La lonza di maiale arrosto risulta un secondo molto saporito, dalla carne tenera e magra. La preparazione è molto semplice, ma prevede un tempo di marinatura, pertanto è opportuno iniziare la sera prima.
Ingredienti:
Lonza di maiale arrosto
Lonza di maiale arrosto
Ingredienti
2 kg di lonza di maiale
ml. 750 vino rosso
4 cucchiai di olio evo
sale q.b.
5 cucchiai di erbe aromatiche essiccate e fresche
2 o 3 rametti di rosmarino
Preparazione La sera prima preparate una miscela di erbe aromatiche (rosmarino, timo, origano, maggiorana, …) e sale (considerate la quantità di sale che occorrerebbe per salare tutta la superficie) e spargetela su un foglio di carta alluminio
erbe aromatiche e sale
su cui appoggerete la carne, che coprirete con il trito di erbe aromatiche e sale.
Fatta questa operazione, mettete la lonza di maiale in una pirofila in cui avrete versato tutto il vino
aggiungere le erbe fresche, coprite e lasciate riposare tutta la notte. La mattina togliete la carne dalla marinatura, filtrate il vino e mettetelo da parte.
In una pentola in cui la lonza ci entrerà a misura, versate l’olio, mettete sul fuoco e appena è caldo adagiatevi la lonza e fatela rosolare rigirando su ogni lato. Quando la lonza sarà ben rosolata, versate la metà del vino incoperchiate e lasciate cuocere per circa 1 ora e mezza a fuoco medio. rigirando un paio di volte, il liquido sarà sufficiente per la cottura, ma dovesse asciugarsi troppo, aggiungete il vino rimasto. Servire a fette, nappando con il fondo di cottura, o accompagnato con altre salse. In inverno vi consiglierei una salsa ai funghi porcini, ora invece vi consiglio di accompagnarlo con il pesto noci e rucola, per la ricetta clicca qui servite con un’insalata di stagione, oppure con patate al forno al rosmarino, o altro contorno a vostra scelta. Se doveste usare un pezzo di carne più piccolo, ovviamente i tempi di cottura diminuiscono.
Pubblicato da ipasticcidicasamia
Mi chiamo Silvana, non più giovanissima, sposata, con due figli ormai grandi, Fabio e Valentina. Fabio vive e lavora lontano da casa, Valentina, studentessa universitaria, vive ancora in famiglia. Ho un lavoro a tempo pieno da ben 36 anni, in una pubblica amministrazione e una grande passione: la cucina. In questa mia passione ho coinvolto Valentina che si diletta con me in cucina. Siamo due pasticcione impunite. Ci divertiamo molto a cucinare insieme, ma sopratutto a bisticciare. Vi chiederete perchè pasticcione, semplice, non abbiamo entrambe alcuna cognizione sulla coreografia del piatto, riusciamo a fare buone ricette, ma la presentazione lascia sempre molto a desiderare. Il nostro motto: Non sempre belli, ma sempre buoni. Mi auguro che anche voi, sperimentando le nostre ricette, concordiate con noi sulla bontà e non sull'aspetto. Dimenticavo una cosa importante, ma mi raccomando non ditelo a Valentina, spesso io mi prendo il merito delle sue ricette :)
La nostra pecca? La coreografia dei piatti è per noi qualcosa di veramente sconosciuto. Pazienza, la speranza è l'ultima a morire. Un giorno, forse.... miglioreremo.
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