I pasticci di casa mia

Frittelle di mela

Frittelle di mele
Frittelle di mela
Frittelle di mela

Con l’avvicinarsi del carnevale si sente nell’aria il profumo di vaniglia, di frittelle, chiacchiere, castagnole…… ed anch’io ho voluto unirmi a questo tripudio di profumi preparando queste frittelle di mela, che son buone tutto l’anno, ma a carnevale ci si sente meno in colpa per la frittura.

Sono molto semplici e veloci da preparare, tranne per il tempo di riposo

Ingredienti

1 mela
gr. 400 farina
gr. 140 zucchero
gr. 200 panna liquida
gr. 250 latte
1/2 bacca di vaniglia
1 uovo
1/2 bicchierino di rum
1/2 cucchiaino di cannella in polvere
g. 10 lievito di birra
il succo di un limone
olio di semi per friggere
zucchero a velo per decorare

preparazione

  • La sera prima aprire la mezza bacca di vaniglia e con la punta di un coltello raschiare i semini che metteremo in infusione nel latte insieme alla bacca
  • La mattina togliere la bacca e scaldare il latte a circa 28/30 gradi e sciogliervi  il lievito
  • Aggiungere la panna, l’uovo sbattuto, lo zucchero. il rum e la farina setacciata con la cannella
  • Amalgamare il tutto con il robot da cucina cercando di non fare grumi, deve risultare un impasto morbido
  • Coprire con della pellicola e lasciar riposare sino al raddoppio del volume
  • Sbucciare e tagliare a tocchettini la mela, spruzzandoli col succo di limone per non farli annerire
  • Riprendere la pasta, amalgamare i tocchetti di mela e lasciar lievitare in luogo tiepido per un’altra ora
  • Scaldare l’olio di semi e friggere a cucchiaiate le frittelle sino a completa doratura
  • Scolare su carta assorbente per togliere l’unto in eccesso
  • Servire calde spolverizzate di zucchero a velo e se siete amanti della cannella potete fare un mix di zucchero a velo e cannella in polvere.

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Pubblicato da ipasticcidicasamia

Mi chiamo Silvana, non più giovanissima, sposata, con due figli ormai grandi, Fabio e Valentina. Fabio vive e lavora lontano da casa, Valentina, studentessa universitaria, vive ancora in famiglia. Ho un lavoro a tempo pieno da ben 36 anni, in una pubblica amministrazione e una grande passione: la cucina. In questa mia passione ho coinvolto Valentina che si diletta con me in cucina. Siamo due pasticcione impunite. Ci divertiamo molto a cucinare insieme, ma sopratutto a bisticciare. Vi chiederete perchè pasticcione, semplice, non abbiamo entrambe alcuna cognizione sulla coreografia del piatto, riusciamo a fare buone ricette, ma la presentazione lascia sempre molto a desiderare. Il nostro motto: Non sempre belli, ma sempre buoni. Mi auguro che anche voi, sperimentando le nostre ricette, concordiate con noi sulla bontà e non sull'aspetto. Dimenticavo una cosa importante, ma mi raccomando non ditelo a Valentina, spesso io mi prendo il merito delle sue ricette :) La nostra pecca? La coreografia dei piatti è per noi qualcosa di veramente sconosciuto. Pazienza, la speranza è l'ultima a morire. Un giorno, forse.... miglioreremo.

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