Scopri come preparare chiacchiere gonfie, leggerissime, bollose, asciutte, che non assorbono olio in cottura. Il dolce tipico di Carnevale, quello più diffuso in Italia e nel mondo, probabilmente.
Chi le chiama chiacchiere, chi le chiama frappe. In alcune regioni si chiamano crostoli o galani, in altre zone le chiamano cenci, insomma, sono tanti i nomi dati a questo dolce di Carnevale fritto croccante ma friabile, che si scioglie letteramente in bocca.
Nella ricetta di oggi troverai tutti i segreti per preparare le frappe di Carnevale più buone che ci siano. Se vuoi realizzare crostoli di Carnevale fritti ma asciutti che non assorbono neanche un goccio di olio in cottura, devi assolutamente provare la mia ricetta!
Bolle, tantissime bolle senza lievito, zero proprio. Come ottenere frappe gonfie, bollose, leggere e asciutte senza lievito? Te lo spiego io!!
CHIACCHIERE GONFIE
- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione1 Ora
- Tempo di riposo1 Ora
- Tempo di cottura15 Minuti
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaRegionale Italiana
Ingredienti
CHIACCHIERE GONFIE:
Strumenti
CHIACCHIERE GONFIE
Passaggi
CHIACCHIERE GONFIE
PREPARARE L’IMPASTO DELLE CHIACCHIERE GONFIE
Nella ciotola della planetaria o in una scodella qualsiasi, unire la farina manitoba, lo zucchero, lo strutto (o margarina), il sale, la scorza di limone grattugiata, il liquore (io ho utilizzato metà dose di rum e metà dose di marsala all’uovo) e le uova intere e impastare con il gancio della planetaria o a mano fino ad ottenere un panetto elastico ed omogeneo.
Avvolgere l’impasto delle chiacchiere di Carnevale nella pellicola trasparente e farlo riposare a temperatura ambiente per un’ora.
PREPARARE LE CHIACCHIERE GONFIE
Staccare un pezzetto di impasto e stenderlo su una spianatoia con il mattarello (oppure passarlo nella nonna papera, la macchina per stendere la pasta).
Se si stende a mano, iniziare a stenderlo con il mattarello in una sfoglia non eccessivamente sottile, piegare poi la sfoglia su se stessa e stendere nuovamente, ripiegare ancora la sfoglia a metà e stenderla ancora, piegare di nuovo a metà la sfoglia e stenderla nuovamente e così via, per almeno 7-8 volte. Questo continuo piegare e stendere la sfoglia, ci garantirà una sfogliatura perfetta delle chiacchiere rendendole gonfie e bollose. Più volte si piegherà e si stenderà la sfoglia, più le chiacchiere fritte saranno leggere e bollose. Infine, stendere la sfoglia sottilissima, come un velo.
Se si utilizza la macchina per la pasta, mettere un pezzettino di impasto tra i rulli della pasta posizionati in posizione 6 (la massima larghezza) e stendere la sfoglia. Piegare poi a metà la sfoglia e ripassarla tra i rulli in posizione 6. Piegare ancora a metà la sfoglia e ripassarla tra i rulli e così via per almeno 7-8 volte. Dopo di ciò, stringere un po’ i rulli (in posizione 4) e stendere nuovamente la sfoglia. Stringere ancora i rulli (in posizione 2) e stendere ancora la sfoglia. Infine, posizionare i rulli in posizione 1 (la posizione più stretta) e stendere la sfoglia sottile.
Che si stenda col mattarello o con la macchina per pasta, trasferire poi la sfoglia sottile su una spianatoia e tagliarla in tanti rettangoli di circa 15×7 centimetri di lato, con l’aiuto della rotella dentata oppure di un coltello affilato.
Praticare un taglio al centro di ogni rettangolo.
Friggere le chiacchiere man mano che si stendono. Stendere poi un altro pezzettino di impasto come spiegato in precedenza, ritagliare le chiacchiere e friggerle e così via fino ad esaurimento dell’impasto.
FRIGGERE LE CHIACCHIERE GONFIE
Riscaldare bene l’olio di arachidi in una casseruola.
Calare nell’olio bollente poche chiacchiere alla volta e friggerle a fuoco medio-basso per pochissimi secondi, smuovendole continuamente con una pinza da cucina: in questo modo si aiuterà la formazione delle bolle.
Non appena le chiacchiere avranno leggermente preso colore, con l’aiuto di un mestolo forato (o della pinza da cucina) trasferirle in un vassoio rivestito di carta assorbente in modo che perdano l’olio in eccesso.
DECORARE LE CHIACCHIERE GONFIE
Trasferire le chiacchiere di Carnevale in un vassoio pulito (non serve più la carta assorbente, le chiacchiere saranno belle asciutte e croccanti) e spolverizzarle con abbondante zucchero a velo vanigliato a piacere.
Le chiacchiere di Carnevale si conservano fino a 5-6 giorni, chiuse in un contenitore ermetico.
Per non perdere nessuna ricetta visitate anche la mia pagina facebook L’inventaricette, In cucina con Maria
Non perdete tutte le novità sul mio profilo instagram @inventaricette
CHIACCHIERE GONFIE
In questa ricetta sono presenti link sponsorizzati. Puoi acquistare i prodotti elencati di seguito, cliccando direttamente sui loro nomi:
– macchina per la pasta manuale
Dosi variate per porzioni