L’Orata al Forno con Verdurine di Stagione e Maionese di Avocado con Avocado Tenute Caracci è un secondo piatto di mare ricco e saporito, un’elegante ricetta colorata e raffinata, tra le più rappresentative della tradizione culinaria italiana. L’orata al forno è sicuramente uno dei secondi di pesce più apprezzati, grazie alla sua semplicità di esecuzione e al sapore delicato. Un classico intramontabile nei menù dei ristoranti, spesso servito con patate al forno.
Il piatto che vi propongo oggi unisce i profumi del mare a quelli della terra. La carne magra e delicata dell’orata si armonizza perfettamente con le verdure di stagione, che possiamo variare a seconda del periodo. Il tutto è impreziosito da una maionese alternativa alla versione classica, dalla consistenza vellutata e setosa, con un leggero retrogusto acidulo. Perfetta per tutti, anche per chi segue un’alimentazione vegetariana o vegana, o per chi ha intolleranze alle uova o ai latticini.
Questa maionese, dal delicato colore pastello, si distingue dalla versione tradizionale ma non ha nulla da invidiare in termini di sapore. È ideale per accompagnare primi piatti a base di riso basmati, pesce al forno, verdure grigliate o in insalata. Ottima anche per un aperitivo, semplicemente spalmata su crostini di pane bruschettato, o per dare un tocco speciale ai burger vegetali. Possiamo personalizzarla con spezie come wasabi o peperoncino, oppure con erbette mediterranee come prezzemolo, timo o basilico. Per una versione ancora più leggera, si può sostituire l’olio con yogurt bianco, rendendola perfetta per chi segue un regime alimentare a calorie controllate. Una ricetta che esalta il sapore unico dell’avocado, vero protagonista di questa preparazione.
Quando parliamo di maionese, ci riferiamo a una delle salse più utilizzate al mondo, dal caratteristico colore giallo paglierino e dal sapore inconfondibile. Un condimento versatile, capace di valorizzare anche piatti dal gusto neutro come verdure bollite e pesce lesso. La maionese è un’emulsione in cui i grassi dell’olio si legano alla componente acquosa del tuorlo, con l’aggiunta di succo di limone o aceto di vino per bilanciare il sapore.
La sua origine è contesa tra Francia e Spagna, con diverse ipotesi e leggende a riguardo. La teoria più accreditata la fa risalire al 1589, quando il Duca di Mayenne, Carlo di Guisa, prima di affrontare la battaglia di Arques contro le truppe di Re Enrico IV, volle gustare un pollo accompagnato da una salsa a base di uova e olio. Si racconta che, nonostante la sconfitta in battaglia, la salsa fosse così deliziosa da entrare nella storia della gastronomia con il nome di “mayennaise”.
Altre versioni attribuiscono la nascita della maionese alla Spagna. Nel 1756, il Duca di Richelieu, Louis François Armand de Vignerot Du Plessis, nipote del celebre Cardinale Richelieu, vinse la battaglia contro le truppe inglesi nell’isola di Minorca. Per festeggiare la vittoria, offrì ai suoi soldati un banchetto con piatti speciali. Il cuoco, ispirandosi a una ricetta tipica del luogo, creò questa salsa che riscosse subito grande successo e venne chiamata “Mahonnaise” in onore di Mahón, la città dove si tenne il banchetto.
Quali siano le vere origini di questa delizia resta incerto, ma una cosa è certa: la maionese è una salsa passe-partout che trionfa nei nostri piatti, declinata in tante varianti, con o senza yogurt, con uova o in versione light e vegana. Una maionese senza uova può sembrare insolita, eppure il risultato è una salsa gustosa e delicata, che possiamo arricchire con un cucchiaino di curcuma, curry, erbette aromatiche o barbabietola, per aggiungere nuovi sapori e un tocco di colore.
Ma veniamo al nostro piatto. Ho scelto l’orata, che insieme a dentice, branzino, salmone, pagello, triglia, pesce spada e cernia, è perfetta per la cottura al forno. Questi pesci non richiedono condimenti eccessivi e rappresentano il giusto equilibrio tra gusto e leggerezza, ideali anche per i menù quotidiani, soprattutto quando si ha poco tempo per cucinare. Preparare un buon piatto di pesce al forno non è difficile, ma è fondamentale seguire alcune semplici regole per evitare un risultato deludente. Un pesce poco cotto non sarà piacevole al palato, così come uno troppo secco o bruciacchiato.
