Oggi vi voglio parlare del Gateau au fromage classique suisse, come vi avevo annunciato nell’articolo della Torta di formaggio. Finalmente sono riuscita a trovare la ricetta originale, che alla fin fine non ha nulla che non si possa trovare in qualsiasi supermercato. A questo punto devo pensare che nel corso degli anni, come tutte le ricette d’altronde, ha subito delle variazioni. Devo dire però che ho trovato questa seconda versione molto più buona e digeribile, rispetto a quelle fatte con la pasta sfoglia.
Ingredienti per la pasta
250 gr. di farina 00
1 cucchiaino di sale
100 gr. di burro freddo di frigorifero tagliato a cubetti
1 dl. di acqua fredda
Ingredienti per il ripieno
150 gr, di Gruyère
150 gr. di Emmental
2 dl. di latte
2 dl. di panna fresca
3 uova sbattute
½ cucchiaino di sale
pepe q.b.
noce moscata q.b.
paprika un pizzico
Preparazione
- Mescolare la farina e il sale .
- Aggiungere il burro e mescolare fino alla formazione di un composto sabbioso.
- Fare un buco al centro e versare l’acqua .
- Lavorare la pasta senza impastare.
- Avvolgere nella pellicola e lasciare riposare per 30 minuti in frigorifero.
- Su un piano infarinato stendere la pasta in un disco di circa 30 cm di diametro e spessore di 3 mm.
- Piegare 2 volte in 2 (avete presente come si piegano le crepes? Ecco esattamente così: piegate a metà e poi ancora a metà, essendo una pasta contenente dei grassi non si appiccicherà). Queste pieghe agevolano nel posizionarla nella teglia, non si rischia di romperla.
- Ricoprire con la pasta una teglia antiaderente leggermente imburrata , ovviamente una volta posta nella teglia riaprire, riformando il disco .
- Pareggiare il bordo
- Bucherellare la pasta generosamente con i rebbi di una forchetta
- Lasciar riposare la pasta in frigorifero per 15 minuti.
- Nel frattempo grattugiare i formaggi con una grattugia a fori grandi
- Mescolare tutti gli ingredienti, versare uniformemente sopra la pasta.
- Rigirare i bordi
- Cuocere in forno preriscaldato a 220 ° C sul ripiano più basso per 30 – 35 minuti, dovrà formasi una bella crosticina
- Servire caldo ma è buono anche tiepido o freddo.
Ve la consiglio per Pasqua come antipasto caldo o per Pasquetta, come piatto unico: si prepara in anticipo comodamente.