Pici all’aglione

I Pici all’aglione sono uno dei piatti tradizionali della cucina senese ed essendo io vicinissima a Siena, non potevo non inserirla tra le ricette del mio blog. E’ un piatto naturalmente privo di lattosio, perché non contiene latticini, interamente vegano, come la maggior parte dei piatti tradizionali toscani, perché i nostri contadini non mangiavano carne spesso, ma usavano i prodotti dell’orto, quindi via libera a minestra di pane, ribollita, pappa al pomodoro, pancotto, pasta al pomodoro, alle zucchine, farinata di cavolo nero, e chi più ne ha , più ne metta. E tutti piatti straordinariamente buoni. I pici all’aglione sono un tipo di pasta grossa, tipo spaghettoni, fatti con farina e acqua, niente di più che un pizzico di sale e sono normalmente tirati a mano, ma confesso che io li ho sempre comprati; in vendita se ne trovano freschi ed essiccati, la differenza è nella cottura, perché quelli essiccati richiedono una cottura di almeno 20 minuti, contro i 5 minuti di quelli freschi. E ora veniamo all’aglione. Ho visto girare sul web le immagini di agli poco più grandi del normale, ma l’aglione è almeno 3 volte tanto, come si vede dalla foto: vedete la differenza tra uno spicchio d’aglio normale e lo spicchio d’aglione? E non è la sola differenza, infatti l’aglione non ha un forte sapore, è digeribile e nella salsa tende a disfarsi, amalgamandosi completamente. Dimenticavo, l’alito non ne risente, quindi va bene anche con un incontro ” ad alta intensità “. E’ la varietà tipica della Valdichiana, che non si trova facilmente in commercio, ma che ultimamente ho visto nei negozi e nei supermercati che sostengono il mercato regionale e locale.

Pici all’aglione

Nella foto vediamo come deve essere l’aglione della Valdichiana in confronto al normale aglio; le sue dimensioni sono notevoli, tanto che una testa di aglione può arrivare a pesare anche più di mezzo chilo, quindi non lasciatevi ingannare da quelli che “spacciano” un aglio di poco più grande del normale per un aglione della Valdichiana 😉

Ingredienti per 4 persone:

  • 400 g pici
  • 4 o 5 spicchi di aglione
  • 6 cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • 1/2 bicchiere di vino bianco
  • 500 g polpa di pomodoro o passata di pomodoro
  • sale qb

Procedimento:

  1.  Mettere sul fuoco una capiente pentola d’acqua e portare a bollore.
  2. Sbucciare l’aglio e tagliare gli spicchi a fettine sottili o a cubetti piccolissimi; più sottili e piccoli saranno, meglio cuocerà l’aglione. Metterlo sul fuoco con l’olio e far cuocere a fuoco bassissimo, mescolando di tanto in tanto per non farlo bruciare, l’aglio non deve diventare brunito.
  3. Quando l’aglio inizia a fare la schiuma, aggiungere il vino e continuare a cuocere lentamente finchè non si scioglie; se necessario aggiungere un po’ d’acqua.
  4. Quando il liquido sarà evaporato e l’aglio sarà morbido, tanto da poter essere schiacciato da una forchetta, aggiungete il pomodoro lavato, privato della buccia e tagliato a cubetti e un pizzico di sale, mescolare e lasciar cuocere per circa 10-15 minuti a fiamma bassa.
  5.  Se avete scelto i pici secchi, mentre la salsa cuoce, aggiungeteli all’acqua che sta bollendo e lasciar cuocere per il tempo necessario, circa 20 minuti. Viceversa, se avete scelto la pasta fresca, lasciate cuocere la salsa e cuocere i pici nell’acqua bollente, negli ultimi 5 minuti.
  6. Scolate i pici e aggiungeteli alla salsa, mescolando per ben amalgamare il tutto. Servire caldi.

 

 

 

Pubblicato da Il Ricettario di Sabrina

Cucino per amore, passione, allegria e cucino tutto, senza distinzione, perché mi piace tutto, La cucina è allegria, la passione passa per la tavola e più di una cena è stata galeotta. Aprite la vostra mente a cibi diversi, provate nuovi gusti, amatevi e cucinate, ma soprattutto fatelo ridendo, perché il cibo viene meglio dove c'è divertimento ;-)

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