Piè di Misto Bosco con Guscio di Pasta Brisèe all’Olio Olio Extravergine d’Oliva Blend Bosema dell’Azienda Sandalia Artigiani dell’Olio Extravergine

Il Piè di Misto Bosco con Guscio di Pasta Brisèe all’Olio Extravergine d’Oliva Blend Bosema dell’Azienda Sandalia Artigiani dell’Olio Extravergine è una proposta sfiziosa dal sapore ricco e delicato. È caratterizzato da un involucro croccante e sfogliato all’esterno, realizzato con una pasta brisèe senza burro, preparata con un virtuoso olio di oliva extravergine: l’Olio Blend Bosema dell’Azienda Sandalia. Questa scelta rappresenta una valida alternativa alla classica ricetta tradizionale.

Il ripieno è morbido e cremoso, rendendo questa pietanza perfetta per celebrare l’autunno e il suo simbolo per eccellenza: i funghi. Queste prelibatezze non solo deliziano il palato, ma sono anche una miniera di effetti benefici per la nostra salute e preziose per l’equilibrio ambientale, grazie alla loro capacità di assorbire le sostanze inquinanti, diventando così un valido alleato per la salubrità dei terreni.

La ricetta di oggi è un ideale passepartout per ogni occasione: può essere gustata calda o tiepida e risulta deliziosa anche fredda. Si tratta di un ottimo compromesso tra semplicità e sapore, allegra e sfiziosa, praticamente perfetta per un pranzo o una cena in famiglia. È perfetta per momenti di convivialità con amici, per arricchire un buffet di festa e per portare il sole sulle nostre tavole in ogni occasione.

Questo piatto si presta ad essere servito in versioni porzionate o, in alternativa, in comode cocotte, da portare direttamente in tavola per rallegrare e impreziosire le nostre tavole festive, magari da presentare in occasione delle prossime festività natalizie.

La parola “Piè” deriva dall’inglese e significa “torta” o “pasticcio”, un piatto della tradizione anglosassone realizzato con un involucro di pasta sfoglia, farcito con un ripieno dolce o salato, che può includere carne, pesce, verdure, salumi e ortaggi, il tutto coperto da un altro disco di sfoglia e cotto in forno fino a doratura. Si tratta di un piatto emblematico delle tavole autunnali, simile ai nostri pasticci, nato nelle cucine delle campagne inglesi, dove un guscio più o meno friabile racchiudeva un ripieno ricco e sostanzioso, preparato con ciò che si aveva in dispensa per sfamare la famiglia.

Questa tradizione è giunta fino a noi, ma oggi gli inglesi trovano in commercio prodotti confezionati, pronti all’uso, che mancano dell’artigianalità di un tempo.

Tra le preparazioni salate più rappresentative inglesi troviamo la British Pie, che consiste in uno sformato di carne stufata, accompagnato da purè o patate fritte e verdure di contorno, il tutto arricchito da una densa salsa gravy, preparata con il fondo di cottura della carne e un roux. Altro piatto caratteristico è la Meat Pie, un pasticcio con un involucro realizzato da un mix di pasta frolla e pasta sfoglia, il cui ripieno è composto da guancia di manzo e macinato di carne, cotti nel vino con aromi come alloro, cipolla, aglio, timo, rosmarino e funghi.

Una delle preparazioni caratteristiche è la Shepherd’s Pie, conosciuta anche come Cottage Pie, che in italiano si traduce come “pasticcio del pastore”. Si tratta di un pasticcio di carne in cui l’involucro è costituito da purè di patate, mentre la carne protagonista non è più il manzo, ma l’agnello.

Non mancano le versioni con ripieno di solo pesce, come il Fish Pie, che in alcune varianti prevede anche l’aggiunta di funghi fritti e uova sode sbriciolate.

E come dolce? Anche qui esistono numerose varianti, come la Mince Pie, i dolcetti tradizionali del periodo natalizio. Si tratta di una tortina con un involucro di pasta frolla, ma ci sono anche versioni con pasta sfoglia, farcite con “mincemeat”, una conserva di frutta secca al brandy, arricchita da un mix di mele, canditi e spezie: una farcia davvero golosa!

