Il Kamut è una tipologia di grano iraniano il cui nome è un marchio registrato nel 1990 dall’azienda Kamut, fondata dal Dott. Bob Quinn. Questo è un grano molto antico, si pensa addirittura che venisse coltivato dagli Egizi più di 6000 anni fa e rappresenta uno dei parenti più stretti del farro. La varietà del Kamut è una tipologia di graminacea che ben si adatta ad una vasta varietà di climi e di terreni, ma col nome Kamut ci si riferisce esclusivamente alla specie coltivata, che garantisce delle peculiari qualità. I chicchi di grano, rispetto al grano duro, sono più grandi di circa tre volte; il che lo rende più adatto per particolare ricette.
Ora vediamo i valori nutrizionali del grano duro e del grano Kamut:
Come possiamo vedere, che con una porzione di grano duro Kamut riduciamo l’apporto di carboidrati e aumentiamo quello delle proteine e dei grassi. E’ ovvio che ci ritroviamo con un alimento più energetico ma più ricco in proteine.
ATTENZIONE è da evitare per i celiaci.
Per un certo periodo si è ritenuto che il Kamut si potesse indicare nelle diete delle persone affette da celiachia, perchè veniva bel tollerato da chi invece aveva una semplice intolleranza al glutine, il Kamut dunque, come tutte le farine di frumento, contenendo una notevole percentuale di glutine, rimane un cereale da evitare accuratamente in caso di celiachia.
Il grano Kamut possiede un elevato potere energetico e calorico, perciò è consigliato a tutte le persone che praticano attività sportive, ai bambini in fase di crescita e a tutte le persone anziane.
Continuatemi a seguire, ci saranno tantissime ricette con la farina Kamut. 😉
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by Nancy