Questa più che una ricetta è una storia.
La storia di due persone dello stesso paese che si conoscono di nome e di vista ma si “frequentano” online grazie ad un blog di cucina.
Si incontrano in giro sempre casualmente e si scambiano idee e risate.
Le file alla farmacia sono lunghe, ma quando davanti a te trovi la persona giusta allora non ti accorgi della fila e il tempo vola via.
È così che ottengo la ricetta della pettola. Una fila in farmacia, ricette volanti, scambio di cellulari, messaggi su Whatsapp.
“La ricetta è di mia suocera, lei la chiama pettola e pa usa come sfoglia per preparare la pastiera”
“È molto particolare, diversa da tutte le altre ricette di pasta frolla che ho provato”
“Ti interessa? Se vuoi ti passo la ricetta ”
Ma certo che mi interessa, messa così come potrebbe non interessarmi?
Una foto su Whatsapp, lo screen della ricetta presa direttamente dal quaderno delle ricette di famiglia. Appena la vedo strabuzzo gli occhi.
La scrittura era comprensibile, non era quello il punto.
Il punto era che veramente una ricetta così non l’avevo mai vista.
Curiosità a mille, la provo!
La utilizzo come base per la pastiera di riso al cioccolato, ma questa è un’altra storia che vi racconterò domani!
Pettola ricetta sfoglia
COSA SERVE?
- 3 uova intere
- farina q.b. (circa 300 g)
- 15 gi di zucchero semolato
- 1 cucchiaino di sugna o margarina
- 1 cucchiaino di lievito istantaneo per dolci o salati
COME SI PROCEDE?
Preparare l’impasto della pettola. In una scodella, sul tavolo da lavoro o nella planetaria lavorare la farina con lo zucchero, il lievito istantaneo, il cucchiaino di strutto o margarina e le uova intere fino ad ottenere un panetto liscio ed elastico.
Avvolgere il panetto di sfoglia così ottenuto nella pellicola trasparente e farlo riposare in frigorifero per almeno un paio d’ore.
Stendere poi la sfoglia uova e farina sul tavola da lavoro aiutandosi con il mattarello e spruzzando con abbondante farina.
La sfoglia uova e farina va stesa molto sottile, quanto più sottile possibile.
Passare la pettola in una teglia imburrata ed infarinata.
Farcire poi a piacere la pettola a piacere con ripieni dolci o salati.
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