Per prima cosa, bisogna considerare il peso del pesce: in genere si utilizzano esemplari tra i 500 grammi e il chilo. Pesci di peso inferiore o superiore sono sconsigliati; per quelli oltre il chilo, è meglio optare per cottura in tranci o filetti. La temperatura ideale è di 200-210°C per i primi 5 minuti, poi va abbassata a 180°C. Il tempo di cottura varia a seconda delle dimensioni del pesce, ma un trucco semplice per verificarla è controllare il colore della carne vicino alla lisca. Basta sollevare leggermente il ventre del pesce: se la carne è bianca, la cottura è perfetta.
Per quanto riguarda i condimenti, se il pesce è fresco, non ha bisogno di aggiunte elaborate: basterà un filo di olio extravergine di qualità, qualche aroma e una spruzzata di limone. Durante la cottura, è utile spennellare il pesce con il fondo di cottura per mantenere la pelle morbida ed evitare che si secchi. Inoltre, per proteggere la coda dal calore eccessivo, possiamo coprirla con un po’ di carta stagnola.
Diamo uno sguardo al protagonista di questa ricetta: l’orata. Conosciuta scientificamente come Sparus aurata, è soprannominata “la regina del mare” per la sua bontà. Si tratta di un pesce osseo di mare e acque salmastre, di taglia medio-piccola, tra i più diffusi e pregiati. Le sue carni sono saporite, povere di grassi ma ricche di proteine, vitamine del gruppo B e sali minerali.
L’orata è un prezioso alleato per la nostra salute: favorisce il benessere del sistema cardiovascolare, contribuisce alla salute di ossa e denti ed è particolarmente indicata nella crescita dei bambini e nell’alimentazione degli anziani. È anche una scelta perfetta per chi segue diete ipocaloriche.
Oggi prestiamo sempre più attenzione a ciò che mangiamo, e in fondo non è un concetto nuovo: già nel 1850 il filosofo tedesco Ludwig Feuerbach affermava “Siamo ciò che mangiamo”, riprendendo un principio che ancor prima era stato espresso da Ippocrate con le sue celebri parole: “Fa’ che il cibo sia la tua medicina e che la medicina sia il tuo cibo”. Entrambe le frasi sintetizzano perfettamente quanto un’alimentazione equilibrata sia fondamentale per la nostra salute e il nostro benessere. Il cibo è il nostro carburante: se scegliamo alimenti di qualità, ne trarremo solo benefici.
La genuinità degli alimenti è essenziale e, quando si parla di pesce, possiamo considerarlo un vero amico della nostra salute. I nutrizionisti consigliano di consumarlo almeno tre volte alla settimana. A differenza della carne, per cui si raccomandano i tagli magri, nel caso del pesce è bene alternare varietà magre, semigrasse e grasse, poiché queste ultime sono particolarmente ricche di preziosi Omega-3.
Mai come oggi è importante conoscere cosa mangiamo per stare bene! Ma il pesce non è l’unico alimento che contribuisce al nostro benessere: legumi, cereali, uova, verdure, frutta e ortaggi sono tutti preziosi alleati di una dieta equilibrata. E nella ricetta di oggi troviamo un altro ingrediente affascinante: l’avocado. Fino a pochi anni fa era poco conosciuto, ma oggi è un vero protagonista in cucina e sta spopolando sulle tavole di tutto il mondo. Qual è il segreto del suo successo?
I motivi per cui l’avocado è così apprezzato sono molti, a partire dal fatto che è inserito nella lista dei superfood, alimenti a cui vengono attribuite proprietà benefiche. Nel mondo della sana alimentazione e sul web non si parla d’altro!
Il suo successo è legato ai suoi preziosi nutrienti: è ricco di vitamine, sali minerali e molecole antiossidanti, tra cui le vitamine A, C, E, e minerali come ferro, potassio e magnesio. È un valido alleato per contrastare l’astenia e la stanchezza grazie alla sua elevata concentrazione di potassio e magnesio. Versatile e gustoso, può essere aggiunto a frullati, yogurt, zuppe e insalate per arricchire i piatti con il suo sapore unico e i suoi numerosi benefici per la salute.
L’avocado è un’eccezionale fonte di grassi sani, in particolare di acido oleico, noto per le sue proprietà benefiche per il cuore. La sua polpa burrosa lo rende perfetto sia per piatti salati che dolci, donando sempre una piacevole morbidezza e freschezza.
