So che potrà sembrare banale pubblicare una tale ricetta, ma sicuramente in questo mio percorso di food blogger neofita, troverò sicuramente qualcuno che lascerà un commento, dicendomi quale ingrediente usa, quale no, aumentando il mio bagaglio culturale culinario. Quindi mi appresto a dirvi come preparo la mia insalata di patate a pezzettoni.
kg. 1 di patate
2 scatolette di tonno grandi
2 pomodori grossi e maturi
1 manciata di olive nere denocciolate
1 manciata di olive verdi denocciolate
1 carosello di quelli a buccia scura (mi piaccioni di più rispetto a quelli verde chiaro)
sale q.b.
origano q.b.
olio evo
un mazzetto di rucola (ma io oggi non ho rucola a casa, metterò del basilico fresco)
Naturalmente molti di voi leggendo gli ingredienti si saranno chiesti, cos’è il carosello (non è l’intermezzo pubblicitaro delle ore 9 degli anni ’70 😀 ) è un ortaggio della specie cucumis melo, tant’è che spesso viene chiamato cocomero, e in dialetto: cumbarazzo, pupuneddha, miloncia, e via via, ogni paese ha la sua definizione; è coltivato in Puglia e sostituisce il più comune cetriolo, solo che rispetto al cetriolo è molto più digeribile.
Dopo questa disquisizione sui caroselli, passiamo alla ricetta vera e propria. Iniziamo col lavare e spazzolare bene le patate, che devono essere più o meno della stessa pezzatura. Una volta lavate le mettiamo in una pentola e le copriamo d’acqua fredda, aggiungiamo il sale e le portiamo a bollore. Ci vorranno circa 40 minuti, ma questo tempo è variabile a seconda della grandezza delle patate. Le patate sono cotte, quando, infilzandole con i rebbi di una forchetta, non oppongono resistenza. Scoliamo le patate, le facciamo raffreddare un pò, quel tanto che basta per non ustionarci, le sbucciamo. Una volta sbucciate, di norma tutti le affettano, ma sicuramente, se avete dato un’occhiata alle mie ricette, ove sono fotografate delle patate lesse, non avete mai visto fette, ma semplicemente delle patate spezzettate grossolanamente. Non amo le patate affettate, il condimento scivola via, e quindi poco saporite, spezzettandole invece, l’olio, il sale, il succo prodotto dai pomodori e dagli altri ingredienti si intrufola meglio negli anfratti della patata, rendendola più gustosa.
Condiamo subito le nostre patate con un filo d’olio e il tonno sgocciolato, rigiriamole e se si spezzano ancora un pò, meglio. Lasciamole raffreddare per bene, poi aggiungiamo i pomodori e i caroselli tagliati a fette, le olive, la rucola, che io oggi non ho, quindi il basilico, e l’origano, rigiriamo ancora un pò, controlliamo di sale e lasciamo riposare, preferibilmente in frigorifero un paio d’ore, ed ecco pronta la nostra insalata di patate, forse brutta, ma sicuramente molto gustosa.