Il Gateau di Patate con Provola e Salame, preparato con le Patate Le Gustose dell’azienda Marchese Luigi Ingrosso Ortofrutticolo, è una rivisitazione di un grande classico della cucina d’Oltralpe. Questo piatto simbolo della tradizione culinaria francese, amato e apprezzato in tutto il mondo, è simile a una torta salata con patate, formaggio e salumi, tutti cotti in forno a gratinare. Il risultato? Una consistenza cremosa e una crosticina dorata e irresistibile che conquisterà tutta la famiglia. Questo piatto è anche un grande emblema della tradizione italiana, in particolare della cucina campana. La proposta di oggi esce dagli schemi classici e prevede una rivisitazione della ricetta francese, con una marcia di sapore in più grazie all’aggiunta di dadini di provola e un tocco saporito dato dalla dadolata di salame, che conferirà al piatto una nota sapida ineguagliabile. Da servire rigorosamente appena uscito dal forno, per gustare al meglio il cuore fondente di formaggio, che regala una consistenza cremosa e irresistibile.
La ricetta proposta richiama il piatto francese originario dell’antica provincia del Delfinato, da cui prende il nome il “Gratin Dauphinois”. Il termine “Dauphinois” deriva da “del Delfinato” (Dauphiné), un nome associato ai conti di Dauphiné de Viennois, che avevano per stemma il simbolo del delfino. Questo titolo onorifico venne venduto nel 1300 al re di Francia e, da allora, era riservato inizialmente all’erede al trono di Francia. Con il corso della storia, è divenuto un nome femminile che i genitori davano alla figlia per onorare il titolo, evocando una simbologia di eredità regale.
Il piatto è conosciuto anche con il nome di “patate gratinate alla francese” o “sformato di patate a fette”, una ricetta dalle origini antiche. Nella versione originale, si utilizzavano solo patate, latte, aglio ed erbette profumate, ma nel corso degli anni si è arricchita con panna, uova e formaggio, in particolare il Groviera. Sebbene le origini storiche di questo piatto non siano confermate, alcune teorie sostengono che sia stato realizzato per la prima volta nel 1778, in occasione di una cena offerta ai funzionari municipali della città di Gap. Altri ancora collocano la sua origine alla vigilia della Rivoluzione Francese, nel 1788, quando il duca Jules Charles Henri de Clermont lo fece servire a una cena importante. Un piatto che, nel XVIII secolo, veniva proposto nelle sagre di paese, nelle occasioni di festa e nelle cucine, sia popolari che nobili, e che oggi si trova sempre nei menù dei ristoranti e nelle cucine di tutto il mondo.
Il mio gateau di patate prevede alcuni strati di patate a fette alternate a una purea di patate con provola e salsiccia, e una copertura di patate a fette, il tutto gratinato in forno per formare una deliziosa crosticina dorata.
Che sia un piatto dalle origini regali è indubbio, e anche se non possiamo affermare con certezza quando sia stato creato, questo piatto rappresenta sicuramente la quintessenza della cucina casalinga: semplice, ricca di sapore, che sa di casa e di cose buone, capace di scaldare il cuore e l’anima. È perfetto come aperitivo servito in monoporzioni, piatto unico, come secondo o contorno. Facile e veloce da preparare, il segreto della sua bontà risiede in ingredienti di primissima qualità, e grande protagonista della ricetta sono, appunto, le patate, in particolare le Patate Le Gustose dell’azienda Marchese Luigi.
Le protagoniste di questa ricetta sono le patate (Solanum Tuberosum), tuberi amidacei della famiglia delle Solanacee, coltivati e consumati sin dai tempi antichi. Le loro origini risalgono a circa 8000 anni fa. Le patate arrivarono in Europa tra il 1580 e il 1585 grazie ai conquistadores spagnoli, che le portarono dal Sud America, dove originariamente crescevano nelle Ande, al Vecchio Continente. L’arrivo della patata in Europa suscitò grande curiosità, ma inizialmente non fu accolto con entusiasmo. Si credeva fossero velenose, portatrici di lebbra o addirittura afrodisiache. Solo nel 1700, durante un periodo di grande carestia, le patate cominciarono a essere consumate dai contadini più poveri, poiché facili da coltivare, economiche e un’ottima fonte di nutrimento. In un contesto di frequenti carestie e di una popolazione europea in crescita, la patata si rivelò una risorsa fondamentale, in grado di resistere anche in terreni poco fertili e di fornire un elevato apporto energetico.
