Salmone alla Griglia con Salsa al Prezzemolo e Insalata di Mango Rucola e Mirtilli da Servire con Vino Falanghina Campania I.G.P. Dacastello Vini

Il Salmone alla Griglia con Salsa al Prezzemolo e Insalata di Mango, Rucola e Mirtilli, da servire con il vino Falanghina Campania I.G.P. Dacastello Vini, è una proposta irresistibile per un secondo piatto di pesce. Questo piatto elegante e raffinato è perfetto per conquistare tutti, grazie al suo aspetto invitante. Leggero e ricco di sapore, è un classico immancabile dei pranzi estivi all’insegna della freschezza e della leggerezza: un vero piatto gourmet casalingo.

La combinazione di sapori dolci e salati rende questa ricetta un’esplosione di gusto. La carne del salmone, succosa e delicata, si sposa perfettamente con un contorno fresco, colorato e dai sapori esotici, offrendo un’alternativa originale alle classiche insalate. Questo piatto stupirà i vostri ospiti nelle grandi occasioni con il suo gusto inconfondibile.

Il salmone, appartenente alla famiglia dei Salmonidae, è un pesce osseo d’acqua dolce e marina, di cui esistono diverse varietà pregiate. Tra queste, il Salmone Rosso, noto per il colore intenso delle sue carni e il sapore pieno e ricco, e il Salmone Reale, con una carne dal colore aranciato morbido, perfetto per l’affumicatura.

In Italia, il salmone è uno dei pesci più amati e richiesti, apprezzato per le sue carni delicate e saporite. Questo pesce, protagonista indiscusso di molte ricette, non richiede cotture elaborate o condimenti sofisticati; la sua bontà è esaltata da una cottura semplice, che ne sprigiona tutti i profumi.

Il salmone è un pesce d’acqua dolce e marina, tipico dei mari freddi del Nord, come Scozia e Norvegia. Durante l’inverno, risale i fiumi per la riproduzione, compiendo salti impressionanti superiori a un metro e mezzo.

Caratterizzato da un corpo snello e allungato, il salmone presenta una carne originariamente bianca, che diventa gradualmente più rosata in base alla sua alimentazione. Si nutre principalmente di crostacei e alghe, che conferiscono alla sua carne la caratteristica colorazione, che varia dal rosa tenue al rosso intenso.

Oggi, gran parte del salmone consumato proviene dall’allevamento in acquacoltura, poiché nelle aree dell’Europa e del Mar Baltico, dove il salmone viveva originariamente in natura, è ormai quasi estinto. Nei salmoni allevati, l’alimentazione può essere integrata con carotenoidi alimentari, che conferiscono alla carne una colorazione rosa acceso simile a quella del salmone selvaggio. Questa pratica, comune e regolamentata, garantisce un colore uniforme e attraente alla carne del pesce.

Il salmone è un pesce estremamente nutriente, ricco di vitamine, minerali e acidi grassi omega-3, tutti elementi essenziali per il buon funzionamento dell’organismo e per mantenere una salute ottimale. In particolare, il salmone è una fonte importante di vitamine del gruppo B (B6 e B12), fondamentali per il metabolismo e il sistema nervoso, e di vitamina D, cruciale per la salute delle ossa e la regolazione del sistema immunitario.

Grazie al sapore pieno e ricco delle sue carni, il salmone si presta ad abbinamenti freschi, speziati e agrumati, ideali per ripulire il palato. Un abbinamento classico, anche se può sembrare insolito, è con la frutta fresca. Frutti leggermente acidi o agrumati creano il contrasto di sapori perfetto, esaltando la dolcezza del salmone e dando vita a combinazioni originali e gustose. La freschezza e l’acidità della frutta contrastano splendidamente con il sapore del salmone, creando un equilibrio di sapori irresistibile.

Tra le proposte più azzeccate troviamo gli agrumi come arance, lime e limoni, ma anche la frutta esotica come mango, avocado, papaya e ananas. Non bisogna dimenticare i frutti di bosco, tra cui mirtilli, lamponi, more, ribes e le fragoline di bosco.

