Spaghetti Lilli e il Vagabondo

Spaghetti Lilli e il Vagabondo ho fatto una prova insolita e di magro visto che sono a dieta e sinceramente no è male anzi ci volevo mettere anche un po’ di curry ma mi sono limitata a mettere solo la paprica dolce. Sono dedicati a tutti i bambini che hanno poca voglia di mangiare e soprattutto come resistere di mangiare le polpettine con gli spaghetti?  Magari in due! Ho fatto una variante personale in versione magra adatta anche ai bambini, anzi soprattutto per i bambini. Se volete fare una versione gluten free potete utilizzare la pasta di mais o di riso ed otterrete un piatto adatto anche ai celiaci! Ovviamente utilizzate la farina di riso comprata nei centri autorizzati perché dovete stare attenti a leggere bene le indicazioni, per i celiaci deve essere quella prodotta esclusivamente in industrie specializzate che non producono anche altri tipi di farine che potrebbero andare a contaminare quella di riso.

Spaghetti Lilli e il Vagabondo

Difficoltà: facile

Tempo: 30 minuti circa

Gruppo ricette: La pasta

Ingredienti per due persone:

• 160 gr di spaghetti
• 300 gr di macinato misto (circa 18 polpettine)
• 30 gr di pane di riso
• 1 cucchiaio di farina di riso
• 2 cucchiaini di olio extravergine di oliva
• 200 ml di passata di pomodoro
• 1 bicchiere scarso di acqua
• paprica dolce a piacere 
• sale qb

Preparazione Spaghetti Lilli e il Vagabondo:

1. In una ciotola unire il macinato con il pane ammollato nell’acqua e strizzato un cucchiaio di farina*,  salare e amalgamare bene.
2. Formare delle palline non molto grandi.
3. Versare le polpette in una padella lavica, così non dovrete aggiungere altri grassi, fatele rosolare ambo i lati sfumare con acqua e la salsa di pomodoro, salare e cuocere per circa 20 minuti a recipiente coperto girando ogni tanto, verso la fine scoprire e far ritirare leggermente il sugo.
4. Cuocere la pasta al dente scolarla e versarla nel sugo e farla insaporire.
5. Servire in piatti singoli con sopra le polpette e perché no una bella spolverata di parmigiano.

* se non avete la farina di riso va bene anche quella normale “OO”, sempre se non siete celiaci a questo punto dovete comprare anche la pasta di riso o di mais.

Ma la sapete la storia degli spaghetti con metaballs? Sono gli spaghetti con le polpette grandi. In realtà è una ricetta del teramano in Abruzzo. La chitarra con le polpettine. Quando alcuni abruzzesi emigrarono in America, hanno portato con se le nostre tradizioni, adattandole a quello che trovavano e anche per questioni economiche. Molti pensano che sia una ricetta napoletana. Infatti nei films questo piatto viene sempre collegato a Napoli anche se è di origini abruzzesi, ma ha subito modifiche. Così anche nel famoso cartoons compaiono gli Spaghetti Lilli e il Vagabondo, che dire, bei ricordi che sfociano in nuove tradizioni.

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