Tra le versioni dolci più conosciute, impossibile non menzionare la Apple Pie, una torta con guscio di pasta brisèe, ripiena di mele aromatizzate con cannella, limone e noce moscata. Questa torta è famosa nel mondo anche per essere la celebre torta di Nonna Papera.

Lasciamo l’Inghilterra e torniamo nel nostro paese con una versione di Pie ricca di sapore, ispirata alla cucina anglosassone. Qui vediamo un trionfo di sapori e consistenze che incantano il palato: un guscio di pasta brisèe, un ripieno di funghi di un misto bosco di stagione, con il porcino che primeggia come principe assoluto dei boschi, e una vellutata besciamella realizzata anch’essa con olio di oliva extravergine, precisamente l’olio Blend Bosema dell’Azienda Sandalia, utilizzato anche per la pasta che funge da involucro.

Quando parliamo di pasta brisèe, ci riferiamo a un impasto neutro di origine francese, versatile e adatto a ricette sia dolci che salate. Nella sua versione originale, la ricetta prevede come ingrediente principale il burro, tagliato a pezzetti e unito alla farina per ottenere un impasto sabbioso, simile al pangrattato; a questo si aggiungono acqua fredda e sale. L’impasto deve poi riposare in frigorifero.

Grazie alla sua consistenza, la pasta brisèe è ideale per accogliere ripieni umidi con formaggi freschi e ortaggi acquosi nelle ricette salate, mentre per quelle dolci è perfetta con creme, cioccolato e frutta fresca. Una volta cotta, rimarrà friabile e non assorbirà i liquidi del ripieno, a differenza della pasta sfoglia. Tra le ricette più famose che prevedono l’uso di questo tipo di impasto c’è la Quiche Lorraine, una ricetta tipica della cucina tradizionale francese che prevede come ripieno una farcia a base di “appareil”, un composto di uova e panna che unisce e lega gli altri ingredienti della quiche.

La terminologia “quiche Lorraine” deriva dalla parola tedesca “kuchen”, che significa “torta”, mentre “Lorraine” è il nome della regione francese da cui prende il nome questa preparazione.

Le origini di questo piatto risalgono al lontano Ottocento, durante la guerra franco-prussiana, quando i francesi furono sconfitti e l’impero tedesco conquistò l’Alsazia e la Lorena. Da questa unione, che ha mescolato le tradizioni di due mondi culinari, sono nati piatti ancora oggi amati e apprezzati. Tanto che il 20 maggio è stata dedicata la Giornata Mondiale della Quiche Lorraine.

A volte, quando parliamo di torte salate, possiamo incorrere nell’errore di confonderle con la quiche. Entrambe sono torte salate farcite con vari ingredienti, ma la differenza sostanziale risiede nell’involucro. Infatti, le torte salate rustiche sono realizzate principalmente con pasta sfoglia, mentre alcune ricette prevedono l’uso della pasta brisèe. Nella quiche, si utilizza una particolare tipologia di pasta brisèe che corrisponde a una sorta di pasta frolla salata, una versione originale francese che differisce da quella italiana, poiché è preparata con burro, farina, acqua e sale, ma include anche le uova.

Differisce anche la metodologia di lavorazione: nella preparazione italiana si procede a lavorare il burro con la farina per ottenere la famosa sabbiatura, per poi aggiungere l’acqua. Al contrario, per la ricetta francese, si inizia con un impasto di uova e burro, a cui si aggiunge infine la farina.

Anche il ripieno presenta delle differenze nelle quiche francesi; sulla base del ripieno si versa la crème fraîche, una miscela di uova e panna, mentre nella preparazione italiana le uova vengono miscelate direttamente al ripieno e non sempre è prevista l’aggiunta della panna.

Un altro ingrediente che utilizzeremo nella nostra ricetta è la besciamella, una salsa densa e vellutata, che occupa un posto d’onore tra le salse più utilizzate in cucina, in quanto è capace di trasformare un semplice piatto in un manicaretto raffinato. Tre sono gli ingredienti originari per prepararla: burro, farina e latte. Una preparazione così amata nel mondo da suscitare contese sulla sua paternità, in particolare tra due paesi: Francia e Italia.

