Risotto alle Castagne Zucca e Granella di Nocciole con Olio Extra Vergine di Oliva Monocultivar Taggiasca Estratto a Freddo Frantoio Secondo

Il Risotto alle Castagne, Zucca e Granella di Nocciole con Olio Extravergine di Oliva Monocultivar Taggiasca Estratto a Freddo Frantoio Secondo è una proposta di primo piatto Autunno/Invernale dal sapore unico e ineguagliabile che dona al palato un sapore dolce dalle sfumature aromatiche.

La dolce e delicata zucca, ingrediente principale alla base di numerose ricette di stagione, incontra la nota decisa delle castagne per completarsi con un tocco di croccantezza dato dalle nocciole.

Tre prodotti tipici di stagione che ci riscaldano con i loro sapori e colori, permettendoci di realizzare un piatto bello da vedere e delizioso da gustare, perfetto per i nostri pranzi e/o cene delle prossime festività Natalizie.

Un primo piatto caldo e colorato, ricco di sapore, perfetto per stupire i nostri commensali; una ricetta gustosa per un menù di stagione che permette di godere in pieno di tre sapori che la stagione fredda sa offrire.

Ma ciò che renderà unico nel sapore il nostro risotto, dando una marcia di sapore in più riuscendo a smorzare i sapori forti e dare verve ai gusti delicati sarà in assoluto l’olio extravergine di oliva taggiasca.

Utilizziamo ogni giorno l’olio d’oliva e abbiamo imparato che ogni olio ha il suo sapore e una particolare intensità di gusto.

Alimento cardine della nostra alimentazione, lo possiamo utilizzare per condire, per cucinare e anche per friggere, perché la sua composizione gli permette un’alta resistenza alle temperature elevate.

Grazie alla sua ricchezza di acidi grassi monoinsaturi, fitosteroli, tocoferoli, polifenoli ha numerosi effetti benefici sulla salute: previene le malattie cardiovascolari e la sindrome metabolica. Un vero scrigno di virtù, prezioso per la salute, indispensabile per dare sapore ai nostri manicaretti, principe indiscusso della sana alimentazione.

Ma è troppo limitativo dire genericamente olio d’oliva. Il mercato ci offre mille e più marchi e provenienze, ma quale scegliere per portare a tavola questo “oro virtuoso”, per offrire ai nostri bimbi il migliore e per mangiare sano come una volta?

La qualità di un olio di oliva dipende da molteplici fattori: dalla cultivar, dall’oliva e dalla sua raccolta, dal metodo di produzione e dalle modalità di conservazione.

Per gustare un buon olio di oliva è importante che le tecnologie impiegate rispettino le tradizioni e le specificità locali.

Per questa ricetta ho il piacere di utilizzare l’olio extravergine di oliva monocultivar taggiasca, prodotto da Frantoio Secondo, una dinamica e giovane azienda che nasce nel 2012 nel cuore della cultivar taggiasca, il cui titolare ha una profonda esperienza e alle spalle una tradizione olearia di famiglia.

Tre sono gli ingredienti principali del loro successo; passione, dedizione e tecnologia per un olio di qualità eccellente.  Eccellenza riconosciuta in particolare per il monocultivar di oliva taggiasca, che nel 2018 e 2019 ha ricevuto il premio “Due Foglie” della guida degli oli d’Italia del Gambero Rosso.

Un frantoio che utilizza un processo di molitura a ciclo continuo di ultimissima generazione a temperatura controllata, che permette di ottenere un vero “succo di oliva” senza che vengano alterate le caratteriste qualitative del frutto.

Frantoio Secondo esegue la molitura di olive proprietarie sia di terzi e, tramite la Lavorazione Partitaria, l’olio di ogni singola partita viene separato da quello delle altre e identificato con il proprietario.

Un nettare prezioso dalle pregiate qualità organolettiche, un prodotto d’eccellenza, profumato, ideale per ogni nostro manicaretto: da gustare semplicemente con una fetta di pane, per antipasti golosi, per primi piatti raffinati, per esaltare carni e/o pesci per deliziosi dessert.

Un olio che potete ricevere comodamente a casa vostra, ovunque voi abitiate. Allora non indugiamo! Proviamoli  per rallegrare le nostre pietanze, per dar vita ai nostri manicaretti

Nel loro shop on line troverete non solo l’Olio Extravergine di oliva ma anche olive Taggiasche in salamoia, salse e sughi, sottolio e sotto sale, prodotti di cosmetica a base di olio di oliva. E adesso che arrivano le festività, avrete solo l’imbarazzo della scelta fra le tante confezioni regalo che renderanno meraviglioso il Natale dei nostri cari.

E allora  amici non indugiate se anche voi, come me, siete rimasti affascinati da tante delizie eccellenti. Visitate il loro sito, sono certa che le prossime tavole delle feste saranno ricche di sapore e gusto.

Vediamo ora cosa ci occorre per realizzare il nostro Risotto alle Castagne, Zucca e Granella di Nocciole con Olio Extravergine di Oliva Monocultivar Taggiasca Estratto a Freddo Frantoio Secondo

Ingredienti:

  • 300 grammi di riso per risotto Carnaroli o Vialone Nano
  • 400 grammi di zucca violino già mondata
  • 250 grammi di castagne
  • 1 scalogno
  • sale
  • pepe nero macinato al momento
  • olio evo monocultivar taggiasca – Frantoio Secondo
  • una noce di burro per mantecare
  • brodo vegetale
  • aromi salvia, prezzemolo q.b.
  • 14 nocciole in granella o se preferite tagliate grossolanamente

Ingredienti per il brodo:

  • 1 cipolla
  • chiodi di garofano
  • qualche costa di sedano
  • 2 carote
  • pepe in grani

Risotto alle Castagne, Zucca e Granella di Nocciole con Olio Extravergine di Oliva Monocultivar Taggiasca Estratto a Freddo Frantoio Secondo: Ricetta

Prepariamo il brodo: sbucciamo una cipolla e inseriamo qualche chiodo di garofano, tagliamo 2 carote e 2 coste di sedano a pezzi.

Mettiamo le verdure in una pentola con circa 3 litri di acqua fredda, portiamo a bollore e cuociamo per un’oretta.

Laviamo e pratichiamo sulle castagne una piccola incisione trasversale, mettiamole in una pentola con abbondante acqua e lessiamole per circa 30 minuti; sbucciamole.

In una casseruola mettiamo un filo di olio evo e lo scalogno tagliato finemente e facciamo insaporire, aggiungiamo la salvia e il prezzemolo tritato e uniamo la zucca precedentemente sbucciata e tagliata a cubetti, un mestolo di brodo vegetale e portiamo a cottura, saliamo.

Aggiungiamo il riso precedentemente tostato in una padella con un filo di olio evo e portiamolo a cottura unendo poco alla volta quando necessita il brodo vegetale, aggiustando di sale.

A cinque minuti dal termine cottura uniamo le nostre castagne e mantechiamo con una noce di burro e il formaggio Grana Padano grattugiato.

Serviamolo con un trito di nocciole.

Il nostro Risotto alle Castagne, Zucca e Granella di Nocciole con Olio Extravergine di Oliva Monocultivar Taggiasca Estratto a Freddo Frantoio Secondo è pronto per essere servito.

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Alla prossima ricetta!

Un abbraccio

Patrizia


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