I pasticci di casa mia

Orzo ai funghi

Orzo ai funghi
Orzo ai funghi

Orzo ai funghi

Giorni fa ho preparato l’orzo ai funghi, ma questa ricetta è nata per necessità. Avevo raccolto gli ultimi funghi della mia piantagione personale, vi ricordate, ve ne avevo parlato nella ricetta Pollo e cardoncellli. Volevo fare un risotto ai funghi, ma quando ho guardato in dispensa, il riso adatto ai risotti era finito, avevo del basmati e del riso per minestre, per insalate, ma per risotto niente. Il risotto se è fatto col  riso giusto è buono, ma se sbagli riso è una ciofeca, tanto valeva cambiare al volo ricetta. Pensa e ripensa, naturalmente guardando in dispensa e sperando  mi venisse un’idea per risolvere il problema. Guarda e riguarda, adocchio l’orzo, forse è possibile fare un risotto con l’orzo anzi un orzotto 😀 . Leggo le istruzioni per l’uso, macchè, va bollito, e ora che faccio? E’ tardi devo comunque cucinare qualcosa. Avevo preparato il brodo vegetale per il risotto ed era ancora sul fuoco a bollire, ma l’orzo andava messo a freddo. Che scocciatura non potevo utilizzare neppure il brodo, ero proprio nei casini (scusate, lo so non si dice, ma quando ci vuole, ci vuole). Silvana fatti venire un’idea e pure alla svelta l’orzo impiega una vita a cuocere. Lampo di genio, mettere l’orzo a cuocere in pochissima acqua fredda, giusto quel tanto che basta, appena arriva a bollore aggiungo il brodo e così ho risolto il problema delle temperature. Ok un problema è risolto, ma i funghi, come li unisco, e che siano pure saporiti? Intanto pensiamo all’orzo poi penseremo anche ai funghi, ah dimenticavo, i funghi autoprodotti, mi parevano pochi, avevo dei funghi misti surgelati, ne ho aggiunta una manciata.

Comunque ricapitoliamo il tutto e vediamo come ho risolto tutto questo guazzabuglio e quali ingredienti ho usato.

Ingredienti

gr. 350 orzo perlato
gr. 300 funghi misti
brodo vegetale senza sale (FREDDO) q.b.
dado ai funghi porcini
burro una noce
1/2 bicchiere di vino bianco
1 spicchio d’aglio
prezzemolo
pepe e sale q.b.

Preparazione

  • Mettete l’orzo in una pentola e copritelo col brodo, un paio di centimetri al di sopra. Mettete sul fuoco e portate a bollore, man mano che il brodo si asciugherà, aggiungetene dell’altro, ma sempre a piccole dosi, come fosse un risotto, così che, a fine cottura vi troverete con la stessa densità di un risotto.
  • Nel frattempo che l’orzo cuoce, mondate i funghi, affettateli e fateli rosolare nel burro
  • Quando saranno ben rosolati, regolate di sale e pepe e sfumate col vino bianco
  • Appena saranno asciugati cospargete di prezzemolo tritato e spegnete il fuoco
  • Pochi minuti prima che lorzo sia cotto, aggiungete i funghi e il dado  rimescolate per bene.
  • Quando l’orzo sarà pronto, lasciate riposare qualche minuto prima di servite in tavola, volendo potete condire con del parmigiano grattugiato.

Come sempre, ricetta semplica, nata per caso, causa la mancanza di riso adatto ai risotti, ma che rifarò sicuramente, perchè è piaciuta proprio a tutti.

Pubblicato da ipasticcidicasamia

Mi chiamo Silvana, non più giovanissima, sposata, con due figli ormai grandi, Fabio e Valentina. Fabio vive e lavora lontano da casa, Valentina, studentessa universitaria, vive ancora in famiglia. Ho un lavoro a tempo pieno da ben 36 anni, in una pubblica amministrazione e una grande passione: la cucina. In questa mia passione ho coinvolto Valentina che si diletta con me in cucina. Siamo due pasticcione impunite. Ci divertiamo molto a cucinare insieme, ma sopratutto a bisticciare. Vi chiederete perchè pasticcione, semplice, non abbiamo entrambe alcuna cognizione sulla coreografia del piatto, riusciamo a fare buone ricette, ma la presentazione lascia sempre molto a desiderare. Il nostro motto: Non sempre belli, ma sempre buoni. Mi auguro che anche voi, sperimentando le nostre ricette, concordiate con noi sulla bontà e non sull'aspetto. Dimenticavo una cosa importante, ma mi raccomando non ditelo a Valentina, spesso io mi prendo il merito delle sue ricette :) La nostra pecca? La coreografia dei piatti è per noi qualcosa di veramente sconosciuto. Pazienza, la speranza è l'ultima a morire. Un giorno, forse.... miglioreremo.

4 Risposte a “Orzo ai funghi”

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