Questa versatilità ha reso l’avocado celebre anche sui social media, trasformandolo in un vero fenomeno gastronomico. In molte città, locali e ristoranti hanno creato interi menù dedicati a questo frutto tropicale, dall’antipasto al dolce, come accade ad Amsterdam e in Italia.
Che sia una strategia di mercato o una semplice moda, una cosa è certa: l’avocado, con le sue proprietà nutrizionali e il suo intrigante colore verde, continua a stupire e a diventare il protagonista di ricette invitanti e scenografiche.
Il suo arrivo in Europa risale al XIX secolo, quando fu introdotto dalle colonie spagnole. Tuttavia, è solo negli ultimi decenni che ha conosciuto un vero e proprio boom di popolarità, diventando un must-have nelle diete salutiste e nelle cucine di tutto il mondo.
Il piatto che vi propongo oggi è leggero, salutare e veloce da preparare, ma allo stesso tempo nutrizionalmente completo. L’equilibrio perfetto tra il gusto delicato del pesce, la freschezza delle verdure, un condimento di qualità come l’olio extravergine d’oliva e le proprietà benefiche dell’avocado. Per realizzarlo, basterà scegliere un’orata freschissima e un avocado di primissima qualità.
Per questa ricetta ho il piacere di utilizzare gli Avocado della Tenute Caracci, un’azienda a conduzione familiare situata nella splendida terra di Sicilia, a Partanna, in provincia di Trapani. Sorge a 250 metri sul livello del mare, su una collina che domina le valli del Belice e del Modione, in un territorio incontaminato, ricco di panorami suggestivi e di un’agricoltura d’eccellenza. Qui si producono specialità come le cipolle rosse Cipudda Partannisa, prestigiosi vini di alta qualità e oli extravergine rinomati, tra cui il celebre Nocellara del Belice DOP.
In questo contesto emerge la Tenute Caracci, azienda che da sempre si distingue per una produzione artigianale, rispettosa dell’ambiente e dell’uomo. Fondata negli anni ’20 dal signor Giuseppe Caracci, oggi vanta 40 ettari di terre fertili, dove si coltivano l’oliva Nocellara del Belice, uve biologiche e frutta fresca: albicocche profumatissime, uva succosa e avocado dal sapore inconfondibile.
Oggi l’azienda è guidata da Mirko Caracci, esperto agronomo ed enologo, che grazie alle sue competenze e alla qualità dei suoi prodotti ha portato l’olio della Tenute Caracci oltre i confini nazionali, fino a New York, Dubai e Tokyo, ottenendo prestigiosi riconoscimenti. Accanto alla produzione principale di olio extravergine di oliva Nocellara del Belice DOP, secondo tradizioni tramandate da generazioni, si sono aggiunte le vigne, da cui nascono due vini di pregio: un bianco, ottenuto da uve Moscato e Inzolia, e un rosso, nato dall’incontro tra Nero d’Avola e Syrah.
Ma un altro fiore all’occhiello dell’azienda è la coltivazione dell’avocado, prodotto sempre con metodi biologici. Le varietà principali sono la Hass e la Bacon, entrambe caratterizzate da una qualità eccellente, grazie alle favorevoli condizioni climatiche, alla ricchezza del suolo e alla purezza dell’acqua.
La coltivazione con metodo convenzionale garantisce che l’avocado Tenute Caracci sia non solo sano, ma anche ricco di preziosi nutrienti. Il particolare microclima isolano, unito alla qualità del terreno e alla purezza dell’acqua, estratta da ben 70 metri di profondità, conferisce a questi frutti un sapore unico e una straordinaria qualità.
Baciato dal sole della Sicilia e accarezzato dalla brezza marina, l’avocado siciliano sviluppa caratteristiche distintive che lo rendono irresistibile. La buccia, liscia o ruvida a seconda della varietà, può variare dal verde intenso al violaceo con il progredire della maturazione. All’interno, la polpa è generosa, dal colore giallo dorato, con una consistenza morbida e cremosa, perfetta per essere gustata al naturale o utilizzata in tante ricette. Al centro, l’inconfondibile nocciolo grande e tondeggiante, simbolo della sua autenticità.
Ogni frutto ha un peso variabile a seconda della varietà: la Hass pesa tra 120 e 150 grammi, mentre la Bacon può raggiungere i 200-250 grammi. Gli avocado vengono raccolti nel weekend e spediti freschissimi all’inizio della settimana, il lunedì e il martedì, per garantire la massima qualità e freschezza.
