Spaghetti al pomodoro con vongole

Gli SPAGHETTI AL POMODORO CON VONGOLE sono un primo piatto con molluschi molto veloce da preparare, ed anche molto delicato.
Si può dire che è una variante degli Spaghetti alla marinara con vongole, entrambi sono piatti della marina di Pescara, la ricetta mi è stata tramandata da mio padre, che da giovane è stato marinaio. Questa ricetta a base di molluschi la preparava quando “andava a mare” con il colleghi marinai, molto semplice da preparare e veloce. Si utilizzano le vongole piccole locali e sono delicatissime, quindi non vanno cotte per tanto tempo. Il sugo deve essere un sughetto “veloce”, quindi se ami i sughi lenti e corposi questo piatto ti sembrerà strano eppure ti conquisterà. Mio padre utilizzava sempre la passata di pomodoro, mi raccontava che quando andava in barca era difficile avere i pomodorini freschi, quindi si portavano le bottiglie di passata preparata dalle nonne, madri e mogli.
Puoi utilizzare i pomodorini freschi, la polpa di pomodoro o la passata. Se hai la polpa e non ti piacciono i pezzettoni di pomodoro, basta passarla al passino oppure al mixer ad immersione, per renderla vellutata e liscia.
La pasta al sugo e vongole è un must in tutta Italia, ogni regione ha la sua ricetta, e nella mia regione ci sono tantissime varianti, un’altra ricetta della marina di Pescara, prevede anche le cozze ed altri molluschi, ed il sugo viene chiamato Brodetto di pesce. Il più conosciuto è il brodetto vastese (provincia di Chieti), molto simile a quello pescarese solo che comprende anche alcuni pesci di grande taglio. Entrambi sono molto buoni e vengono utilizzati come base per la pasta ed pesce al sugo viene messo da parte e si mangia come secondo piatto, oppure alcune parti vengono lasciate come decorazione nel piatto.
Un altro esempio è la alla marinara con peperoni secchi che prevede anche alcuni tipi di pesce, molto simile al brodetto vastese, tranne per la consistenza del sugo e l’aggiunta del peperone crusco tritato.
Questi sono tutti piatti della tradizione marinara pescarese, non molto conosciuti se non da chi è della marina o chi ha i genitori nati in quella zona. La marina di Pescara è la zona della sponda destra del fiume. Se conosci la città, puoi metterti frontalmente verso i fari con alle spalle la città Pescara, alla tua destra hai il faro rosso, lì inizia la marina di Pescara, chiamata anche Pescara Portanuova. In origine faceva parte di Chieti, e si chiamava “Pisciara” nel 1926 prese il nome di Pescara, dando anche i natali a Gabriele d’Annunzio, Ennio Flaiano e Basilio Cascella, un pittore italiano, tra cui parente di una carissima amica di famiglia.
Nella zona della marina vivevano anche i Casadei, che poi si sono trasferiti in parte in Romagna. Raul era cugino di mio padre, da parte di zia Irma (zia di papà), eppure non l’ho mai conosciuto, e purtroppo ci ha lasciati qualche giorno fa. Zia Rima era la figlia di Anna Casadei, zia del famoso cantante Raul Casadei, ed era sposata con D’Antonio Domenico pro zio di mio padre. Quindi siamo cugini di quarto o quinto grado, se non erro. Queste informazioni le ho scoperte nel libro “Borgo marino sud“, di Cesare di Luzio, nel quale si parla del borgo sud di Pescara, un racconto tra fantasia e realtà tutto da scoprire. Il libro si conclude con sono gli alberi genealogici di tutte le famiglie del Borgo sud di Pescara di cui si trovano anche i “Camplone” della famosa pasticceria pescarese ed ovviamente la mia famiglia (nonno,nonna, zii e padre). Mi piacerebbe un futuro continuare la ricerca ed ampliare il nostro albero genealogico.