I primi attribuiscono la ricetta di questa salsa al marchese di Nointel, Louis Béchameil, nel XVII secolo. Egli, gran ciambellano di Re Luigi XIV, la propose nelle sue ricette. A battezzarla “béchamel” fu invece François Pierre de la Varenne, soprannominato il “cuoco letterato” del re. Nel suo libro di ricette, “Le Cuisinier François”, non era solo un cuoco, ma anche un collezionista di ricette, con la passione di unificare le tradizioni culinarie italiane a quelle francesi.

Un’altra corrente di pensiero attribuisce invece questa salsa all’Italia, suggerendo che fosse stata realizzata presso la corte dei Medici, per poi essere esportata in Francia solo in un periodo successivo. La ricetta della besciamella è citata anche da Pellegrino Artusi, che la definisce “balsamella”, e in essa non è previsto l’uso di spezie, nemmeno della consueta noce moscata.

Nella ricetta di oggi, prepareremo la besciamella utilizzando olio d’oliva in sostituzione del burro, una variante più leggera della classica, ma non per questo meno saporita. È una ricetta facile, ideale per un condimento light, in cui prevale il gusto dell’olio, sempre perfetto per ogni nostro manicaretto.

L’ingrediente filo conduttore di questa preparazione è l’olio d’oliva extravergine, un’eccellenza tra i condimenti per coloro che desiderano mangiare sano e genuino, arricchendo i propri piatti non solo di sapore, ma anche di nutrienti. Eletto simbolo della dieta mediterranea, l’olio d’oliva privilegia i grassi di origine animale, con le sue note fragranti e aromatiche che donano carattere a ogni pietanza.

Ideale sia a crudo che per cotture brevi o lunghe, l’olio d’oliva extravergine è perfetto anche per friggere, per le cotture al forno e nei dolci. Detiene il primato di grasso alimentare più sano da utilizzare in cucina, grazie all’alto contenuto di polifenoli e vitamine del gruppo E, che gli conferiscono preziose proprietà antiossidanti. Composto per il 70% di acidi grassi monoinsaturi, è prezioso per regolare i livelli di colesterolo nel sangue, senza dimenticare che, a livello organolettico, regala esperienze uniche.

È fondamentale affidarsi a un buon olio extravergine e fare una scelta accurata. In un mondo moderno come il nostro, non è sempre facile orientarsi tra le molte proposte del mercato e comprendere le descrizioni sulle etichette. Personalmente, per i miei piatti non ho dubbi: mi affido a un’azienda che conosce l’arte dell’olio… di chi parlo? L’avrete già intuito: vi parlo dell’Azienda Sandalia, veri maestri nell’arte olivicola. Il loro olio è sincero come la terra da cui proviene, la Sardegna, prodotto solo con le migliori olive, sane e coltivate nel rispetto dell’ambiente. Questa azienda si distingue per l’estrazione a freddo e imbottiglia l’olio su ordinazione, garantendo la migliore conservazione delle proprietà organolettiche dei loro prodotti, affinché arrivino sulle nostre tavole con tutto il profumo e l’aroma delle olive appena frante.

Nel loro shop online troverete tre diverse tipologie di olio extravergine d’oliva: il blend Bosema, il Semidana e la Bosana. Questi oli nascono dal sapiente assemblaggio delle cultivar monovarietali Bosana e Semidana, che rappresentano l’eccellenza della Sardegna. Si tratta di un olio dal perfetto equilibrio, adatto a qualsiasi preparazione gastronomica, dalle insalate a piatti freddi, carni bianche, crostacei, verdure, e persino dolci. È ideale anche per la preparazione di piatti più elaborati.

Tutti gli oli prodotti dall’Azienda Sandalia sono sani, genuini e caratterizzati da un sapore armonico, con il grande pregio della massima qualità. Con le festività che si avvicinano, considerate l’idea di un regalo unico e esclusivo per i vostri cari: una confezione personalizzabile dei loro oli sarà sicuramente uno dei regali più apprezzati.

Potete acquistare gli oli extravergine d’oliva Sandalia direttamente dal loro shop online, dove troverete una selezione che spazia dalle monocultivar ai blend originali. I prodotti ordinati arriveranno comodamente a casa vostra, con consegne puntuali e precise.

