La pasta matta è una ricetta antica, facile, anzi direi estremamente facile, perfetta per preparare tutte quelle ricette in cui si richiede una frolla leggera, elastica e compatta. Non so da dove derivi il suo nome “pasta matta” forse per la sua versatilità, forse perché non ha uova, ha pochi grassi e una resa fantastica. E’ una ricetta già presente nel ricettario dell’Artusi, è la base di uno dei miei dolci preferiti, lo strudel, che preparo aggiungendo un cucchiaio di vino nell’impasto per dare maggiore friabilità e croccantezza, è una pasta antica e versatile. E’ perfetta per dolci e salati, stendetela sottilissima, è un impasto estremamente elastico, e usatela farcita con tutto ciò che volete, verdure, carne, frutta…sarà sempre fantastica. Se cercate nel blog la troverete in molte ricette, senza mai chiamarla per nome e non avevo mai pensato di dedicargli un post apposito fino a che un blog giovane, fresco e dinamico come quello di Una Scansafatiche in cucina, non l’ha pubblicato e mi ha dato l’input per condividerla con voi. La pasta matta è naturalmente senza lattosio, senza nichel e ideale per chi è allergico alle uova. Ma vediamo come procedere:
Pasta matta
Ingredienti:
- 250 g farina 00
- 100 ml acqua fredda
- 1 cucchiaino di sale
- 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva
Procedimento:
- Impastare tutti gli ingredienti insieme e lavorarli fino ad ottenere un impasto elastico e liscio.
- Avvolgere con la pellicola per alimenti e lasciar riposare per circa 30 minuti.
- Trascorso il tempo di riposo potete stenderla fino allo spessore desiderato e usarla per preparare ottimi strudel, crostare, involtini, o quello che la fantasia vi suggerisce.