Gnocchi di zucca senza glutine con pesto di cavolo nero e cialde di parmigiano

Frutto di un suggerimento di un’amica, questi gnocchi di zucca senza glutine sono stati una vera scoperta. Buoni, morbidi, delicati, adatti a tutti i condimenti, si preparano senza troppa difficoltà e si cuociono in un attimo. Per l’occasione li ho conditi con un pesto di cavolo nero e noci e con piccole cialde di parmigiano reggiano, che come credo tutti sappiano, non contiene lattosio, soprattutto nelle stagionature a più mesi. Come saprete, io sono molto democratica e nei pranzi preparo per tutti il senza glutine e lattosio, ma quasi sempre nessuno si accorge della differenza, a riprova che, se ben fatto, il gluten free è perfetto per tutti, come lo sono stati questi gnocchi di zucca senza glutine, con cui tutti hanno fatto il bis. Io ve li cosiglio.

  • DifficoltàFacile
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di riposo30 Minuti
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaForno elettricoBollitura
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàAutunno, Inverno

Ingredienti

Per preparare gli gnocchi di zucca senza glutine

400 g zucca già cotta (pesate circa 800-900 g di zucca cruda)
100 g amido di mais senza glutine
100 g amido di riso
q.b. sale
q.b. noce moscata

Per il pesto di cavolo nero e noci

100 g cavolo nero
5 noci
5 mandorle
3 cucchiai olio extravergine d’oliva
q.b. sale

Per le cialde di parmigiano

50 g parmigiano

Strumenti

Frullatore a immersione
Pentola antiaderente

Passaggi

Per gli gnocchi di zucca senza glutine

Scegliamo la qualità di zucca preferita, io suggerisco la butternut e la mantovana, per questo tipo di preparazione. Mettiamo le fette su una placca da forno ricoperta di carta forno e cuociamo a 200° per circa 20-30 minuti. Una volta cotta, togliamo la scorza, trasferiamo la polpa in un pentola antiaderente e frulliamola. Aggiungiamo un pizzico di sale e di noce moscata e mettiamo su fuoco basso.

Aggiungiamo i due amidi alla polpa di zucca e continuiamo a mescolare fino a che la polpa diventa asciutta e lavorabile, non appiccicosa. Togliamo dal fuoco e lasciamo raffreddare.

Con la polpa ormai fredda formiamo dei piccoli gnocchetti, spolveriamo un piano con amido di mais e disponiamoli distanziati, fino al momento di cuocerli. Mettiamo sul fuoco l’acqua in una pentola larga e profonda per portarla a bollire e dedichiamoci al pesto.


Prepariamo il pesto di cavolo nero

Laviamo le foglie del cavolo nero e priviamole della costola centrale. Tagliamole a strisce e mettiamole nel bicchiere del frullatore a immersione. Aggiungiamo le noci e le mandorle, tre cucchiai di olio e un pizzico di sale. Azioniamo il frullatore a immersione fino a che avremo una crema. Se necessario aggiungiamo un po’ di acqua di cottura.

Versiamo il pesto in una padella larga e bassa.

Prepariamo le cialdine di parmigiano.

Grattugiamo il formaggio. In una padella antiaderente disponiamo dei piccoli mucchietti di parmigiano grattugiato e mettiamo sul fuoco. Quando il parmigiano inizia a sciogliersi, voltiamolo con una pinza o una spatola antiaderente e togliamolo dal fuoco quando assume un colore dorato.

Assemblaggio del piatto

Adesso è tutto pronto per cuocere gli gnocchi. Appena l’acqua bolle aggiungiamo un cucchiaino abbondante di sale e versiamoci gli gnocchi. Calcoliamo due o tre minuti, quindi scoliamo gli gnocchi senza buttare l’acqua di cottura e uniamoli al pesto. Mescoliamo delicatamente, se necessario aggiungiamo due o tre cucchiai di acqua di cottura e sistemiamoli in un vassoio da portata, decorandoli con le cialdine di parmigiano.

Consigli di cottura

Nel caso che vogliate preparare gli gnocchi per molte persone, è sufficiente tagliare la zucca a metà, una volta cotta la polpa verrà via facilmente con un cucchiaio.

Io ho preparato una versione degli gnocchi di zucca senza glutine sostituendo gli amidi con il mix per tutti gli usi della Schaer e sono rimasti un po’ morbidi. In questo caso basta metterli in una sac a poche e versarli direttamente nell’acqua di cottura , tagliandoli di volta in volta con un coltello o un paio di forbici.

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Pubblicato da Il Ricettario di Sabrina

Cucino per amore, passione, allegria e cucino tutto, senza distinzione, perché mi piace tutto, La cucina è allegria, la passione passa per la tavola e più di una cena è stata galeotta. Aprite la vostra mente a cibi diversi, provate nuovi gusti, amatevi e cucinate, ma soprattutto fatelo ridendo, perché il cibo viene meglio dove c'è divertimento ;-)

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