Nel tempo, la patata divenne un alimento sempre più apprezzato, anche grazie al lavoro di figure come Antoine Parmentier, il medico francese che nel XVIII secolo promosse attivamente il consumo di patate. Grazie alla sua insistenza, la patata cominciò a diffondersi sempre più in Francia, diventando parte integrante della cucina di molti paesi europei.
Oggi, le patate sono un ingrediente chiave, radicato nelle tradizioni culinarie di tutto il mondo, il più versatile e amato: dagli antipasti ai primi piatti, passando per i piatti unici, svolgono un ruolo di primaria importanza, diventando un alimento base nelle cucine italiane e internazionali, presenti in ogni cultura e ideale per piatti sia salati che dolci. Sebbene vengano spesso considerate come verdure, le patate si differenziano per alcune virtù importanti, come il fatto di contenere amido, mentre le verdure ne sono prive. Per composizione nutrizionale, le patate sono più affini a pasta, pane e riso, e rappresentano un vero e proprio tesoro nutrizionale. In particolare, 100 grammi di patate contengono 1,89 g di proteine, 0,10 g di lipidi e 15,90 g di carboidrati, in particolare amido. Inoltre, sono ricche di potassio, che aiuta a prevenire l’ipertensione, e contengono fibre, vitamine (soprattutto del gruppo E) e vitamina C, conosciuta per il suo potere antiossidante, che aiuta a combattere i radicali liberi nel corpo, proteggendo le cellule e supportando il sistema immunitario. La vitamina C è anche fondamentale per l’assorbimento del ferro, un altro nutriente essenziale che le patate contengono in buone quantità.
Le patate sono ricche di minerali, utili per il buon funzionamento delle coronarie, come il potassio, che supporta la funzione muscolare e la regolazione della pressione sanguigna, rendendo le patate un alimento particolarmente benefico per il cuore e il sistema circolatorio. Hanno anche proprietà depurative, sedative e diuretiche, poiché sono costituite per il 77% di acqua. Questo le rende incredibilmente idratanti, facendo delle patate un alleato perfetto per il nostro benessere, soprattutto durante i mesi più caldi.
Sebbene le patate siano un alimento buono e salutare, è importante prestare attenzione a non consumarle quando sono germogliate, poiché in quel caso si accumula la solanina, una sostanza che può risultare tossica se assunta in eccesso. Una credenza comune è che le patate siano un alimento ad alto apporto calorico, ma se cucinate limitando l’aggiunta di grassi, sono un alimento nutriente che può far parte di una dieta equilibrata. Grazie ai carboidrati complessi che contengono, le patate forniscono energia duratura senza causare picchi glicemici rapidi, come invece accade con zuccheri semplici o alimenti raffinati. Questo le rende ideali anche per chi cerca di mantenere stabile il proprio livello di zucchero nel sangue, come nel caso delle persone con diabete o di coloro che desiderano gestire il proprio peso in modo sano e sostenibile.
Oggi nel mondo si contano oltre 4000 varietà di patate, classificate in base alla maturazione o all’utilizzo in cucina. Le patate a pasta bianca, come la Daifla, la Kennebec e la Biancona di Esino, sono ideali per purè, sformati e gnocchi. Le patate a pasta gialla, come l’Agata, la Spunta, la Liseta e la Primura di Bologna, sono perfette per patatine fritte, al forno o in insalata. Le patate rosse, come la Cherie, la Désirée, la Mozart, la Yona e la Patata Rossa di Colfiorito IGP, sono ottime per lunghe preparazioni. Infine, ci sono le patate viola, le patate novelle e le patate dolci, ognuna con il proprio utilizzo speciale in cucina.
La patata è classificata come la terza coltura alimentare più coltivata al mondo, seconda solo al riso e al grano, con una produzione che supera i 380 milioni di tonnellate. Secondo dati statistici, ben l’85% della popolazione italiana fa uso di patate fresche, ovvero quasi 22 milioni di famiglie su 26 presenti sul territorio.
