Che dire di questa torta? E’ effettivamente molto morbida, dalla trama compatta che alla vista potrebbe far pensare ad una sofficità inferiore a quella che effettivamente ha. Invece è davvero soffice. Si può mangiare semplicemente spolverata di zucchero a velo oppure utilizzare come base per dessert quali una finta millefoglie (per la ricetta della finta millefoglie al caffè e torrone cliccate QUI ) ad esempio! Oppure spruzzatela di panna e decoratela con frutti rossi, anche l’effetto scenico sarà bellissimo e la torta al latte caldo di Tish Boyle quasi non sembrerà un semplice ciambellone da colazione.
COSA SERVE?
- 120 gr di latte intero
- 2 cucchiai di rooibos caramellato
- 3 uova
- 60 gr di burro
- 165 gr di farina 00
- 165 gr di zucchero (io 90 zucchero semolato e 40 zucchero di canna)
- 1 pizzico di sale
- 6 gr di lievito chimico in polvere per dolci
- semi di 3 cm di bacca di vaniglia
COME SI PROCEDE?
Portare quasi a bollore il latte,togliere dal fuoco, aggiungervi il rooibos, coprire con pellicola e lasciare in infusione per circa 15 minuti.
Intanto, con lo sbattitore elettrico montare le uova con i semi di vaniglia per 3 minuti. Sempre montando, aggiungere lo zucchero in più riprese (montare per almeno 10 minuti affinchè il composto risulti molto spumoso, passaggio fondamentale per la buona riuscita della torta.). Setacciare la farina insieme al sale e al lievito. Aggiungere alle uova e amalgamarla al composto con una spatola delicatamente, dal basso verso l’alto per non smontare le uova.
Filtrare il latte con un colino per eliminare le foglie di rooibos, aggiungere al latte il burro e rimettere sul fuoco fino a che il burro non si sarà sciolto. Lasciar intiepidire leggermente (se il composto è bollente, blocca la lievitazione) e poi versare a filo nell’impasto di uova e farina. Mescolar delicatamente con la spatola e versare in uno stampo rivestito di carta forno.
Infornare in forno già caldo a 175°C sul terzo ripiano alto per circa 30-40 minuti, a seconda della potenza del forno. Far raffreddare completamente la torta su una gratella prima di liberarla dalla carta forno.
Per non perdere nessuna ricetta visitate anche la mia pagina facebook L’inventaricette, In cucina con Maria