La pasta con nduja e rucola non è certamente indicata per chi non ama il peperoncino, ma chi predilige il piccante è una libidine.
La nduja è un insaccato calabrese spalmabile a base di parti grasse del maiale e peperoncino, ottima spalmata su crostoni ancora caldi di pane abbrustolito, oppure unita al soffritto di ragù di carne.
Con questa ricetta, dalla semplicità estrema, in cui ho usato oltre ovviamente alla pasta, solo due ingredienti: rucola e nduja: volevo gustare, senza troppe contaminazioni, tutto il gusto e il profumo di questo salume. La rucola l’ho aggiunta, giusto per dare un tocco di freschezza al piatto.
Vediamo come realizzare la pasta con nduja e rucola.
Ingredienti
gr. 350 pasta (caserecce, ma vanno bene anche formati diversi)
3 cucchiai nduja
3 cucchiai olio evo
un mazzetto di rucola
sale per la pasta
Preparazione
- Mettete a cuocere la pasta in abbondante acqua salata in ebollizione
- Nel frattempo che la pasta cuoce in una padella versate l’olio e la nduja sbriciolata
- fate rosolare la nduja per qualche minuto
- aggiungete un po’ di acqua di cottura della pasta e continuate a cuocere sino a che non si forma una salsina, se occorre aggiungete altra acqua di cottura
- scolate la pasta al dente e versatela nel condimento su fuoco basso e rimestatela per amalgamare il tutto
- spegnete il fuoco, aggiungete la rucola spezzettata, rimescolate ancora e servite subito in tavola.
A casa non usiamo bere vino a tavola, se non in rare occasioni, ma in questo caso ho servito “Armentino” – Schola Sarmenti, un ottimo accostamento.