Strudel di mele con noci

Ciao carissimi, eccovi la ricetta dello strudel di mele con noci un dolce classico della tradizione del Trentino, Questa che vi offro non è la classica, ma è una mia variante.

Sicuramente più avanti ci sarà una versione classica dello strudel quello con pinoli uvetta e le mele chiaramente,

 Questo post  c'è anche il video di come fare lo strudel in modo facilissimo. 
  • Ingredienti per lo strudel mele alle noci
  • 300 g di farina 00
  • 100/110 g di acqua tiepida
  • 1 uovo medio
  • 1 cucchiaio di olio di oliva
  • 1 cucchiaio di aceto di mele
  • un pizzico di sale
  • buccia grattugiata di arancia.
  • PER IL RIPIENO;
  • 1 kg di mele
  • buccia grattugiata di arancia
  • 2/3 cucchiai di rum
  • 3 cucchiai di zucchero di canna integrale
  • 60 / 70 g di noci
  • q.b. di cannella q.b.
  • q.b. di briciole di biscotti o pane grattugiato
  • q.b. di zucchero a velo per lo spolvero.

Procedimento; impastate la sfoglia in una ciotola oppure se avete la planetaria fate prima, mettetela a riposare per mezzora.

Nel frattempo, prepara il ripieno dello strudel, sbuccia le mele e riduci a cubetti piccoli, metti in una ciotola e unisci lo zucchero di canna e tutti gli altri ingredienti.

In video c’è un cucchiaio,va bene se non ti piace dolce e perfetto. Ma per chi vuole sentire il dolce consiglio di aggiungere 3 cucchiai invece che 1.

stendi la sfoglia sottilmente, cospargi la base con le briciole di biscotti e unisci le mele in modo uniforme lascia i bordi liberi di 3 cm. arrotola lo strudel con delicatezza.

Metti nella placca foderata di carta forno spennella con il latte con una manciata di zucchero di canna. Inforna in forno preriscaldato e statico a 180°c per 40 /45 minuti oppure ventilato a 170°c .(io statico)

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Pancake con miele e mirtilli

Buongiorno cari amici, finalmente ho fatto i tanto desiderati pancake con miele e mirtilli, era da tempo che volevo provare a farli…. finalmente eccoli qua.

Il pancake è un dolce tipicamente americano particolarmente gustato per la colazione o per merenda si prestano bene con il miele o meglio con lo sciroppo d’acero come usano gli americani.

Per una colazione ricca sono ottimi con frutta fresca o crema di nocciola, marmellata insomma… la scelta è varia . Ho testato varie ricette ma questa ha vinto la sfida credetemi, non vi resta che provateli!!!


Ingredienti per 10/11 pancake

  • 150 g di farina
  • 3 g di lievito per dolci
  • un pizzico di bicarbonato
  • 125 g di yogurt naturale
  • 2 uova
  • 15 g di burro fuso
  • 10 g di zucchero
  • 100 g di latte.

Procedimento;

Dividi le uova monta l’albume quasi a neve ferma, monta anche i tuorli con lo zucchero fino ad un composto chiaro,

a questi unisci il burro sciolto e freddo lo yogurt, mescola con una spatola e inizia ad unire la farina setacciata insieme al lievito e il bicarbonato, aggiungi il latte e continua a mescolare, unisci tutta la farina e poco per volta l’albume, mescola dal basso verso l’alto per un composto omogeneo.

Fai riposate il composto in frigo per 15 minuti, dopo di ché ungi una padella con il burro porta sul fuoco e fai scaldare, con un mestolo piccolo inizia a fare i pancake della grandezza 12 cm. di diametro,

cuoci fino a quando si iniziano a formare le bollicine nella superficie poi con una spatola la giri e fai cuocere servi i pancake con i mirtilli e miele.

Buon dolce!!! guarda anche queste ciambella-di-pan-brioche-alle-fragole

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Panini dolci, ovvero Hot cross buns

Oggi, panini dolci, ovvero Hot cross buns, panini della tradizione nel periodo di Pasqua del Regno Unito.

Questi panini vengono preparati il venerdì di Pasqua ogni panino è decorato con una croce, simbolo della croce di Cristo.

