Carbonara scomposta

Carbonara scomposta una variante in omaggio alla carbonara originale, senza nulla togliere alle basi della tradizione, nata per esigenza e non solo. L’altro ieri ho pensato ad un piatto diverso dal solito, la carbonara scomposta, mi è venuta in mente pensando al classico uovo fritto, all’inizio volevo fare una pasta senza pancetta, ma poi la mia coinquilina Daniela mi ha chiesto di metterci anche la pancetta e cipolla. 

Carbonara scomposta

Per questa ricetta ho utilizzato gli Spaghettini del Pastificio Verrigni

Costo: basso

Difficoltà: intermedia

Tempo: 20 minuti di lavorazione e 30 minuti circa di cottura

Ingredienti:

• 200 gr di spaghettini Verrigni
• 60 gr di pancetta
• 2 uova 
• cipolla a piacere
• 1 cucchiaio di pecorino o formaggio misto grattugiato
• sale qb
• pepe facoltativo

Preparazione:

1. In una padella rosolare la cipolla unire la pancetta (se volete potete sfumare con il vino bianco da cucina così non si annerisce la cipolla) e cuocere per 7/10 minuti.
2. Dividere gli albumi dai tuorli facendo attenzione a non rompere questi ultimi.
3. Sbattere gli albumi con sale e formaggio grattugiato unire metà della pancetta. Cuocere la pasta al dente scolarla e passarla in padella con l’albume e mescolare bene.
4. Dividere la pasta in due, arrotolare bene a ciambella.
5. In una padella scaldare poco olio evo versare gli spaghettini arrotolati senza rovinarli e mettere al centro il tuorlo facendo attenzione a non romperlo.
6. Coprire con un coperchio e cuocere a fiamma bassa per qualche minuto.
7. Impiattare e decorare con la pancetta messa da parte.
8. Si presenta come un uovo alla uovo alla coque, leggermente rappreso fuori e morbido dentro.

Sicuramente è un piatto scenografico, e dopo aver presentato il tutto il commensale stesso penserà ad unire il tutto. Se volete potete mangiarla anche tiepida, inoltre si forma una leggera crosticina che non è niente male!

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