Per quanto riguarda le spezie, il salmone si sposa alla perfezione con le erbe aromatiche del Mediterraneo come timo, prezzemolo, menta e crescione, ma anche con ingredienti più esotici come rafano marinato, zenzero e cardamomo.

Un altro abbinamento sorprendente, ma gratificante, è quello tra salmone e formaggio. Che si scelga un formaggio fresco e lievemente acidulo o uno stagionato e dal sapore deciso, il risultato sarà sempre irresistibile, perfetto per i palati raffinati.

In alcune culture, il salmone è considerato un simbolo di saggezza e conoscenza, e per questo è protagonista di numerose storie e leggende, soprattutto di origine celtica. In Scozia, ad esempio, il salmone è rappresentato nelle antiche pietre pictish, stele monumentali risalenti all’era preistorica. Queste pietre sono scolpite con circa 35 simboli differenti, tra cui figure astratte, costellazioni e animali come il lupo, la vipera e, appunto, il salmone.

Per molte culture, il salmone non rappresenta solo una fonte di sapere, forza e saggezza, ma è anche considerato uno degli esseri viventi più antichi. Secondo la tradizione irlandese, questo animale nuotava nel pozzo della vita e della conoscenza, acquisendo così una conoscenza profonda e una grande saggezza. Per gli Irlandesi, i salmoni sono addirittura considerati gli “spiriti guardiani” dei corsi d’acqua, capaci di affrontare con coraggio ogni pericolo o ostacolo che incontrano.

Sebbene ci sarebbe ancora molto da dire su questo affascinante protagonista della natura, torniamo ora alla nostra ricetta.

Per la preparazione di oggi utilizzeremo il taglio di salmone corrispondente alla parte dorsale, ovvero il filetto, che è più magro e ha uno spessore uniforme. Lo abbineremo a un’insalata che vede come co-protagonisti la rucola, il mango e i mirtilli.

La rucola, il cui nome scientifico è *Eruca sativa*, è conosciuta anche come ruccola o rughetta. È un ortaggio presente tutto l’anno, sia in estate che in inverno, e protagonista delle nostre insalate in ogni stagione. Ha un sapore inconfondibile, leggermente amarognolo e piccante. Inoltre, ha un apporto calorico molto basso, come altre insalate, ma si distingue per essere una delle più ricche di fibre, calcio, ferro, fosforo e importanti vitamine dei gruppi C e B.

Questa insalata è conosciuta da secoli; già nell’antica Roma era considerata un toccasana per la digestione, oltre ad essere apprezzata come diuretico. Rappresentava un simbolo di fertilità e, per questo motivo, durante il Medioevo, in un periodo di oscurantismo religioso, il suo consumo divenne raro e la sua coltivazione quasi abbandonata.

Solo nel XXI secolo, grazie alla ricerca scientifica, sono state riconosciute le sue virtù nutrizionali e gli effetti benefici che apporta. Tanto è vero che oggi la rucola è inclusa tra gli alimenti FOSHU, acronimo di “Food for Specified Health Use”, una terminologia giapponese utilizzata per indicare gli alimenti di uso comune le cui qualità incidono positivamente sul nostro organismo.

Un altro ingrediente protagonista della nostra ricetta è il mango, il “Re dei Frutti”, frutto nazionale dell’India e del Bangladesh, dove è coltivato da più di 4000 anni, rendendolo uno dei frutti tropicali più diffusi al mondo. Il mango si caratterizza per la sua polpa succosa di colore dorato, dal piacevole sapore dolce e leggermente acidulo. Quando è perfettamente maturo, offre note di pesca e ananas, con un retrogusto leggermente aspro che ricorda l’arancia.

La dolcezza della sua polpa, i fiori meravigliosi ed eleganti, e la robustezza dell’albero rendono il mango un simbolo dell’amore eterno, della prosperità e della fertilità in India. È associato a miti e tradizioni induiste e buddiste. Ancora oggi, in India, esiste l’antica usanza del “matrimonio dell’albero del mango”, in cui gli agricoltori celebrano l’amicizia unendo in matrimonio due alberi di mango.

