Nel 1700, nel cuore del centro storico di Napoli, in un convento delle Clarisse Cappuccine, una Suora, con estrema ingenuità, annotava queste righe ritrovate poi da Salvatore di Giacomo:
“Prendi il sciore (fiore – di farina), ndr) e mettilo sopra il tagliero nella quantità di rotolo mezzo. Mettici un pocorillo d’insogna (sugna, ndr) e faticalo come un facchino. Doppo stendi la tela che n’e riuscita e fanne come se fosse una bella pettola (spianata,ndr). In mezzo alla pettola mettici un quarto d’insogna ancora, e spiega a scialle, 4 volte d’estate; 6 volte d’inverno. Tagliane tanti pezzi, passaci il laganaturo e dentro mettici crema e cioccolata o se più ti piace ricotta di Castelllammare. Se ci metti un odore di vaniglia o pure acqua di fiori e qualche pocorillo di cedro, fa cosa santa. Fatta la sfogliata, lasciala mezza aperta e mezza ‘nchiusa da una parte e dove lì scorre la crema facci sette occhi piangenti con sette amarene o pezzulli di percocata. Manda tutto al forno, fa cuocere lento, mangia caldo e alliccate le dita“.
Si tratta della ricetta di un dolce ancora molto presente nei bar della bella Napoli. Nella prima parte dello scritto la suora spiega come preparare la pasta sfoglia, poi descrive la preparazione e la cottura del dolce.
Adesso prepariamo le nostre Monachine Napoletane. 😉
350 g di pasta sfoglia
300 grammi di crema pasticcera
Per prima cosa preparate la pasta sfoglia, se volete fare prima la potete comprarla già fatta; io preferisco quella fatta con le mie mani. 😉
Nel frattempo che la pasta sfoglia riposa nel frigo, preparate la crema pasticcera.
Prendete la pasta sfoglia dal frigo e stendetela.
Ricavate dei dischi con un tagliapasta di 12 cm, sulla metà di ognuno di essi mettete 1 cucchiaino di crema e una amarena.
Ripiegate i dischi chiudendo il ripieno formando una mezzaluna, sigillando i bordi spennellando con un po’ di rosso d’uovo.
Ponetele sulla placca del forno foderata con carta da forno e spennellatele ancora con il rosso d’uovo.
Infornate a forno caldo 180° per 30 minuti circa.
Quando le monachine saranno dorate sfornatele e appena tiepide, cospargetele di zucchero a velo poi servendovi di un sacco a poche, aggiungete sopra un ciuffetto di crema e amarena.
Adesso gustatevi queste Monachine Napoletane che sono buonissime. 😀
Golosissime, grazie!!