L’aceto aromatizzato alla carota è molto semplice da realizzare ed economico dal sapore delicato, adatto per condire le insalate.
Oggi per la rubrica I rimedi della nonna parliamo dell’aceto e ti lascio anche una ricetta facilissima per realizzare una tipologia aromatizzato con le carote.
Questa idea mi è venuta dopo aver realizzato le carote sotto’olio, per non buttare l’aceto utilizzato, ho trovato questo utilizzo.
Esistono varie tipologie di aceto, il suo utilizzo varia in base ai gusti e non solo.
Quello più conosciuto è l’aceto bianco, che deriva dal vino bianco. Lo trovi facilmente al supermercato, si produce a partire da un vino che poi viene fatto fermentare.
Un’altra varietà è quello conosciuta è l’aceto rosso, di sapore più intenso.
L’aceto balsamico è una varietà più pregiata e dal sapore intenso.
In Giappone viene utilizzato l’aceto di riso, serve per la preparazione del sushi, non è facilissimo da trovare, clicca qui per vedere la tipologia.*
Mentre l’aceto di mele, in mancanza di quello di riso, viene utilizzato spesso per il sushi. Ha un sapore molto delicato, ottimo anche per la preparazione di alcuni piatti salati o per macerare della carne da cuocere in agrodolce.
Meno conosciuti sono è l’aceto di lamponi e quello di e l’aceto sidro, che sono molto aromatizzati.
- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di riposo6 Ore
- Porzioni1 bottiglia da circa 500 ml
- Metodo di cotturaSenza cottura
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 500 gcarote
- 600 mlaceto
Strumenti
- 1 Ciotola con coperchio
- 1 Colino
- 1 Schiacciapatate
Preparazione dell’aceto aromatizzato alla carota:
Tipologie di aceto:
Una volta preparate le carote sott’olio e strizzate le carote, l’aceto che resta solitamente va buttato o utilizzato per lavarci i piatti.
Invece di buttarlo, versalo in una bottiglia e lascialo riposare in dispensa al buio per una settimana, andrà a macerarsi ancora di più.
Dopo 3 giorni filtra l’aceto con un colino con una garza e poi è pronto all’uso.
La carota rispetto alle melanzane o alle zucchine, lascia un odore gradevole, quindi puoi utilizzare questo aceto per condire i tuoi piatti, ma devi utilizzarlo a breve.
Si conserva per una settimana circa, dopo lo puoi utilizzare per lavare i piatti o per lavare l’argenteria. Se lo conservi in frigorifero, dura una settimana in più.
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Questa idea è nata per non buttare l’aceto quando ho realizzato le carote macerate all’aceto e poi conservate sott’olio. In casa mia non si butta nulla o almeno si cerca di recuperare tutto.
Se non lo utilizzi a breve, puoi sempre lavarci i piatti o utilizzarlo per ammorbidire lo sporco nelle padelle, insieme al bicarbonato e limone.
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