VIAGGIO NEL NATALE
Profumi e sapori nella tradizione italiana
IL PARROZZO
(Dolce natalizio della tradizione Abruzzese)
Dolce molto caro a Gabriele D’Annunzio, tanto che il poeta gli dedicò dei versi in dialetto abruzzese. La storia gastronomica racconta che nel 1800 il nome Parrozzo, pane rozzo, identificava un povero piatto di pane cotto nell’ acqua. Nel tempo l’impasto si è evoluto e arricchito.
Un dolce goloso e instancabile, questo è il parrozzo, un trionfo di bontà in uno scrigno giallo e profumato che può essere mangiato in qualunque occasione! In Abruzzo si prepara tradizionalmente durante le feste di Natale, ma non è raro trovarlo durante tutto l’anno. Il parrozzo si aromatizza con amaretto o essenza alle mandorle.
INGREDIENTI:
– 250 gr di zucchero
– 150 gr di mandorle tritate e non pelate
– 150 gr di semolino
– 6 uova
– scorza grattugiata di un limone e di un’arancia
– succo di un limone e di un’arancia
– 1 fialetta di essenza di mandorla
– 150 gr di cioccolato fondente
– 1 piccolo bicchierino di cointreau
acqua q.b.
PROCEDIMENTO:
Tritate le mandorle. Separate i tuorli dagli albumi e metteteli in due ciotole diverse.Iniziate a montare i tuorli con lo zucchero fino a ottenere un composto spumoso e chiaro. A questo punto unite le mandorle tritate, il semolino, la buccia grattugiata del limone e dell’arancia, il succo di arancia e limone e l’essenza di mandorla. Montate gli albumi a neve ben soda e poi incorporateli delicatamente al composto mescolando dall’alto al basso.
Imburrate uno stampo a cupola, versate il composto e cuocete in forno caldo a 180° per 1 ora.
Una volta cotto, ii parrozzo va sfornato e fatto raffreddare. Una volta freddo ricoprite con cioccolato fondente sciolto con un po’ di acqua e liquore cointreau. Lasciate raffreddare