Tzatziki

Pensavate avessi finito di fare i miei giri nelle cucine del mondo? Ebbene no, oggi sono approdata virtualmente in una cucina della nostra vicina Grecia con la salsa più famosa: lo tzatziki. Come non passare dalla Grecia, c’è molto in comune con il mio adorato Salento, una piccola porzione del suo territorio viene definita Grecìa salentina, le cui tradizioni e il dialetto sono molto simili a quelle elleniche.
Lo tzatziki non è altro che una salsa a base di yogurt greco, aglio e cetriolo, aromatizzato con aneto o menta, si usa sia come antipasto che come salsa di accompagnamento a carni, pesci, riso ……..
Io ho voluto realizzare una versione intermedia, tra quella all’aneto e quella alla menta, il risultato mi è piaciuto.

Ingredienti

1 vasetto da gr. 150 di yogurt greco
1 pezzo di cetriolo, circa 5 cm
qualche ciuffetto di aneto
1 grossa foglia di menta
1 grosso spicchio d’aglio
1 cucchiaio di olio evo
sale q.b.

Preparazione

• Grattugiate grossolanamente il cetriolo con una grattugia a fori larghi
• Strizzate in un canovaccio il cetriolo per far uscire tutta l’acqua di vegetazione, oppure mettetelo in un colino con sotto un contenitore, premete un po’ e lasciatelo sgocciolare almeno un’ora
• tritate l’aneto, l’aglio a cui avrete tolto l’anima (sarà più digeribile)  e la foglia di menta
• Versate lo yogurt in una ciotola con l’olio e amalgamate
• aggiungete poi il cetriolo ormai sgocciolato e le spezie e mescolate
• regolate di sale
• lasciate riposare almeno 12 ore prima di gustare
• prima di servire decorate con qualche rondella di cetriolo e qualche foglia di menta

Ecco ora siete pronte per gustare questa salsa meravigliosa, procuratevi della pita, io non avevo la pita e l’ho assaggiato su un crostino di pane nero ai semi che avevo fatto: buonissimo.
Aspettate un attimo, non avevo ancora pubblicato l’articolo e sono andata a cenare, l’ho assaggiato su una costata alla piastra, buonissima. Domani sperimento con l’arrosto, vi farò sapere 🙂