Vi consiglio anche di seguire la loro pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime novità e attività dell’azienda.Qui troverete contenuti esclusivi che vi faranno apprezzare ancora di più i loro straordinari oli extravergine d’oliva.

Vediamo ora cosa ci occorre per realizzare il nostro Piè di Misto Bosco con Guscio di Pasta Brisèe all’Olio Olio Extravergine d’Oliva Blend Bosema dell’Azienda Sandalia Artigiani dell’Olio Extravergine:

Ingredienti:

  • 500 grammi di misto di funghi fresco (*)
  • prezzemolo fresco tritato q.b.
  • 2 spicchi di aglio
  • 200 grammi di carne di pollo
  • 1/2 bicchiere di vino bianco secco
  • olio evo
  • sale
  • pepe nero macinato al momento

(*) Oppure 1 confezione di funghi secchi o 1 confezione da 500 grammi di funghi surgelati

Ingredienti per la pasta brisèe:

  • 250 grammi di farina bianca 00
  • 100 ml di Olio Extravergine d’Oliva Blend Bosema Sandalia
  • un pizzico di sale
  • 60 ml di acqua frizzante fredda da frigorifero

Ingredienti per la besciamella:

  • 1 litro di latte
  • 80 ml di Olio Extravergine d’Oliva Blend Bosema Sandalia
  • 120 grammi di farina bianca 00
  • sale
  • noce moscata

Piè di Misto Bosco con Guscio di Pasta Brisèe all’Olio Olio Extravergine d’Oliva Blend Bosema dell’Azienda Sandalia Artigiani dell’Olio Extravergine: Ricetta

Iniziamo a pulire i funghi porcini: con un coltellino eliminiamo la terra dall’estremità del gambo e, con un panno umido, rimuoviamo le impurità. Procediamo in modo simile anche per le altre varietà.

I porcini, così come tutti i funghi, non devono mai essere lavati sotto l’acqua corrente, poiché assorbirebbero troppa acqua e si rovinerebbero. Tagliamoli a fettine non troppo sottili e mettiamoli in una padella con un filo d’olio extravergine d’oliva e uno spicchio d’aglio. Cuociamoli a fuoco moderato per circa dieci minuti, saliamo e aggiungiamo il prezzemolo tritato.

Se utilizziamo funghi surgelati, non scongeliamoli: versiamoli direttamente in padella, dove avremo precedentemente fatto imbiondire lo spicchio d’aglio nell’olio evo, e cuociamo per una decina di minuti.

Prepariamo ora la besciamella: in un pentolino versiamo 80 ml di olio, scaldiamo e aggiungiamo a pioggia i 120 g di farina.

Mescoliamo con cura utilizzando una frusta. Quando il roux sarà dorato, aggiungiamo a filo, continuando a mescolare, il latte caldo, fino a ottenere una salsa vellutata.

Passiamo ora alla preparazione della pasta brisée. Nella planetaria versiamo 250 grammi di farina 00, l’olio, l’acqua fredda e un pizzico di sale. Impastiamo fino a ottenere un composto liscio e omogeneo, poi avvolgiamolo nella pellicola trasparente e lasciamolo riposare in frigorifero per 30 minuti.

Aggiungiamo ai funghi la carne di pollo macinata e continuiamo la cottura per qualche minuto. Sfumiamo con il vino bianco e portiamo la carne a cottura; una volta cotta, aggiungiamo la besciamella.

Rivestiamo degli stampini con la pasta brisée, versiamo il composto di carne e funghi e copriamo con altra pasta brisée. Spennelliamo la superficie con olio e inforniamo a 180 gradi per circa 30 minuti.

Una volta cotti e freddi, sformiamoli e serviamoli su un letto di besciamella, accompagnati da qualche funghetto trifolato.

Il nostro Piè di Misto Bosco con Guscio di Pasta Brisèe all’Olio Olio Extravergine d’Oliva Blend Bosema dell’Azienda Sandalia Artigiani dell’Olio Extravergine è pronto per essere servito.

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Alla prossima ricetta!

Un abbraccio

Patrizia


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