Sono stata attratta da questi panini mi ha incuriosito la decorazione, e devo dire che sono deliziosi , morbidissimi e profumati un sapore davvero unico.

Vi consiglio di mangiarli tiepidi con un filo di marmellata e una tazza di tè speziato… curiosi di sapere come li ho fatti.. Ricetta di gt_bread_and_more

Ingredienti per preparare i hot cross buns

  • 240 g di manitoba
  • 340 g di farina tipo 1 macinata a pietra
  • 1 busta di lievito madre disidratato 12,5 g
  • oppure 4 g di lievito secco
  • 2 uova + 1 per spennellare
  • 70 g di zucchero di canna integrale
  • 150 g di latte scremato
  • 100 g di burro
  • 6 g di sale
  • 2 cucchiaini di cannella
  • 1/2 cucchiaino di zenzero in polvere
  • 1/2 cucchiaino di noce moscata
  • 1/2 cucchiaino di chiodi di garofano in polvere
  • buccia di una arancia bio
  • 150 g di uvetta
  • Per il decoro
  • 30 g di farina 00
  • 30 g di acqua.

Procedimento; metti l’uvetta ad ammollare in acqua tiepida,mescola le due farine, prepara il lievitino, prendi 50 g di farina dal totale,

metti in una ciotola aggiungi il lievito e 50 g di acqua mescola con una forchetta copri con la pellicola, e fai raddoppiare il suo volume.

Nella ciotola della planetaria metti il lievitino lo zucchero le uova il burro fuso freddo il latte e tutte le spezie, fai mescolare per pochi minuti con il gancio a foglia a velocità bassa.

Aggiungi le farine e la buccia d’arancia cambia la foglia con il gancio a uncino, e inizia ad impastare a media velocità unisci il sale e fai incordare bene ci vorranno 20 /30 minuti dall’inizio dell’impasto.

Raggiunto un impasto ben incordato unisci l’uvetta ben strizzata fai mescolare piano e per pochi secondi . Poi ferma la planetaria e fai riposare per 30 minuti coperto.

trasferisci sul piano di lavoro allarga l’impasto con delicatezza e pratica una piega e poi pirla l’impasto, metti in una ciotola leggermente imburrata, copri con la pellicola e fai lievitare in frigo per almeno 12 ore.

Se non ha raddoppiato il suo volume tiralo fuori dal frigo e fai raddoppiare. Pesa l’impasto e dividi in 12 pezzi 90/100 g più o meno,

forma delle palline e metti in una teglia 20×30 foderata di carta forno in modo distanziati copri con la pellicola e fai lievitare nuovamente.

Quando sono lievitati spennella con l’uovo sbattuto, fai la pastella unendo farina e acqua in una ciotola mescola energicamente con la forchetta,

metti in una sac à poche con pratica un taglio di 2/3 millimetri e forma una croce su tutti i panini. Inforna in forno preriscaldato a 180°c statico per 25/30 minuti.

Consiglio di preparare i panini dolci ovvero Hot cross buns la sera prima in modo che tutta la notte lievitano per poi finire la mattina seguente.

Bracciatello dolce di Pasqua tipico della Romagna

Buongiorno! oggi bracciatello o brazadel in dialetto romagnolo mancano pochi giorni per Pasqua certo non sarà una festa come gli altri anni in cui le famiglie si riunivano per festeggiare la Santa Pasqua.

A me mancheranno i miei nipoti, e lo stare insieme con tutta la mia famiglia. Oggi vi regalo la ricetta del bracciatello un dolce tipico della tradizione, era da tanto che la cercavo e finalmente l’ho trovata sul blog del forno di Dovadola Nel nome del pane.

Questo è un dolce della tradizione pasquale che ogni paese o città ha la sua ricetta, un pane dolce con uvetta la forma è tonda simile alla ciambella, dolce antico fatto con ingredienti semplici e genuini di cui il risultato era eccellente e ricco di profumo che inondava tutta la casa.

Ho riportato delle modifiche alla ricetta del bracciatello o brazadel la ricetta originale includeva la pasta madre io no c’è lo e quindi lo modificata in base alle mie esigenze.

