caprino di capra con sedano, mortadella e tartufo nero

un caprino, rigorosamente di latte di capra lavorato in modo da risultare una soffice crema, come base per un antipasto facile e veloce che mette in risalto l’abbinamento con la tradizionale mortadella, quella con pistacchi più diffusa nel centro-sud Italia, con il sedano, i pistacchi tostati e sminuzzati e con un tocco di classe dato dal tartufo nero. Un vero contrasto di sapori e consistenze, il dolce della mortadella con pistacchi con il sapido del caprino di capra, il fresco e deciso sapore del sedano, il croccante del pistacchio e il profumo del tartufo, sono un abbinamento veramente riuscito. Ispirato da una zuppetta di Carlo Cracco.

crema di caprino mortadella e tarufo nero web

caprino di capra con sedano, mortadella e tartufo nero

per 4 persone

  • 200 g di formaggio caprino di capra
  • 50 g sedano verde
  • 100 g di mortadella con pistacchi
  • qualche lamella di tartufo nero (o olio al profumo di tartufo)
  • una manciata di pistacchi tostati
  • olio evo

ingredients 4 servings

  • 200 g goat soft cheese
  • 50 g green celery
  • 100 g mortadella with pistachios
  • some blade of black truffle (or oil flavored with truffles)
  • roasted pistachios
  • extra virgin olive oil

procedimento

Innanzitutto iniziamo a tagliare la mortadella con pistacchi, quella preferita nel centro-sud Italia,  a striscioline e tenere da parte.

Mondare e togliere i filamenti legnosi presenti nella gamba di sedano, togliere anche le eventuali foglie, lavare e tagliare a julienne. Tenere da parte.

In un padellino antiaderente, tostare per qualche minuto i pistacchi interi, appena cominciano a profumare, togliere e tagliare grossolanamente. Tenere da parte.

in una boulle e con l’aiuto di una spatola, lavorare il caprino di capra con un filo di olio evo fino a formare una crema soffice, aggiungere il sedano, mescolare dolcemente e dividere in ciotole monoporzione.

Aggiungere in ogni ciotola la mortadella tagliata a listarelle, la granella di pistacchi e, a fresco, delle scaglie di tartufo nero, così da formare le monoporzioni da servire.

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