Non so se conoscete la schiacciata con l’uva, un dolce rustico toscano, tipico della fine dell’estate quando l’uva piccola e dolce è pronta per essere colta. Per chi non mangia glutine, però è un dolce proibito, perché l’impasto è quello del pane, spesso prodotta con farina raffinata, vietatissima ad un celiaco e a chiunque altro abbia dovuto rinunciare al glutine, quindi mi sono organizzata per preparare una favolosa ( e non esagero ) schiacciata con l’uva senza glutine, leggerissima e così saporita, che nessuno riuscirà a resistere. Il trucco perché sia davvero irresistibile, è che scegliate uva piccola, dai chicchi succosi e senza semi ( o quasi ); onestamente non so che tipo di uva sia, qui la vendono esattamente come uva da schiacciata, compatta e dolce, da non scambiare con l’uva fragola ( o uva america ) pronta a ottobre. Vi metto una foto presa dal web per mostrarvi quale sia il tipo
La quantità di uva necessaria alla schiacciata dipende dai vostri gusti, a me piace che ce ne sia molta in superficie, alcuni ne fanno doppio strato, all’interno e sopra, potete fare esperimenti e decidere quale vi piace di più. Vediamo ora come preparare la nostra:
Schiacciata con l’uva senza glutine
Ingredienti:
- 280 g farina di riso
- 125 amido di tapioca
- 100 zucchero
- un cucchiaio di olio extravergine di oliva
- un cucchiaino di sale
- mezza bustina di lievito di birra disidratato
- 280-300 g di acqua
- 1 kg circa di uva nera
- zucchero per la superficie qb
Procedimento:
- Versare la bustina di lievito di birra disidratato nell’acqua tiepida e aggiungere un cucchiaino di zucchero
- Mentre il lievito si idrata e produce la schiuma, mescolate le polveri e aggiungete il sale mescolando bene.
- Quando il lievito avrà sviluppato una schiuma compatta, versatelo nelle polveri e aggiungete un cucchiaio di olio. L’impasto sarà molto idratato, non potete lavorarlo a mano, ma basterà mescolarlo energicamente con una forchetta fino a che tutti gli ingredienti saranno amalgamati. Coprirlo con una pellicola per alimenti e lasciarlo lievitare.
- Quando l’impasto avrà raddoppiato di volume, bagnate la placca da forno e copritela con un foglio di carta-forno, quindi ungete con poco olio e versarvi l’impasto che si presenterà frastagliato ma elastico. Ungete le mani con poco olio e stendete l’impasto fino agli angoli dalla placca forno, livellandolo.
- Lavate l’uva, asciugatela e disponete i chicchi su un foglio di carta assorbente perché perda tutta l’acqua e quando sarà asciutta distribuitela sull’impasto. Cospargere la superficie con zucchero.
- Lasciate lievitare ancora per 20-30 minuti e poi cuocere in forno caldo e ventilato a 220° per 10 minuti , quindi a 200° per altri 20 minuti o fino a che la superficie raggiunga un bel colore ambrato
- E’ buonissima tiepida e fredda, l’ideale per la colazione o una merenda.
Fatta ieri con i primi filari che si son riempiti, anche io uso l’ uva piccolina, ma presa direttamente dalla vigna, non l ideale per chi toglie i semini, si, vero, qualche seme in piu lo ha, ma talmente piccolo che non pregiudica il gusto. Consiglio: FATE DOSE DOPPIA!!
Ogni anno non vedo l’ora che arrivi l’uva piccola per poterla preparare