Risotto al Prosciutto Crudo e Melone da Servire con Vino “I Croppi” Albana Secco Romagna DOCG Bio 2023 Cantina Celli Bertinoro

Il Risotto al Prosciutto Crudo e Melone, accompagnato dal Vino “I Croppi” Albana Secco Romagna DOCG Bio 2023 della Cantina Celli Bertinoro, è una proposta di primo piatto originale e ricco di sapore. Si tratta di una rivisitazione di un classico antipasto estivo: il prosciutto e melone, uno degli abbinamenti più riusciti della gastronomia italiana, sempre attuale e mai demodé.

Un abbinamento che può sembrare una trovata moderna, ma che in realtà ha radici antiche. Le fonti storiche ci riportano indietro di 2500 anni, ai tempi di Ippocrate, famoso medico e geografo greco considerato “il padre della medicina”. Secondo Ippocrate, ogni alimento appartiene a uno dei quattro elementi della natura: aria, acqua, fuoco e terra, e si completa con caldo, freddo, secco e umido, da bilanciare per mantenere una buona salute.

All’epoca, era consuetudine abbinare alimenti con gusti contrastanti, come dolce e salato, caldo e freddo, secco e umido. Il prosciutto e melone rappresentavano l’equilibrio perfetto: il melone, cibo freddo e umido, si completava con il prosciutto, caldo e asciutto.

Anche Galeno, medico personale dell’Imperatore Marco Aurelio, sosteneva l’importanza di mantenere il calore del corpo, considerato “fuoco che scaldava le membra”. Per mantenere vive queste fiamme interne, consigliava piatti caldi e umidi, tra cui la frutta abbinata al prosciutto e al vino.

Nel Medioevo, l’abbinamento melone e prosciutto rimase popolare, poiché si credeva che il prosciutto rendesse il melone, spesso acidulo e difficile da maturare, più digeribile.

La proposta di oggi è un primo piatto colorato e invitante, perfetto per sorprendere gli amici con semplicità, ideale per un pranzo fresco, leggero e completo.

Quando fa troppo caldo, gustare un piatto leggero, colorato e gustoso è il modo ideale per combattere le alte temperature. L’abbinamento tra la sapidità del prosciutto crudo e la dolcezza del melone è una combinazione vincente, amata da grandi e piccini. Il loro sapore piacevole e inconfondibile crea un’armonia unica e inimitabile.

Questo piatto non è solo perfetto dal punto di vista del sapore, ma anche nutrizionalmente. Quando fa caldo, perdiamo molti liquidi e ci sentiamo spossati; il melone, composto per il 90% di acqua, è un frutto dalle doti idratanti, ricco di vitamine. In particolare, la vitamina A contribuisce alla salute di pelle e occhi e supporta la buona salute del cuore, mentre la vitamina C sostiene il sistema immunitario e la vitamina B è importante per la pelle.

Il melone, scientificamente noto come Cucumis melo, appartiene alla famiglia delle Cucurbitacee, lo stesso gruppo di cetrioli, zucchine e cocomeri. È uno dei frutti più consumati in estate e ne esistono numerose varietà, distinte per sapore, consistenza della buccia, polpa e periodo di maturazione, sia invernale che estiva.

Per la ricetta di oggi useremo il melone della varietà Cantalupo o retato, la più diffusa e apprezzata. Considerato il “melone estivo per eccellenza”, il suo nome deriva da Cantalupo in Sabina, un paese in provincia di Rieti. Si presenta con forma ovale e polpa di colore arancione chiaro/salmone, molto zuccherina e saporita. È un’ottima fonte di vitamine, sali minerali e beta-carotene, buonissimo da gustare da solo e ideale per combinazioni enogastronomiche sia salate che dolci.

Il prosciutto crudo, invece, offre una buona quantità di proteine e un mix di sali minerali come ferro, calcio e fosforo, preziosi per combattere i cali di pressione e la stanchezza muscolare. Contiene anche magnesio e potassio, fondamentali in estate per compensare la perdita di sali dovuta all’eccessiva sudorazione. Il magnesio, in particolare, è essenziale per il corretto metabolismo energetico, favorisce un buon riposo notturno e combatte stanchezza e spossatezza.

Considerato il “re dei salumi”, il prosciutto crudo vanta origini millenarie, con una storia che risale all’epoca romana nella regione dell’Etruria Romana, oggi Emilia. Sono stati rinvenuti resti ossei di maiali privi delle cosce posteriori. Tuttavia, all’epoca, il suo sapore assomigliava più a una carne salata, poiché mancava di stagionatura; si narra che fosse uno dei cibi preferiti dell’Imperatore Augusto.

Per completare questo piatto, useremo il riso, scientificamente noto come Oryza sativa, un cereale della famiglia delle Graminacee. Ricco di nutrienti, contiene oltre il 90% di carboidrati, il 7,5% di proteine e l’1% di grassi. È un alimento versatile, adatto a mille ricette in cucina, ideale sia per piatti freddi che caldi, come contorno o anche per dolci.