Prima di celebrare il matrimonio tra un uomo e una donna, è tradizione sposare simbolicamente l’albero del mango con lo sposo o la sposa. Inoltre, è comune decorare i luoghi delle cerimonie nuziali con foglie di mango, simbolo di buon auspicio per gli sposi.

Il legame tra il mango e l’amore ha ispirato miti e leggende senza tempo. Tra queste, un mito indiano racconta di una maga gelosa dell’amore che univa il Re della Terra e la principessa, figlia del Dio del Sole.

Accecata dalla gelosia, la maga gettò la principessa in acqua. Nel luogo in cui la sua amata perì, il Re della Terra vide nascere un fiore di loto, che cercava di consolare il suo immenso dolore.

Ancora più invidiosa, la maga bruciò il fiore di loto per distruggere anche l’ultimo legame tra i due innamorati. Ma proprio in quel punto, nacque rigoglioso un albero dai fiori incantevoli e dai frutti dorati e dolcissimi: il mango! Quando il frutto maturò, cadde al suolo e si trasformò nella bella principessa, che finalmente poté coronare il suo sogno di sposare l’amato re.

Il mango è un frutto dalle preziose virtù nutrizionali, consigliato in caso di stanchezza e spossatezza fisica, grazie alla presenza di vitamine del gruppo A, B e C, oltre a una buona dose di minerali come calcio, magnesio e potassio. Ricco di acqua, il mango è una fonte di fibre e possiede proprietà antiossidanti e diuretiche. Inoltre, combatte le infiammazioni e contribuisce a ridurre lo stress e l’insonnia. Grazie al betacarotene contenuto, favorisce anche la produzione di melanina.

A completare i nostri ingredienti per la ricetta di oggi troviamo i mirtilli, un frutto considerato un “elisir di lunga vita”, un grande must culinario per i piatti estivi. Ideale per un light lunch, si abbina perfettamente con insalate verdi e formaggi saporiti, nelle paste fredde e nelle insalate di carni bianche.

Queste piccole bacche sono un vero scrigno di vitamine A, D ed E, acido folico, sali minerali come potassio, magnesio e fosforo, acidi organici, polifenoli e cinque diverse antocianine dalle importanti proprietà antiossidanti. Grazie alle loro virtù nutraceutiche, i mirtilli sono stati eletti un Superfood.

Quelli che generalmente troviamo al supermercato sono i Vaccinium corymbosum “Legacy”, mirtilli giganti americani, apprezzati per le dimensioni che possono arrivare a quelle di una moneta da 50 centesimi, e per il loro sapore dolce e intenso. Tuttavia, quelli che io trovo più saporiti sono sicuramente i mirtilli selvatici, che possiamo raccogliere in questo periodo dell’anno in montagna. Questi mirtilli, contraddistinti da un colore blu intenso e un sapore acidulo decisamente più marcato rispetto a quelli di coltivazione, sono una vera delizia.

Attenzione però quando li raccogliamo: è importante non confonderli con il “falso mirtillo”!

Per il nostro piatto dai sapori semplici ma complessi e raffinati, consiglio un grande vino in abbinamento: il Vino Falanghina Campania I.G.P. Dacastello Vini, un vino bianco dal colore giallo dorato, di grande personalità, che rappresenta in modo intrigante la terra da cui proviene, la Campania, una terra generosa come i suoi vini.

Un vino indiscusso protagonista tra i bianchi del Mediterraneo, dal piacevole aroma fruttato e floreale, che al palato rivela un perfetto equilibrio, con un finale persistente e un retrogusto di frutti tropicali come mango e ananas.

Un vino di tradizione, eleganza e cultura, che troviamo in vendita presso l’azienda Dacastello Vini. Da oltre vent’anni, questa azienda propone una vasta gamma di vini frutto delle realtà vinicole italiane, con una selezione ricca e diversificata che include oltre 100 tipologie di vini autoctoni italiani.

