Chayote ripieni in crosta leggera

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Era tempo che desideravo inventare una ricetta che fosse tutta mia, con le “patate pelose” o “melanzane pelose”, come le chiamano alcuni., CHAYOTE è il loro vero nome. Molti non sanno cosa siano. Hanno la forma di una melanzana e la consistenza di una patata, sono dolciastre e molto compatte. La loro buccia è ricoperta da “peli” che col tempo, seccandosi, diventano molto pungenti. Vanno sbucciate aiutandosi con delle pinze, per evitare di conoscerne gli aculei troppo da vicino!!

Parlando di cucina, una parola tira l’altra, da una cosa si passa ad un’altra e così, Simonetta, mi disse della sua “bescia furba”.  Una sorta di besciamella light, senza burro. La ricetta è ben spiegata sul suo blog  A Pinch of Italy . Volevo provarla, dovevo provarla. E così nasce la mia ricetta, da una doppia voglia di sperimentazione e di mettermi alla prova. Ok, esperimento riuscito. La gorgonzola e l’aceto ne mitigano la dolcezza, la besciamella amalgama il tutto e le scaglie di mortadella croccanti danno quel tocco in più, irrinunciabile!
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COSA SERVE?

1 zucchina
1 papata pelosa
1 fetta di gorgonzola
1 fetta di mortadella
20 gr di farina
200 ml di latte
origano
peperoncino
noce moscata
pepe
aceto di vino bianco
olio evo
sale
1 spicchio d’aglio

COME SI PROCEDE?

Per prima cosa ho sbucciato a patata, l’ho lavata, l’ho divisa a metà e l’ho privata del nocciolo centrale (in questo modo si è venuto a creare un incavo, le due metà della patata sono diventate due barchette). Ho salato e pepato le due barchette sia internamente che esternamente. In uno degli incavi ho messo la fetta di mortadella ripiegata e ho chiuso con l’altra barchetta, praticamente ricomponendo la patata. L’ho avvolta bene in tre strati di carta alluminio e l’ho messa sul brace a cuocere, girandola spesso per non farla bruciare. Dopo circa 50 minuti, l’ho tolta dal fuoco e ho lasciato che si raffreddasse.

Intanto ho anche lavato le zucchine, le ho tagliato a fettine sottili e le ho messe ad asciugare sul piano della studa di ghisa (potete metterle in un vassoio che adagerete su un termosifone).

Perdendo la loro acqua, le zucchine reggono meglio la cottura, soprattutto in forno. E così è stato. Le ho messe in una teglia con dell’olio evo, l’origano, l’aglio scamiciato, il peperoncino, il sale e un po’ di aceto e ho lasciato che cuocessero per circa 15 a 220°C.

Ho preparato la besciamella furba mescolando alla farina qualche goccia di latte e poi aggiungendo a filo il rimanente latte. Ho salato, pepato e ho aggiunto della noce moscata. Ho messo sul fuoco e ho lasciato che si addensasse leggermente.

Ho ricoperto il fondo di un tegame di terracotta con metà della besciamella, ci ho adagiato le due barchette di patate sopra, in ogni incavo ho messo metà fetta di gorgonzola e ho coperto sia l’incavo che l’intera superficie della barchetta con le zucchine all’aceto. Ho versato sopra la restante parte della besciamella. Ho tagliato a listarelle la mortadella che avevo messo nell’incavo delle patate mentre cuocevano sulla brace, e ho usato le listarelle per ricoprire completamente la besciamella. Ho infornato in forno già caldo a 230°C per circa 30 minuti,poi ho ultimato la cottura accendendo il grill superiore per pochi minuti, e comunque fino a che le listarelle non sono diventate croccanti.

Questo piatto, essendo con besciamella, va mangiato caldo. Quindi si serve immediatamente.

Vi mostro una foto della “patata/melanzana pelosa”  così saprete di cosa si tratta!
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 Stay tuned, stay cook! 😉

Pubblicato da inventaricette

Inventaricette è il blog di ricette di Maria Della Vedova, Medico per professione e Food blogger per passione.