Ingredienti per il bracciatello

  • Per lievitino;
  • 100 g di farina tipo 2 macinata a pietra (con un minimo di 12% proteine)
  • 1 busta di lievito madre disidratato 12,5 g
  • 80 ml di acqua.
  • Per l’impasto;
  • 500 g di farina tipo 2 macinata a pietra (con un minimo di 12% proteine)
  • 100 g di zucchero di canna integrale
  • 100 g di burro a pomata
  • 50 ml di vino bianco
  • 50 ml di acqua
  • un pizzico di bicarbonato
  • 5 g di sale
  • 2 uova medie
  • una busta di malto 5 g (oppure un cucchiaino di miele)
  • 1 buccia grattugiata di limone
  • 1 buccia grattugiata di arancia
  • 150 g di uvetta passa o gocce di cioccolato

Procedimento;

Inizia con il lievitino, metti la farina in una ciotola unisci il lievito e l’acqua, impasta e copri con la pellicola tieni da parte fino al raddoppio. Ci vorrà un ora più o meno.

Quando avrà raggiunto la lievitazione, metti l lievitino nella planetaria nella planetaria lo zucchero il burro a pomata il vino e l’acqua, inizia a mescolare con il gancio a foglia,dopo aggiungi la farina il malto, la buccia d’egli agrumi, il sale e il pizzico di bicarbonato.

Cambia la foglia con il gancio a uncino, inizia ad impastare a velocità bassa aggiungi un uovo alla volta, continua ad impastare fino ad un composto liscio ed elastico per 15/20 minuti dall’inizio .

L’impasto deve staccarsi dalla ciotola della planetaria fig. 4 trasferisci l’impasto sul piano di lavoro fai delle pieghe all’impasto come vedi nelle foto fig.5 e 6 rimettilo nella ciotola copri con la pellicola fai lievitare in forno spento con la luce accesa per 3/4 ore o comunque fino al raddoppio.

Dopo che ha lievitato, trasferisci sul piano di lavoro apri l’impasto con le mani unisci l’uvetta o il cioccolato, lavoralo per fare inglobare, poi allunga l’impasto per formare un cordone abbastanza lungo, piega a metà fig. 9 e intreccia fig. 10

Unisci le due estremità, metti il bracciatello nella placca del forno foderata di carta forno e fai lievitare nuovamente per qualche ora in forno spento con la luce accesa.

Dopo la lievitazione inforna a 180° in forno statico preriscaldato per 30/35 minuti o comunque fino ad una colorazione ambrata.

Buon Dolce!!!

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Pappardelle con broccolo siciliano e pomodori secchi

Buon giorno! siete pronti per una nuova ricetta? questa è la volta di un primo molto saporito, si tratta di, pappardelle con broccolo siciliano salsiccia e pomodori secchi un primo dai sapori decisi quelli che al primo boccone c’è un’esplosione di sapori mediterranei, alimenti semplici ma allo stesso tempo gustosi.

Pappardelle con broccolo siciliano salsiccia e pomodori secchi, piatto unico, veloce da preparare. Allora siete curiosi di sapere come li ho realizzati?

Ingredienti per 4 persone.

  • 2 broccoli siciliani
  • 2 spicchi di aglio
  • 1/2 bicchiere di vino bianco
  • 10 falde di pomodori secchi
  • olio di oliva q.b.
  • peperoncino q.b.
  • 200 g di salsiccia
  • 400 g di pappardelle all’uovo.

Procedimento; inizia con mondare e lavare i broccoli, mettete sul fornello una pentola capiente con acqua e portarla a bollore, aggiungi il sale e cala i broccoli fai cuocere per per 10 minuti.

Nel frattempo metti le falde di pomodori in una ciotola con acqua tiepida per farli ammorbidire, poi in una padella grande metti l’aglio tritato olio e peperoncino fai andare per pochi secondi giusto il tempo per fare uscire i profumi, unisci i pomodori secchi tagliati a striscioline, e la salsiccia sbriciolata fai saltare il tutto per pochi minuti poi versa il vino e fai evaporare.

A questo punto unisci i broccoli alla salsiccia fai cuocere per 7/8 minuti in modo che i broccoli si sfaldano, se vedi che si asciuga il tutto aggiungi l’acqua della cottura dei broccoli. Cuoci le pappardelle al dente nella stessa acqua dei broccoli, unisci le pappardelle ai broccoli fai saltare il tutto aggiungi l’acqua di cottura della pasta se occorre. impiatta con un filo di olio.

