Patate a basso impatto glicemico

Patate a basso impatto glicemico, una ricetta adatta a chi deve seguire una dieta ipoglicemica per questioni di salute o dieta.

Lo sai che le patate hanno un alto impatto glicemico? Infatti molti tendono a non mangiare le patate fritte, lesse o al forno perché alzano la glicemia a pari merito del pane bianco o riso bianco. Quindi ci deve fare una dieta a basso contenuto glicemico ha sempre problemi o ne deve mangiare poche, tipo 150 g, immagina nel piatto quante sono 150 g di patate! Una miseria!

Mi sono imbattuta nel profilo di un nutrizionista su Tik Tok Danieleebasta che spiegava un metodo scientifico per migliorare l’impatto glicemico.

Ecco io ho voluto provare la ricetta ed oggi ti dico cosa ne penso.

Questo metodo prevede di bollire le patate e lasciarle raffreddare per almeno 2 ore in frigorifero (ovviamente da fredde o rovini il frigorifero), in questo periodo di riposo, gli amidi cristallizzano in modo da non essere riconosciuti dagli enzimi digestivi, si trasformano in amidi resistenti. Addirittura può migliorare fino al 40% l’impatto glicemico delle patate.

La formazione ulteriore di amidi resistenti si ottengono cuocendo di nuovo le patate. Ovvio questa tecnica non va bene per le patate fritte, altrimenti schizza tutto… però, potresti provare ad infarinarle come quando si prepara il pollo fritto.

Io ho provato a farle al forno, utilizzando parzialmente la tecnica delle patate scientificamente perfette di Dario Bressanini.

Ti piacciono le ricette con le patate? Prova queste:

Insalata di patate alla comasca

Patate alla gitana

Insalata di patate estiva

Patate morbide in padella

Patate fritte cottura a freddo

Patate speziate

Patate a basso impatto glicemico
  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di riposo2 Ore
  • Tempo di cottura40 Minuti
  • Porzioni2 persone
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti per le patate con basso impatto glicemico:

600 g patate
q.b. sale
1 spicchio aglio
q.b. rosmarino (facoltativo)

Strumenti

1 Teglia Da forno
Carta forno
1 Contenitore largo con coperchio
1 Spatola di metallo
oppure1 Pinza

Preparazione delle patate a basso impatto glicemico:

Per la ricetta di queste patate al forno a doppia cottura, non ho utilizzato gli aromi, ma puoi tranquillamente aggiungere il rosmarino ed il pepe o un composto a base di sale in polvere aromatizzato.

Patate con doppia cottura

Sbuccia le patate e tagliale a fette non troppo spesse.
Metti a bollire l’acqua, quando bolle versa le patate e falle cuocere fino a quando diventano leggermente tenere, ci vorranno circa 15/20 minuti in base alla dimensione delle patate. Ricorda di non salare l’acqua!

Scola bene, versale in un contenitore grande rettangolare, meglio se in vetro e fai raffreddare. Copri e fai riposare almeno 2 ore in frigorifero.

Prendi le patate e condiscile come più ti piace, aggiungi molto sale, questo tipo ddi cottura ne fa assorbire meno, poi versale su una teglia da forno con una base di carta forno e cuocile per 15 minuti senza girarle, quando sono dorate, girale una ad una come dice Bressanini, questo ti permette di non sfaldarle e di mantenerle croccanti fuori e morbide dentro.

Cuoci per altri 15 minuti circa, e servi subito le patate.

Ho notato che si raffreddano molto prima rispetto alle classiche patate al forno, quindi cerca di prepararle per tempo, così da evitare che diventano molli o fredde.

Torna alla Home per vedere le ultime ricette. Ti aspetto nei social: FacebookTwitter * You tube Pinterest*InstagramTiktok

Questo blog e tutto il materiale in esso contenuto (foto, testi, pdf, ecc.) sono di proprietà di Eva D’Antonio, ovvero “In cucina da Eva”E’ vietato l’utilizzo, anche parziale, la manipolazione e la modifica di testi o foto.

5,0 / 5
Grazie per aver votato!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.