Questa ricetta, l’ho trovata anni fa su un vecchio libro di cucina, mi è piaciuta subito, per cui nel periodo invernale, la preparo spesso. Piace molto a tutti. Alla ricetta originale ho apportato, alcune varianti personali, per cui ora vi spiego come la preparo io, e nel contempo vi do anche le indicazioni su com’era l’originale, per cui a voi la scelta su quale realizzare.
Ingredienti
gr. 350 riso
gr. 600 di asparagi
1 noce di butto
gr. 150 pancetta dolce a cubetti
1 spicchio d’aglio
1 cipollina
1 manciata di prezzemolo tritato
1 dado di carne
1 pugno di parmigiano
olio
sale e pepe
Preparazione
Eliminate buona parte del gambo degli asparagi, tagliate via le cime e raschiate i rimanenti gambi, quindi tritateli con la cipolla, l’aglio, e la metà del prezzemolo. Lessate le cime in poca acqua leggermente salata e tenetele da parte conservando anche l’acqua.
Mettete al fuoco il burro e qualche cucchiaio di olio, fate fondere e rosolate la pancetta, aggiungete le verdure precedentemente tritate, salate, pepate, lasciate rosolare il tutto, quindi aggiungete l’acqua degli asparagi tenuta da parte e l’altra acqua calda, in cui avrete sciolto il dado, in modo di avere complessivamente circa due litri di liquido. Appena bollirà, aggiungetevi il riso, rimescolate e fate cuocere a fuoco piuttosto vivace, mescolando di tanto in tanto.
Controllate di sale. Quasi a fine cottura, unite le cimette di asparagi. Alcuni minuti prima di togliere dal fuoco, spolverizzatela con il restante prezzemolo e il parmigiano. Pepate ancora un po’ e servite subito in tavola.
La ricetta originale, prevedeva al posto del burro e pancetta, solo burro gr. 35 oppure in sostituzione gr. 75 di lardo, io ho preferito la pancetta, mi piace vederne i cubetti nel piatto.