Buon appetito!!!

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Tarallini alle cime di rapa

Oggi, una nuova ricetta pugliese, tarallini alle cime di rapa una versione più golosa dei soliti tarallini ai solo semi di finocchio. Questa ricetta è nata quando un giorno di poco tempo fa ho preparato le rape con la pasta, ed ecco nata l’idea ….

I tarallini alle cime di rapa sono degli ottimi spezza fame li mangi in qualsiasi momento della giornata, sono ottimi come stuzzichini da accompagnare con un buon calice di vino bianco. I tarallini sono ideali anche al posto del pane.

Ingredienti per i tarallini alle cime di rapa

  • 500 g di farina 0
  • 200 g di rape cotte
  • 50 ml di vino bianco
  • 10 g di sale fino
  • 1 cucchiaio di semi di finocchio
  • 90 g di olio di oliva (io pugliese)

Procedimento; inizia con mondare e lavare le cime di rapa, lessale in acqua salata e in bollore, fai cuocere 7/8 minuti poi li scoli e li passi in padella fai prima scaldare l’olio di oliva, uno spicchio di aglio intero schiacciato e un pizzico di peperoncino, fai insaporire il tutto per qualche minuto fino a quando i liquidi di assorbono.

Appena le rape sono fredde puoi impastare. Trita le rape sottilmente con un coltello, metti tutti gli ingredienti nella planetaria oppure a mano su una spianatoia, impasta con il gancio a uncino a velocità 1 versa il vino poco alla volta potrebbe no occorrere tutto o come te ne potrebbe occorrere altro vino dipende dal’umidità delle rape.

Appena l’impasto si è inglobato trasferiscilo sulla spianatoia, dividi l’impasto e inizia a formare i tarallini facendo un cordoncino di un centimetro di dm. chiudili ad anello premi l’attaccatura con il dito in modo che in cottura non si staccano.

Metti l’acqua in una pentola media, appena bolle tuffa 7/8 tarallini alle cime di rapa alla volta e appena salgono su li raccogli con una sciumarola adagiali su un canovaccio pulito, poi li trasferisci sulla placca da forno foderata con carta forno.

Falli asciugare per qualche ora, inforna a 180°c per 30/40 minuti o comunque appena iniziano a dorare fig. 12 .

Buon appetito!!!

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tarallini-pugliesi-senza-lievito-ricetta-veloce .

Zeppole Tiramisù

Buongiorno, oggi zeppole tiramisù una nuova versione per tutti voi che come me vi piace provare nuovi abbinamenti. non lo nego…. che la classica zeppola con la crema pasticcera e l’amarena sono di di una bontà unica.

Questa è una versione diversa dalla solita zeppola che tutti siamo abituati a vedere e a mangiarla, la pasta choux di questa versione e fatta con il caffè la crema è quella che si fa per il classico tiramisù.

Ho pastorizzato i tuorli poi ho aggiunto il mascarpone e la panna.Andiamo a scoprire come li ho fatti.

Ingredienti per le zeppole tiramisù

Per 12/13 zeppole :

250 g di acqua

6 g di caffè liofilizzato

100 g di burro

180 g di farina 00

4 uova piccole o 3 grandi

un pizzico di sale.

Per la crema tiramisù (uova pastorizzate)

55 g di tuorlo (3 tuorli grandi)

120 g di zucchero

33 g di acqua

2 g di colla di pesce

Per completare la crema

250 g di mascarpone

250 g di panna vegetale

Per il decoro:

q.b. di praline di cioccolato

q.b. di cacao amaro.

Procedimento: Inizia con le zeppole, Metti l’acqua in un pentola capiente unisci il burro a pezzetti il caffè e il pizzico di sale, porta a bollore, mescola con un cucchiaio di legno per fare sciogliere il burro. appena bolle,

sposta la pentola dal fuoco e unisci la farina tutta in una sola volta, mescola riporta la pentola sul fuoco moderato e mescola fino a quando il pastello si stacca dalle pareti formando una palla.

Trasferisci il pastello nella planetaria apri la palla con il cucchiaio in modo che si raffreddi un poco.