Oggi, Dacastello Vini rappresenta un importante punto di incontro tra le realtà vinicole autoctone italiane e il mercato nazionale e internazionale, grazie alla creazione di collezioni diverse e alla loro distribuzione e commercializzazione su vasta scala.

I vini Dacastello sono suddivisi in quattro linee: la linea “Dacastello“, dove troviamo le perle vinicole profondamente radicate nel territorio italiano, la linea “Le Clivie“, che rappresenta l’eccellenza del vino italiano, la linea “Piccarda Donati“, con i nobili capolavori toscani, e la linea “Za Monaca“, che offre i vini dell’Irpinia, un territorio rinomato per le sue famose denominazioni e vitigni di qualità.

Da Dacastello Vini puoi trovare eccellenti vini rossi, bianchi, rosati e bollicine: i migliori vini italiani accessibili a tutti. Grazie alla professionalità e alla profonda conoscenza dei mercati nazionali e internazionali, l’azienda è in grado di soddisfare tutte le esigenze dei clienti, offrendo un’ampia gamma di vini da scoprire, riscoprire, amare e apprezzare.

La tua, la nostra grande enoteca per tutti!

Ora vediamo cosa ci occorre per realizzare il nostro Salmone alla Griglia con Salsa al Prezzemolo e Insalata di Mango, Rucola e Mirtilli, da servire con Vino Falanghina Campania I.G.P. Dacastello Vini:

Ingredienti per 4 persone:

  • 4 filetti di salmone

Per la salsa al prezzemolo:

  • 100 grammi di prezzemolo
  • 1 peperoncino
  • 2 cipollotti
  • 1 limone biologico succo
  • 20 ml di aceto di mele
  • 100 ml di olio evo
  • sale

Ingredienti per l’insalata di mango, rucola e mirtilli:

  • 200 grammi di rucola
  • 1 mango
  • 125 grammi di mirtilli freschi
  • 1 cipolla rossa di Tropea
  • 100 ml di olio evo
  • 2 cucchiai di succo di arancia +1 cucchiaio di limone
  • 1 cucchiaio di aceto di mele
  • sale
  • grani di pepe rosa

Da Servire con:

  • 1 calice di Vino Falanghina Campania I.G.P. Dacastello Vini

Salmone alla Griglia con Salsa al Prezzemolo e Insalata di Mango Rucola e Mirtilli da Servire con Vino Falanghina Campania I.G.P. Dacastello Vini: Ricetta

Per preparare la salsa al prezzemolo, iniziate lavando e asciugando delicatamente le foglie di prezzemolo. Tritatele finemente con un coltello e mettetele in una ciotola insieme ai cipollotti mondati e tritati e al peperoncino, privato dei semi e tagliato a rondelle.

Preparate un’emulsione unendo il succo di limone, l’aceto di mele e l’olio evo; aggiungete l’emulsione al prezzemolo tritato e mescolate con cura, aggiustando di sale.

Lavate i tranci di salmone e metteteli nella ciotola con la salsa al prezzemolo. Coprite con pellicola trasparente e lasciate riposare in frigorifero per un’ora.

Trascorso il tempo di marinatura, grigliate i tranci di salmone per 3 minuti su una griglia ben calda.

Passate ora all’insalata: lavate e asciugate accuratamente la rucola, eliminate la buccia del mango, privatelo del nocciolo e tagliate la polpa a dadini. Unite i mirtilli, la rucola, il mango e la cipolla di Tropea tagliata a fettine sottili.

Preparate l’emulsione per condire l’insalata, mescolando in una ciotola il sale, l’olio, l’aceto di mele, il succo di arancia e quello di limone.

Disponete i tranci di salmone su un piatto, aggiungendo un po’ della salsa al prezzemolo usata per la marinatura. Accompagnate con l’insalata condita e qualche grano di pepe rosa.

Servite il tutto con un calice di Vino Falanghina Campania I.G.P. Dacastello Vini.

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Alla prossima ricetta!

Un abbraccio,

Patrizia


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