Le seppie in zimino, o inzimino, è una ricetta antica, presente nel ricettario di mia nonna, ma ancora attualissima. C’è questa tendenza a credere che la cucina deve evolversi e anche a me piace sperimentare, ma ci sono dei piatti che evocano ricordi e sono capaci di riportarti al tepore della casa, intesa come luogo sicuro in cui rifugiarci nei momenti bui e gioire nei momenti felici. Le seppie in zimino sono tutto questo e ve le racconto con le parole di mia nonna, in un ricettario dei primi anni del secolo scorso:
Seppie in inzimino
Ingredienti per 2-3 persone:
- 1 seppia grande ( circa 1 kg )
- 1 kg bietola cotta
- 1 cipolla
- 250 g polpa di pomodoro
- olio extravergine d’oliva
- aceto
- sale
- peperoncino
Procedimento:
- Pulire la seppia e tagliarla a strisce di circa 1 cm di larghezza
- Cuocere la seppia in abbondante acqua, a cui avete aggiunto mezzo bicchiere d’aceto, per circa 15 minuti.
- Pulire una cipolla e tagliarla a cubetti. Fate soffriggere la cipolla in due cucchiai di olio extravergine d’oliva, quindi aggiungete la seppia scolata e la polpa di pomodoro, con un pizzico di peperoncino. Salate, mescolate e lasciate insaporire coperto e a fiamma bassa, per 10 minuti, mescolando di tanto in tanto.
- Aggiungere la bietola cotta e sminuzzata, aggiungete ancora un pizzico minuscolo di sale e lasciate cuocere circa 10 minuti prima di servire.