Aziona la planetaria a velocità 1 con il gancio a foglia dopo di ché inizia a aggiungere un uovo alla volta, unisci il secondo solo dopo che il precedente si è assorbito, non preoccupatevi se il composto si presenta staccato con l’aggiunta delle uova, alla fine risulterà un composto liscio e omogeneo.

Metti il composto in un sac’a poche con beccuccio a stella da un cm. forma delle ciambelle di 5/6 cm di diametro direttamente su una teglia foderata di carta forno, io ho fatto due giri.

Inforna in forno ventilato a 200°c per 15 minuti poi diminuisci gradualmente a 180° per altri 20/25 minuti o comunque fino a colorazione, spegni il forno e lascia le zeppole dentro il forno per altri 10 minuti poi apri lo sportello mettendo un tappo di sughero per tenerlo socchiuso e lasciali ancora per 15 minuti.

Prepara la crema tiramisù, a partire dalle uova pastorizzate, ti servirà un termometro per dolci.

Mette l’acqua in un pentolino, 100 g di zucchero presi dal totale e aggiungetelo all’ acqua, porta sul fuoco basso, intanto metti i tuorli in una ciotola con il restante dello zucchero monta con le fruste elettriche a velocità alta.

Quando i tuorli iniziano a montare, porta la fiamma medio alta, appena lo sciroppo inizia a bollire metti il termometro nello sciroppo in bollore deve raggiungere la temperatura di 121° . (non mescolare lo sciroppo mi raccomando).

Quando è a temperatura spegnete, abbassate la velocità delle fruste e versa lo sciroppo a filo in un lato della ciotola, continua con le fruste spostate per non schizzare, unisci la gelatina precedentemente ammollata in acqua fredda per 10 minuti.

Alza la velocità, monta fino al raffreddamento,ci vorranno pochi minuti. Il risultato sarà di un composto chiaro e arieggiato fig. 1.

Monta la panna fredda insieme con il mascarpone, poi unisci la crema alla panna mescola con la spatola dal basso verso l’alto per non fare smontare il composto.

Metti la crema in un sac à poche con il beccuccio a stella e farcisci le zeppole.

Buon dolce!!!

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Taralli ai semi di finocchio

Ciao! oggi , taralli ai semi di finocchio, i taralli sono degli snack spezza fame, sono degli stuzzichini ottimi per qualsiasi momento della giornata, ideali per un aperitivo o per una merenda.

In Puglia non c’è casa che non ha un sacchettino di taralli in dispensa, ognuno ha la sua preferenza speziati, piccanti, con i semi, alla cipolla ecc ecc …

la mia versione è con i semi di finocchio con doppia cottura, la prima cottura è in acqua bollente e la seconda in forno, curiosi? allora scorrete per vedere il resto…

Digital Camera
  • Ingredienti per fare i taralli ai semi di finocchio.
  • 500 g di farina o
  • 150 g di vino bianco
  • 130 g di olio evo (io pugliese)
  • 10 g di sale
  • semi di finocchio q.b

Procedimento: Metti la farina nella planetaria con il gancio a uncino, unisci tutti gli ingredienti lascia da parte solo i semi di finocchio, fai partire la planetaria a velocità 1,

fai impastare fino ad un impasto liscio e non appiccicoso se noti che l’impasto non è omogeneo aggiungete un po di vino, unisci i semi fai inglobare il tutto.

Trasferisci l’impasto sulla spianatoia, con un tarocco taglia un pezzo e forma un cordone di 6/7 mm. taglia i taralli 12 cm di lunghezza e sovrapponi le due estremità continua così fino a finire tutto l’impasto.

Porta a bollore dell’acqua in una pentola media, immergi 7/8 taralli alla volta e appena vengono a galla tirali su con una schiumarola, adagiali su uno strofinaccio pulito, fai asciugare i taralli anche per 7/8 ore o tutta la notte.

Trasferisci i taralli asciutti sulla placca del forno foderata di carta forno inforna in forno preriscaldato a 180° c per 25 /30 minuti, o comunque fino ad una colorazione dorata.

Se non hai la planetaria puoi impastare a mano fai la classica fontana su un piano di lavoro o meglio sulla spianatoia, metti tutti gli ingredienti al centro e impasta con le mani fino ad un impasto liscio.

