono ormai alle porte, fateci un pensierino.

 

Pubblicato da ipasticcidicasamia

Mi chiamo Silvana, non più giovanissima, sposata, con due figli ormai grandi, Fabio e Valentina. Fabio vive e lavora lontano da casa, Valentina, studentessa universitaria, vive ancora in famiglia. Ho un lavoro a tempo pieno da ben 36 anni, in una pubblica amministrazione e una grande passione: la cucina. In questa mia passione ho coinvolto Valentina che si diletta con me in cucina. Siamo due pasticcione impunite. Ci divertiamo molto a cucinare insieme, ma sopratutto a bisticciare. Vi chiederete perchè pasticcione, semplice, non abbiamo entrambe alcuna cognizione sulla coreografia del piatto, riusciamo a fare buone ricette, ma la presentazione lascia sempre molto a desiderare. Il nostro motto: Non sempre belli, ma sempre buoni. Mi auguro che anche voi, sperimentando le nostre ricette, concordiate con noi sulla bontà e non sull'aspetto. Dimenticavo una cosa importante, ma mi raccomando non ditelo a Valentina, spesso io mi prendo il merito delle sue ricette :) La nostra pecca? La coreografia dei piatti è per noi qualcosa di veramente sconosciuto. Pazienza, la speranza è l'ultima a morire. Un giorno, forse.... miglioreremo.

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