Se amate i pistacchi, troverete irresistibili questi quadretti ai pistacchi. Sono friabili e si sciolgono in bocca. Io li ho preparati usando eritritolo al posto del comune zucchero semolato, però vi darò il peso di entrambi gli ingredienti, così potete scegliere se prepararli nella versione tradizionale, o con zero zuccheri aggiunti. Se vi chiedete quale sia il vantaggio di usare eritritolo, vi risponderò brevemente, ma tenete presente che sono una cuoca e non una biologa, quindi riporto solo ciò che troviamo ovunque, cioè che l’ eritritolo ha indice glicemico pari a 0, è leggermente meno dolce dello zucchero comune e ha 0 calorie. Ha perciò il grande beneficio di non aumentare il carico calorico degli alimenti a cui lo si abbina. In questo caso le calorie sono date solo dai pistacchi ridotti in polvere, per un totale di 25 quadretti a 22 calorie l’uno, un “peccato” da commettere senza sensi di colpa.
Quadretti ai pistacchi
Ingredienti:
- 100 g pistacchi
- 100 g eritritolo o 70 g zucchero semolato
- 2 tuorli
- Scorza di limone grattugiata
- Sbucciate i pistacchi e tritateli finemente, poi aggiungete il dolcificante scelto, i tuorli e lavorate fino ad ottenere una pasta morbida.
- Accendete il forno a 170°
- Stendete la pasta di pistacchi tra due fogli di carta forno e tagliateli nella forma desiderata ( quadretti, rombi, losanghe, triangoli, scegliete la forma che più vi piace ) La cosa importante è che la pasta sia sottile, in modo che in cottura diventi croccante.
- Disponete i quadretti di pistacchi sulla placca da forno, servendovi della carta forno che avete utilizzato per stenderla, e infornare a 170° per circa 15 minuti. I quadretti devono diventare croccanti, se fossero ancora morbidi, lasciateli ancora 5 minuti. Lasciate raffreddare.