Guarda anche questa ricetta: tarallini pugliesi senza lievito ricetta veloce .

Cantucci con nocciole e cioccolato

Buongiorno! cari lettori, oggi biscotti!! cantucci con nocciole e cioccolato, questa è la mia versione, diversa dai soliti cantucci alle mandorle che siete abituati a vedere, i cantucci alle nocciole e cioccolato sono dei biscotti tipici di Prato, ottimi per fine pasto accompagnati da un ottimo vin santo. Andiamo a vedere come si realizzano.

Ingredienti Per i cantucci alle nocciole e cioccolato.

  • 500 g di farina 00
  • 200 g di zucchero 
  • 100 g di burro a pomata
  • 2 uova medie + un tuorlo
  • 1 busta di ammoniaca per dolci
  • 200 g di nocciole tostate
  • 70 g di gocce di cioccolato fondente
  • estratto di vaniglia q.b.
  • 30 g rum scuro
  • Preparazione dei cantucci
  • Iniziate con mettere la farina e tutti gli altri ingredienti nella planetaria con la foglia, azionate a velocità bassa, e fate impastare appena l’ impasto a formato una palla staccate  e versate il composto sulla spianatoia,
  • dividete l’impasto in tre pezzi e formate tre filoncini che adagerete in una placca rivestita con carta forno, infornate in forno preriscaldato a 170°c per 20 /25 minuti.
  • Lasciateli in forno spento per 5/8 minuti, poi li tirate fuori, copriteli con un canovaccio bagnato e ben strizzato.

Maritati con cime di rapa

Buongiorno! carissimi la mia proposta di oggi sono dei maritati con cime di rapa un primo piatto della cucina pugliese, oggi vi porto in Puglia!! dove i profumi delle materie prime la fanno da padrona.

Questo è un primo della tradizione con alimenti poveri ma con tanto gusto la pasta e fatta a mano, i maritati sono due specialità di pasta che si sposano bene tra l’oro, la parola maritati nel sud vuol dire sposati. cicatelli e orecchiette aperte, il tutto condito con le tipiche cime di rapa con olio di oliva, aglio e peperoncino con un nota di sapidità dovuta dalle alici.

ingredienti per fare i maritati con cime di rape.

Per la pasta:

400 g di semola rimacinata

1/2 cucchiaino di sale

acqua q.b.

Per il condimento:

1 mazzetto di cime di rape

2 spicchi di aglio

olio di oliva q.b.

1 peperoncino

4 filetti di alici sottolio

sale q.b.

Preparazione:

Inizia con mondare e pulire le cime di rapa, staccate le foglie quelle verdi e belle tutte le cime che sono nel mezzo di ogni gambo, mettili in ammollo in acqua fredda. lasciali in ammollo per una mezzora in modo che se hanno della terra attaccata si elimina, poi lavali 2/3 volte mettili in uno scolapasta e tieni da parte.

Nel frattempo fai la pasta mettendo la semola rimacinata nella planetaria oppure su una spianatoia, metti il sale,inizia ad impastare aggiungi l’acqua poco per volta fino ad un impasto liscio non appiccicoso.Se non avete tempo di fare i maritati in commercio si trova dell’ottima pasta fresca.

Sopra trovi il video di come fare MARITATI invece per i cicatelli (che sarebbe la pasta quella lunga) clicca QUI pasta cicatelle con broccolo romano Questo piatto si può fare anche con le orecchiette clicca QUI le orecchiette come si fanno ricetta e video Fatta la pasta metti abbondante acqua in una pentola capiente per cuocere le cime di rapa, appena bolle cala le cime di rapa sala, e fai cuocere, mescola di tanto in tanto.

Nel frattempo metti una generosa quantità di olio in una padella capiente l’aglio tritato, il peperoncino, fai dorare appena, unisci i filetti di alici, fai sciogliere a fuoco basso tieni da parte. Quando le cime sono cotte li tiri su con una schiumarola e li metti direttamente nella padella.

Tagliuzza le cime di rapa con delle forbici da cucina, cala la pasta nella stessa acqua dove hai cotto le rape e fai cuocere al dente, poi la fai saltare insieme alle cime di rapa, mescolando spesso e aggiungendo l’acqua della pasta se lo necessita .

Buon appetito!!!

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