TORTA MIMOSA ALLE MANDORLE – RICETTA DA PASTICCERIA

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Come da tradizione pagana, la torta mimosa è un classico per la festa della donna quindi non potevo esimermi dal prepararla; siccome però trovo che la crema chantilly dopo un po’ diventi abbastanza stucchevole, ho pensato di apporre una variante sostituendola con una crema alle mandorle, esattamente quella presente sul libro di Maurizio Santin “Le mie ricette di base“. La trovo perfetta, un connubio di dolcezza, imprevedibilità e sorpresa..non si è infatti abituati a trovarsi in bocca qualcosa di “ruvido” e quindi il nostro cervello si impegna per capire cosa sara mai 🙂 Vi assicuro che questa torta farà molta scena e stupirà i vostri ospiti molto positivamente.
torta mimosa

INGREDIENTI:

per il pan di spagna:

100 gr di zucchero semolato

90 gr di farina 00

4 uova

4 gocce di estratto di vaniglia

per la crema pasticcera:

1/2 litro di latte intero

13.0 gr di zucchero semolato

40 gr di farina 00

100 gr di tuorli

1 baccello di vaniglia

per la crema alle mandorle:

300 gr di crema pasticcera

250 gr di burro

250 gr di farina di mandorle

250 gr di zucchero a velo

1 uovo

per la copertura:

zucchero a velo q.b.

PROCEDIMENTO:

Iniziamo col preparare la crema pasticcera perché poi dovrà raffreddarsi; in un pentolino portiamo il latte a bollore con i semi del baccello di vaniglia ed anche la stecca, quando bolle spegniamo. Nel frattempo in una ciotola versiamo i tuorli con lo zucchero e frustiamo fino a renderli spumosi, uniamo la farina setacciata e la incorporiamo per bene. Versiamo nella ciotola il latte caldo e filtrato, mescolando affinché le uova non si cuociano e riportiamo il tutto sul fuoco; facciamo addensare sempre mescolando, spegniamo alla prima bolla che si forma sulla superficie. Riponiamo infine in una ciotola coperta con carta trasparente a contatto.

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Procediamo poi con la preparazione del pan di spagna munendoci di planetaria (o ciotola e fruste) e montando le uova con lo zucchero e la vaniglia. Il composto deve risultare molto gonfio e spumoso, solo allora potremo inserire la farina setacciata. Misceliamo quindi lentamente per non smontare la massa e cuociamo in forno a 180 gradi per 20 minuti (ma controlliamo dopo i primi 15 con uno stecchino) in una tortiera foderata di carta forno sul fondo ed imburrata sui lati.

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Infine prepariamo la crema di mandorle: lasciamo fuori dal frigo il burro facendolo ammorbidire, mettiamolo in una ciotola e con le fruste lo montiamo con lo zucchero a velo setacciato e la farina di mandorle (io ho usato le mandorle tritate finissime). Aggiungiamo quindi l’uovo e la crema pasticcera, mescoliamo piano piano e riponiamo in frigo.

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Ora costruiamo la nostra torta intagliando il pan di spagna al suo interno, scaviamo la parte interna lasciando un fondo di almeno 1 cm. Gli scarti li taglieremo a pezzettini.

Riempiamo di crema l’interno, formando una cupola, e spalmiamo anche sui bordi.

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Attacchiamo su tutta la superficie i pezzettini di pan di spagna e spolveriamo con zucchero a velo.

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