Le scarcelle sono dolci tipici della tradizione pasquale pugliese, in particolare molto diffuse nella zona di Bari e provincia. Sono biscotti di pasta frolla decorati, spesso con uova sode e glassa colorata, che simboleggiano la rinascita e la gioia della Pasqua. Oltre al gusto semplice e genuino, sono amate per la loro forma festosa: colombe, cuori, cestini, coniglietti o semplici ciambelle intrecciate.
Ingredienti:
- 1 kg di farina 00
- 300 g di zucchero
- 3 intere + uova sode per decorare (facoltative)
- 300 g di burro
- 100 ml di latte
- 5 gr di ammoniaca per dolci
- Scorza grattugiata di 1 limone
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia (facoltativo)
- un pizzico di sale
Per decorare:
1 albume
Codette colorate q.b.
Uova sode (una per ogni scarcella)
Preparazione:
Prepara l’impasto:
In una ciotola capiente, sbatti le uova con lo zucchero e un pizzico di sale.
Aggiungi il burro fuso, il latte, la scorza di limone e la vaniglia.
Incorpora la farina setacciata con l’anno iaca poco alla volta,mescolando fino a ottenere un impasto morbido e lavorabile.
Trasferisci su un piano infarinato e lavora brevemente con le mani.
Forma le Le scarcelle sono dolci tipici della tradizione pasquale pugliese, in particolare molto diffuse nella zona di Bari e provincia. Sono biscotti di pasta frolla decorati, spesso con uova sode e glassa colorata, che simboleggiano la rinascita e la gioia della Pasqua. Oltre al gusto semplice e genuino, sono amate per la loro forma festosa: colombe, cuori, cestini, coniglietti o semplici ciambelle intrecciate.:
Dividi l’impasto in porzioni e dai loro la forma che preferisci (colomba, cuore, ciambella…).
Se vuoi, adagia al centro di ogni scarcella un uovo sodo e fissalo con due striscioline di pasta incrociate sopra.
Cottura:
Disponi le scarcelle su una teglia rivestita di carta forno. Spennella con l’albume e metti le codette colorate.
Cuoci in forno statico preriscaldato a 180°C per circa 20-25 minuti, finché saranno dorate.
Consigli:
Puoi aromatizzare l’impasto anche con liquore tipo Strega o limoncello. Si conservano per diversi giorni in una scatola di latta, diventando un’ottima merenda post-pasquale. - Le scarcelle baresi sono dolci della memoria, legati alle tradizioni familiari e alla spiritualità del periodo pasquale. Nascono come dono augurale: venivano preparate dalle nonne per figli e nipoti, spesso con l’uovo al centro, simbolo di fertilità e nuova vita. Hanno un impasto semplice e profumato, simile a una pasta frolla, e vengono cotte al forno fino a diventare dorate, poi decorate con glassa bianca e codette colorate, rendendole allegre e perfette per essere regalate.