Per la nostra ricetta utilizzeremo la varietà Hass, che si riconosce per la sua buccia ruvida e per il suo profumo avvolgente, con delicate note di nocciola. A maturazione, il suo colore vira dal viola al marrone, segnale che è pronto per essere gustato.
Vi ho incuriosito? Allora, amici, visitate il loro shop online e portate sulle vostre tavole tutto il buono di questa meravigliosa terra di Sicilia!
E ora, vediamo insieme cosa ci occorre per realizzare la nostra Orata al Forno con Verdurine di Stagione e Maionese di Avocado Tenute Caracci:
Ingredienti:
- 2 orate del peso di 500 grammi circa
- 350 grammi di patate
- 2 carote
- 2 zucchine
- 1 cipolla rossa grande
- 5/6 pomodorini ciliegino
- alcune cimette di broccolo e cavolfiore a piacere
- 1 limone biologico
- sale
- pepe nero macinato al momento
- olio evo
Ingredienti per la maionese all’Avocado:
- 2 Avocado Tenute Caracci maturi
- 1 limone
- 3 cucchiai di olio evo
- sale
- prezzemolo a piacere o erbette aromatiche di preferenza
Orata al Forno con Verdurine di Stagione e Maionese di Avocado con Avocado Tenute Caracci: Ricetta
Iniziamo la preparazione delle orate: dopo averle sciacquate sotto l’acqua corrente, utilizziamo forbici da cucina per rimuovere la pinna dorsale, la pinna caudale e le pinne laterali. Con un coltello, eliminiamo le squame, passando dalla coda verso la testa. Poi, pratichiamo un’incisione sulla pancia, evisceriamo il pesce e lo sciacquiamo nuovamente sotto l’acqua corrente.
Laviamo il limone e ricaviamo striscioline dalla parte gialla della scorza, evitando la parte bianca, che risulterebbe amara. Inseriamo le scorze tra le branchie e all’interno della pancia dell’orata.
Passiamo alle verdure: laviamo e mondiamo le patate, quindi cuociamole a vapore per 15-20 minuti. Laviamo anche zucchine, carote, pomodorini ciliegino e cipolla. Tagliamo la cipolla a spicchi, le carote e le zucchine a rondelle, mentre i ciliegini a metà o in quarti.
Foderiamo una teglia da forno con un foglio di carta forno, versiamo un filo di olio extravergine di oliva, aggiungiamo un pizzico di sale e adagiamo prima le orate, poi le verdure tagliate. Condiamo con olio evo, sale e pepe nero macinato al momento.
Copriamo il pesce con un altro foglio di carta forno e inforniamo a 180°C per 25 minuti. Questo tempo è indicato per orate da circa 400 g; per pesci di peso inferiore o superiore, la cottura potrebbe variare leggermente. Prima di sfornare, controlliamo che il pesce sia ben cotto.
Mentre il pesce cuoce, occupiamoci della maionese di avocado. Dopo aver lavato l’avocado, tagliamolo a metà, eliminiamo il nocciolo ma non buttiamolo!
Di solito consumiamo solo la polpa dell’avocado e scartiamo il seme, ma studi recenti indicano che anche il nocciolo è commestibile e ricco di proprietà benefiche. Contiene aminoacidi, antiossidanti, fibre, vitamina E ed è noto per le sue proprietà antitumorali e il supporto alla perdita di peso.
Il nocciolo di avocado può essere grattugiato direttamente sui piatti oppure tostato in padella o in forno e poi ridotto in polvere fine. Questa polvere può essere utilizzata per insaporire insalate, pasta, carne, yogurt o zuppe, donando un leggero retrogusto affumicato.
Torniamo alla nostra maionese:
- Preleviamo la polpa dell’avocado con un cucchiaio e mettiamola nel bicchiere del mixer.
- Aggiungiamo il succo di limone e metà della sua scorza tagliata a pezzettini (senza la parte bianca, per evitare l’amaro).
- Versiamo olio extravergine di oliva, aggiungiamo sale e qualche fogliolina di prezzemolo fresco.
- Frulliamo fino a ottenere una crema vellutata e omogenea.
Serviamo la nostra orata al forno con le verdurine di stagione e la maionese di avocado.
La nostra Orata al Forno con Verdurine di Stagione e Maionese di Avocado, preparata con gli avocado biologici della Tenute Caracci, è pronta per essere gustata!
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Alla prossima ricetta!
Un abbraccio
Patrizia.