Cercavo un nome per questa crostata di pesche e mandorle e l’unico che poteva andar bene era Crumble di pesche, ma non è esattamente così che si presenta questo dolce, visto che è una crostata, ma non solo crostata, ha una crema che non è proprio una crema, ha un crumble che non è proprio un crumble, quindi l’unico nome possibile era ” non solo crostata di pesche e amaretti”. Diciamo che è una torta per negazione e si sa, le cose per negazione non è che sono sempre ben viste. Molto meglio allora un semplice crostata di pesche e mandorle con annessa spiegazione 😀
Dunque, per spiegare meglio questa dolcezza, vi dirò che è totalmente priva di glutine e di latte e derivati, ci sono però le uova che legano e arricchiscono la crema, in cui la parte liquida è per lo più il succo di limone che ho ricavato spremendo i limoni, che avevo pelato per fare il mio mitico ” LIMONCELLO ” ( se non lo avete mai provato ve lo consiglio, trovate la ricetta cliccando QUI ) Quindi una base di frolla al riso, farcita con crema al limone e coperta con un crumble di mandorle tritate, zucchero e margarina ( ma potete sostituirla con un altro burro vegetale o burro alta digeribilità con lattosio inferiore allo 0,01% ) Vediamo come procedere, quali ingredienti e quanto tempo sono necessari
Crostata di pesche e mandorle
- Una dose di pasta frolla di farina di riso
- una dose di crema al limone
- 3 pesche mature
- una dose di crumble alla mandorla
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- 250 g farina di riso
- 120 g zucchero semolato
- 60 g olio di riso
- 2 uova
- scorza di limone grattugiata
- Mescolare l’olio con lo zucchero, aggiungere le uova intere, amalgamare.
- Versate il composto al centro della farina di riso e amalgamate velocemente, poi lavorate a mano per ottenere una frolla liscia. Vedrete che sarà necessario pochissimo lavoro. La quantità di farina di riso necessaria, potrebbe dipendere dal tipo di farina di riso che usate, se l’impasto si presentasse troppo morbido aggiungetene un po’, ma tenete presente che più farina aggiungete, più c’è il rischio che la frolla si presenti dura, una volta cotta.
- Avvolgete nella pellicola e lasciate riposare in frigo il tempo necessario a preparare il piano per stendere la pasta o al massimo per un tempo di 30 minuti
- Riprendete la frolla dal frigo e stendere la pasta tra due fogli di carta forno, lasciandola spessa circa 1 cm quindi foderare uno stampo da 24 cm di diametro, lasciando la carta forno sia all’interno che all’esterno. Riempire il fondo con ceci secchi e mettere a cuocere in forno a 180° per circa 25-30 minuti o fino a doratura.
- 200 ml succo di limone
- 300 ml acqua
- 100 g zucchero
- 50 g amido di mais
- 3 tuorli
- Sbattere i tuorli con lo zucchero fino a che saranno gonfi e spumosi, aggiungere l’amido di mais e mescolare bene per amalgamare, infine aggiungere i liquidi poco alla volta e mescolando ogni volta per sciogliere bene la crema.
- Cuocere a fuoco medio-basso fino a che la crema si addensa. Togliere dal fuoco e lasciar raffreddare.
- 200 g mandorle pelate
- 100 g zucchero ( preferibilmente di canna chiaro )
- 100 g margarina NON spalmabile o burro alta digeribilità con lattosio inferiore allo 0,01% o altro burro vegetale solido
- Tritate le mandorle finemente, e lavoratele velocemente con la margarina e lo zucchero, lasciando grosse briciole. Una sorta di pasta frolla scomposta…