Oggi ho sperimentato un nuovo modo di preparare la pizza, cuocendola nel testo romagnolo, la tipica padella dove vengono preparate le piadine romagnole. La pizza in padella o pizza al testo romagnolo, leggermente croccante all’esterno, è altrettanto buona come quella cotta in forno ma è più veloce ed economica, ed è perfetta in estate quando col caldo non c’è molta voglia di accendere il forno. L’impasto base è quello classico, quindi potete preparare la pizza come fate di solito o seguire la mia ricetta. Se non avete il testo romagnolo, potete utilizzare una comune padella antiaderente, il risultato sarà lo stesso.
Ingredienti per 3 pizze in padella o al testo romagnolo
- 500 gr. di farina
- 300 gr. di acqua
- 1/2 cubetto di lievito di birra fresco
- 1 cucchiaio di olio evo
- 1/2 cucchiaino di zucchero
- 1 cucchiaio di sale
Per farcire ingredienti a vostra scelta, ad esempio:
- 200 gr. di mozzarella o formaggio a pasta filata (tipo caciocavallo)
- 300 gr. di passata di pomodoro
- aromi a piacere (origano, basilico, aglio)
- olio evo qb
Pizza in padella – Pizza al testo
Procedimento
Mettete in una ciotola la farina, sbriciolate il lievito ed aggiungete lo zucchero. Aggiungete l’olio e l’acqua ed impastate. Per ultimo aggiungete il sale. Trasferite l’impasto sulla spianatoia e continuate ad impastare fino ad ottenere un panetto elastico e liscio.
Riponete il panetto in una ciotola ricoperta con pellicola trasparente, mettetelo in un luogo tiepido e lasciatelo lievitare per circa 2 ore.
Dopo 2 ore formate tre panetti, disponeteli in una teglia e lasciateli lievitare per un’altra ora.
Mettete a riscaldare il testo sul fuoco basso.
Stendete ciascun panetto formando un disco rotondo e sottile e quando il testo sarà ben caldo ponete il primo disco a cuocere per circa 5 minuti. Poi girate la pizza dall’altra parte, farcite a vostro piacimento (io ho fatto delle semplici margherite con pomodoro, mozzarella, un pizzico di origano ed un filo d’olio) e proseguite la cottura mettendo il coperchio sul testo.
Cuocete per altri 5 minuti circa col coperchio, fino a quando il fondo si sarà scurito leggermente e la mozzarella si sarà sciolta.
Proseguite allo stesso modo per le altre due pizze e poi… buon appetito! 😀
Un’ottima idea per l’estate quando non osiamo accendere il forno…mi segno la tua ricetta, grazie ! 🙂
Interessante cottura…non la conoscevo! baci
Grazie per il suggerimento! Ho il teso romagnolo e avevo già provato a cuocere la pizza, mettendo anche il coperchio a cupola di vetro, ma non riuscivo mai a farla cuocere bene. L’idea di girarla è ottima! grazie!
scusa l’ignoranza … cos’è il testo??
Ciao Gianfranca, il testo romagnolo è una padella, quella dove tipicamente viene fatta la piadina, che permette di cucinare senza condimenti. Se cerchi su Google sicuramente troverai informazioni più accurate delle mie 🙂