Oggi vi propongo il risotto, indubbiamente una preparazione protagonista in cucina, tipica del Nord Italia. Questa preparazione risale al 1500, un periodo di cui esistono poche testimonianze storiche. Le prime ricette di risotti iniziarono a comparire solo verso la prima metà dell’Ottocento.

Un piatto in continua evoluzione, musa ispiratrice dei grandi chef, che continuano a creare risotti sempre più raffinati e saporiti, sperimentando accostamenti a volte insoliti ma ricchi di gusto. Basti pensare al risotto con zucchine e gelato allo zafferano o al risotto dal profumo di cannella con ragù di maialino e una spruzzata di polvere di caffè.

Una continua ricerca di nuovi sapori per un piatto che rappresenta la tradizione italiana da nord a sud, con poche regole di base: la tostatura del riso, l’aggiunta di un buon vino per sfumare e la mantecatura, che conferisce al piatto una cremosità unica.

Per accompagnare un piatto così aromatico, il vino “I Croppi” Albana Secco Romagna DOCG Bio 2023 della Cantina Celli di Bertinoro è l’ideale. Si tratta di un vino fragrante e ben strutturato, perfetto e armonico per un pranzo a base di pesce grigliato, carni bianche e primi piatti. Al naso offre profumi floreali, note di frutta matura come pesca e albicocca, agrumi, sentori di fiori bianchi e sfumature di erbe aromatiche. In bocca è energico, di carattere e persistente.

Questo vino, dal colore giallo paglierino con riflessi dorati, rappresenta la combinazione tra rispetto della natura e lavorazione artigianale, capace di conquistare e di essere gustato in ogni occasione speciale.

Un grande vino, frutto dell’accurato lavoro della Cantina Celli, che simboleggia l’eccellenza di un territorio: la Romagna, terra ricca non solo di tesori architettonici, ma anche di un’ampia scelta gastronomica e di grandi vini, frutto di tradizioni tramandate di generazione in generazione. La Cantina Celli, fondata nel 1963 a Bertinoro, è unica nel suo genere: giovane, dinamica e attiva, affianca le più moderne tecnologie nel rispetto dell’ambiente. Con ben 35 ettari di vigne e certificazione Bio dal 2020, questa azienda produce vini di alto prestigio secondo i dettami dell’agricoltura biologica.

Da questo impegno nascono vini che vantano profumi e aromi unici, frutto di una continua selezione dei vigneti e di un’accurata trasformazione delle uve con le più avanzate metodologie di vinificazione, trasformandole in vere opere di gusto.

Il vino “I Croppi” Albana Secco Romagna DOCG Bio 2023 della Cantina Celli di Bertinoro è il frutto di una selezione accurata di uve Albana, uve 100% biologiche coltivate senza l’utilizzo di agenti chimici e una vinificazione avvenuta grazie all’utilizzo di prodotti enologici certificati biologici attenendosi a linee guida rigorose.

Questo vino è stato premiato quattro volte con il prestigioso riconoscimento Tre Bicchieri della guida Gambero Rosso negli anni 2017, 2018 e 2019. Ha inoltre ricevuto la medaglia d’Argento agli Organic Wine Awards 2024 e il titolo di Eccellenza nella Guida Bio 2024.

L’azienda, i cui vini sono recensiti nelle più prestigiose guide nazionali e internazionali, produce da sempre vini di alta qualità nel rispetto dell’ambiente e dei propri clienti. È costantemente alla ricerca della perfezione, offrendo nettari con spiccata personalità che sono un orgoglio del Made in Italy.

Oltre a questo vino, l’azienda propone altri capolavori come il Sangiovese, il Cabernet Sauvignon, il Chardonnay, il Pagadebit, il Trebbiano e molti altri ancora. Potrete scoprire la loro pregiata selezione di vini visitando il loro negozio online, dove avrete la possibilità di comporre la vostra scatola e assaporare le loro eccellenze.

Vediamo ora cosa ci occorre per realizzare il nostro Risotto al Prosciutto Crudo e Melone da Servire con Vino “I Croppi” Albana Secco Romagna DOCG Bio 2023 della Cantina Celli di Bertinoro:

Ingredienti:

• 320 grammi di Riso Carnaroli o Arborio
• 400 grammi di polpa di melone
• 150 grammi di prosciutto crudo San Daniele DOP
• 120 grammi di caprino
• 1 scalogno
• 1/2 bicchiere di Vino “I Croppi” Albana Secco Romagna DOCG Bio 2023 Cantina Celli
• sale
• pepe nero macinato al momento
• olio evo
• una noce di burro per mantecare
• maggiorana
• brodo vegetale

Ingredienti per il brodo:

• 1 cipolla
• chiodi di garofano
• qualche costa di sedano
• 2 carote
• pepe in grani

Da servire con:

•  Vino “I Croppi” Albana Secco Romagna DOCG Bio 2023 della Cantina Celli di Bertinoro

Risotto al Prosciutto Crudo e Melone da Servire con Vino “I Croppi” Albana Secco Romagna DOCG Bio 2023 Cantina Celli Bertinoro: Ricetta

Inizia a navigare sul mio blog per leggere tutte le ricette che ho scritto, cliccando qui 

Alla prossima ricetta!

Un abbraccio

Patrizia