Quando apostrofiamo qualcuno con l’epiteto “buono come il pane” si sa, vogliamo evidenziare le qualità umane di quella persona, che ai nostri occhi appare gentile, mite piacevole. E credo che nessun cibo sia degno di rappresentare “il buono” che c’è su questa Terra come il pane, sia perchè da tempi antichissimi è nutrimento e sostanza per l’uomo sia perchè, nella sua semplicità, è la quintessenza della bontà. Quante volte in preda alla fame addentatiamo un pezzo di pane, magari non troppo fresco e ci sentiamo soddisfatti! Per non parlare di quando il pane è fresco, croccante e magari condito con olio extravergine, sale e un pò di pepe!
Ho scoperto che quella del pane è una storia antichissima, quasi quanto quella dell’umanità: ci sono ritrovamenti di resti di briciole di pane accanto a focolai di popolazioni primitive!! Comunque possiamo affermare con buona certezza che l’onore della sua ideazione spetta agli Egizi che lo storico Erodoto elogiava come quel popolo che «fece ogni cosa in modo diverso dai comuni mortali». A quei tempi – in cui i Romani concepivano il pane come una pappa di farina e i Greci come una sfoglia dura cotta sul fuoco – gli Egizi già utilizzavano la “lievitazione naturale”. Avevano scoperto che aggiungere all’amalgama un pezzo di pasta avanzata il giorno prima, dal sapore un poco acidulo, rendeva tutto l’impasto gonfio e morbido. A Roma questa tecnica approdò solo verso la fine del periodo della Repubblica Romana (secondo quanto ci racconta Plinio), quando alcuni schiavi catturati in Macedonia dopo la sconfitta del re Perseo portarono la tecnica di impasto e cottura del pane (168 a. C.), dando il via a una storia che dura fino al giorno d’oggi.
Oggi porto in tavola il pane leggero fatto in casa, croccante, super digeribile, con farina integrale e semola rimacinata. Ne preparo sempre un pò da conservare in freezer (una volta raffreddato), per mantenere tutta la sua croccantezza. E’ una ricetta facilissima e che non richiede altro se non la pazienza di aspettare la giusta lievitazione e di seguire questa piccola creatura nella sua crescita. L’ho fatto lievitare 24 ore, preparando l’impasto il pomeriggio per metterlo in forno la sera seguente.. E quanta soddisfazione nel mangiarlo!
Video ricetta del giorno
- DifficoltàBassa
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione1 Giorno
- Tempo di cottura40 Minuti
- Porzioni5
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 200 gFarina integrale
- 200 gFarina 00
- 100 gSemola di grano duro rimacinata
- q.b.Acqua
- 16 gLievito
- 1 q.b.sale
Preparazione
In una ciotola capiente versa la farina, un pizzico di sale, il lievito (evetualmente attivato con un pò di zucchero) e lentamente aggiungi acqua
Metti in forno spento (con luce accesa) a lievitare e copri con un telo pulito. Quando l’impasto ha lievitato aggiungi uno due cucchiai di farina e gira l’impasto sempre col cucchiaio. Ripeti questa operazione per un paio di volte. Lascia lievitare tutta la notte
Quando l’impasto ha finito di lievitare (anche in base al tempo a disposizione) forma delle palline e continua la lievitazione
Lavora le palline di impasto fino a creare delle piccole baguette. taglia la superficie e metti in forno preriscaldato a 200°
Alla mia piccola Rachele piace guardare nel forno :)!
Sforna dopo circa 35-40 minuti e, comunque, quando la crosta esterna è dorata e croccante
Ecco un pane leggero, croccante e super-digeribile!
Yum Yum