La zuppa imperiale è un primo piatto tradizionale romagnolo e marchigiano, a base di brodo di carne e cubetti di semolino al parmigiano.
La ricetta originale prevede l’utilizzo di un impasto a base di semolino, ma sono svariate le versioni in cui il semolino viene sostituito dalla farina. Altre varianti, aggiungono cubetti di mortadella nella zuppa, al momento della cottura della pasta imperiale, oppure rosolati a decoro del piatto.
Con l’arrivo del freddo, una bella minestra, un brodo caldo, una zuppa, diventano un vero e proprio comfort food: un cibo che riscalda, coccola, appaga.
Questa ricetta di zuppa bolognese e, più in generale, emiliana è una di quelle minestre che rispondono a questa esigenza.
ZUPPA IMPERIALE
Sòppa Inperièl, per dirla alla bolognese! Diffusa largamente tra le province di Parma, Modena e Bologna, pare che le origini di questo primo piatto derivano dal Krinofel, una minestra austriaca a base di semola, brodo di gallina e noce moscata. Dopo il 1800, Maria Luigia, duchessa di Parma e moglie di Napoleone I, la fece conoscere nei territori emiliani: da qui l’appellativo di “imperiale”.
Un’altra versione dice che l’aggettivo imperiale deriverebbe dagli ingredienti utilizzati per preparare questa minestra, burro e parmigiano che, essendo all’epoca considerati costosi, rendevano la minestra di semola un piatto per le elite.
Per le sue proprietà nutrizionali, ricostituenti, questa minestra in passato veniva data alle partorienti e ai malati per lenire i dolori e per un carico di energia.
La zuppa emiliana, attualmente, si prepara spesso per il pranzo della domenica, per le feste o nelle occasioni speciali. Quale occasione migliore di prepararla in questi giorni di festività natalizie? A Natale, a Santo Stefano, a Capodanno, ma anche alla Befana… insomma, approfittate del freddo e provate la tradizionale zuppa modenese!
ZUPPA IMPERIALE
La zuppa imperiale emiliana si distingue dalla pasta imperiale marchigiana per l’utilizzo del semolino (nelle Marche si usa la farina), per l’aggiunta di limone e per i colori. La pasta reale marchigiana è infatti nota anche come minestra colorata o minestra imperiale. La pasta reale si presenta di 3 colori, gialla, rossa e verde, perchè l’impasto viene diviso in tre parti: una parte si lascia semplice, un una parte si aggiungono gli spinaci e in un’altra parte si aggiunge del concentrato di pomodoro. La minestera reale, nelle zone di Macerata, Fermo e Ascoli Piceno viene addirittura preparata in occasione dei matrimoni.
ZUPPA IMPERIALE
Ingredienti
ZUPPA IMPERIALE
PER LA PASTA IMPERIALE:
PER PREPARARE LA ZUPPA IMPERIALE:
Passaggi
ZUPPA IMPERIALE
PREPARARE LA PASTA IMPERIALE
In una ciotola unire il semolino, le uova intere e il parmigiano grattugiato (utilizzare parmigiano molto stagionato). Aggiustare di sale, pepe e noce moscata e amalgamare il tutto con una frusta o con una spatola da cucina.
Sciogliere il burro a bagnomaria oppure al microonde e incorporarlo alla massa della pasta reale, sbattendo con una frusta in modo da ottenere una massa spumosa.
Versare la massa della pasta reale in una pirofila rettangolare rivestita di carta forno e distribuirla uniformemente.
Infornare la teglia di semolino in forno già caldo a 180°C per circa 20-25 minuti, in base alla potenza del forno o, comunque, fino a che la massa non si sarà dorata e rassodata.
Sfornare la teglia di semolino e far raffreddare completamente prima di utilizzarlo.
Quando il semolino al forno si sarà raffreddato, trasferirlo su un tagliere e tagliarlo in tanti cubetti di circa mezzo centimetro di lato o di piccoli rettangolini.
PREPARARE LA ZUPPA IMPERIALE
Portare a bollore il brodo di manzo (o vegetale o di pollo) in una casseruola dai bordi alti, versare poi la pasta reale e cuocerla per circa 1-2 minuti o, comunque, fino a che i cubetti di pasta non saranno risaliti in superficie.
Portare in tavola la zuppa imperiale e servirla immediatamente.
La ricetta originale non lo prevede ma alcune varianti prevedono anche l’aggiunta di cubetti di mortadella da aggiungere o direttamente nel brodo insieme alla pasta imperiale oppure al momento di servire, magari rosolandoli prima un po’ in una padella.
PROVA ANCHE:
– la MINESTRA DI RISO E VERZA NAPOLETANA
– la MINESTRA DI ZUCCA ALLA MILANESE
– la MINESTRA DI LENTICCHIE CON FAGIOLI
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ZUPPA IMPERIALE
COME PREPARAR IL BRODO DI MANZO?
In una casseruola dai bordi alti unire una cipolla tagliata in 4 parti, due patate sbucciate e tagliate a pezzettoni, 2 carote, 1 costa di sedano e 500 g di carne di manzo tagliata a pezzettoni. Portare il tutto sul fuoco e cuocere per 2-3 ore, in base alla tenerezza della carne.
Consiglio di preparare il brodo di carne il giorno prima e farlo riposare in frigorifero. Il giorno dopo, tirarlo fuori dal frigorifero ed eliminare la patina bianca (grassa) formatasi in superficie in modo da sgrassare il brodo di carne e renderlo più leggero.
Filtrare il brodo di carne utilizzando un colino a maglie strette, prima di utilizzarlo preparare la zuppa imperiale romagnola. Tenere da parte il lesso di manzo, si potrà servire come secondo piatto oppure si potrà utilizzare per preparare le polpette di lesso.
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