Rigatoni alla Giancaleone

Mi sono sempre chiesta chi sia questo famoso Giancaleone che ha inventato o ispirato la ricetta di questa gustosissima pasta, ma non sono ancora riuscita a scoprirlo. Quello che so è che i rigatoni alla Giancaleone sono un primo piatto tipico di Cosenza, o meglio sono molto conosciuti e diffusi nella mia città, ma non ne conosco le origini, nè so se questa ricetta sia presente in altre regioni. So soltanto che questo primo è cremoso, filante e molto saporito. Si può preparare sia con la pancetta affumicata che con lo speck, alcuni li utilizzano entrambi, ma per i miei gusti il risultato è troppo pesante, una pasta molto più sostanziosa di quanto non lo sia già, quindi preferisco prepararla solo con lo speck.

Ingredienti per 4 porzioni abbondanti (oppure 6)

  • 500 g di rigatoni
  • 1 litro di passata di pomodoro
  • 100 g di speck (oppure pancetta affumicata)
  • 200 g di scamorza affumicata
  • 100 ml di panna da cucina
  • olio di oliva
  • pepe nero
  • sale

Rigatoni alla Giancaleone

Rigatoni alla Giancaleone, ricetta cosentina

Preparazione

  1. Tagliate le fettine di speck a striscioline e rosolatelo in una padella con un filo d’olio.
  2. Versate la passata di pomodoro e fatela asciugare per qualche minuto. Aggiustate di sale in base al vostro gusto. Io in realtà non ne aggiungo perchè speck e scamorza sono già piuttosto saporiti.
  3. Versate la panna e mescolate, continuando la cottura per un paio di minuti. Aggiungete un pizzico di pepe.
  4. Infine aggiungete la scamorza tagliata a cubetti piccolissimi oppure grattugiata finemente e mescolate continuamente con un cucchaio di legno finchè non si scioglie completamente formando una salsa densa e cremosa. Tenete sempre in caldo il sugo, in modo che resti cremoso e fluido. Potete già mettere a cuocere la pasta mentre lo preparate in modo da trovarvi con i tempi.
  5. Nel frattempo cuocete la pasta in abbondante acqua salata, scolatela al dente e versatela nella padella con il condimento.
  6. Saltate i rigatoni e serviteli ben caldi.

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2 Risposte a “Rigatoni alla Giancaleone”

  1. La giancaleone la ha inventata mio padre “Pippo Todini” chef romano trapiantato negli anni 70 a Cosenza. Con questo piatto semplice ci vinse un premio Oscar della cucina italiana alle Castella di Isola Capo Rizzuto. Ma la ricetta originale non prevede nè panna e nè pepe nero. Poi si è diffusa in tutta La città. Giancaleone era un suo amico all ‘epoca scomparso prematuramente.

    1. Grazie per queste informazioni e benvenuta sul mio blog. Avevo cercato informazioni sull’origine della ricetta e non ne avevo trovate, ma mi fa piacere averle scoperte adesso. Proverò sicuramente a rifarla secondo le tue indicazioni. Grazie ancora!

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