Le loro proprietà nutrizionali e la loro capacità di adattarsi a diverse condizioni climatiche e geografiche le hanno rese un alimento indispensabile, un vero e proprio “salvavita”, soprattutto in regioni come il Sud America, l’Africa, l’Asia orientale e centrale, dove la loro coltivazione è fondamentale per l’economia locale e la sicurezza alimentare.
Infatti, le patate occupano il terzo posto nella lista degli alimenti da cui il mondo dipende per la sicurezza alimentare, un dato che evidenzia l’importanza di questo alimento non solo a livello nutrizionale, ma anche sotto il profilo economico e agricolo. Con la loro alta resa per ettaro e la facilità di conservazione, le patate rappresentano una risorsa strategica per combattere la fame e la malnutrizione in molte aree del mondo.
Un alimento così vitale da meritare una Giornata Internazionale a lui dedicata; infatti, nel dicembre del 2023, l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha istituito il 30 maggio come la “Giornata Internazionale della Patata” (International Day of Potato) per sottolineare l’importanza di questa coltivazione, evidenziandone il valore nutrizionale, economico, ambientale e culturale.
Esistono molti alimenti a cui ricorriamo come forma di consolazione quando ci sentiamo sotto stress, e le patate senza ombra di dubbio sono uno dei comfort food per eccellenza, perché presenti in tanti piatti della tradizione familiare e della cucina tradizionale italiana. Un alimento che, quando lo consumiamo, contribuisce ad aumentare i livelli di serotonina nel cervello, il neurotrasmettitore legato al buonumore e al benessere psicologico.
Non è un caso che la patata venga spesso associata ai momenti di convivialità e alla cucina di casa, quella che trasmette calore e affetto. Che si tratti di una patata al forno, di un purè soffice o di patatine fritte croccanti, ogni forma in cui le patate vengono cucinate ha il potere di sollevare lo spirito, di rievocare ricordi d’infanzia e di creare legami tra le persone. La loro preparazione semplice e genuina, che non richiede ingredienti complessi, le rende anche un simbolo di accoglienza e serenità.
Un rapido sguardo meritano anche gli altri ingredienti che useremo per la preparazione del gratin, ossia la provola e la salsiccia. La provola è un formaggio a pasta filata dalla caratteristica forma di pera, simile al provolone, con una piccola “testina” legata all’apice. La sua buccia è bianca e liscia, mentre l’interno è morbido, vellutato e con una consistenza quasi elastica. Il nome “provola” ha origini interessanti: per alcuni, deriva da “prova”, poiché in passato si prelevava un pezzo di impasto dalla vasca per verificare la giusta filatura. Altre teorie fanno risalire il nome a “pruvatura” o “pruvula”, riferendosi al pezzo di formaggio che veniva offerto ai fedeli durante le processioni al monastero di San Lorenzo in Capua.
Il sapore della provola è dolce e leggermente acidulo, molto delicato, e questa sua caratteristica la rende perfetta per tantissime ricette: è versatile, sana, ricca di gusto e, dal punto di vista nutrizionale, ogni 100 grammi apportano circa 310 calorie, di cui 22 g di grassi, 12,5 g di grassi saturi e 28,1 g di proteine, rendendola adatta anche a chi segue una dieta chetogenica.
Come tutti i formaggi, la provola è un’importante fonte di calcio e vitamina D, essenziali per il nostro corpo, soprattutto per la crescita e lo sviluppo delle ossa nei bambini.
L’altro ingrediente è la salsiccia, uno degli insaccati più antichi e gustosi al mondo. Il suo ingrediente principale è generalmente la carne di suino, ma esistono anche varianti a base di vitello, cavallo, cinghiale, cervo, manzo o pollo. La carne viene tritata, arricchita con spezie e aromi, quindi insaccata in budello naturale o sintetico, assumendo la caratteristica forma che la contraddistingue. Come molti prodotti tipici della nostra tradizione, anche le salsicce vantano numerose varianti regionali, ognuna con una propria identità e un nome legato alla zona di produzione.
Ma torniamo ora alla nostra protagonista, la patata. Spesso ci chiediamo, al momento dell’acquisto, quale sia quella più sana e genuina da portare sulle nostre tavole? Io non ho dubbi nella scelta e opto per le Patate Le Gustose dell’azienda Marchese Luigi, un Ingrosso Ortofrutticolo con sede a Cervinara (AV) che commercializza solo prodotti di altissima qualità, garantiti dalla certificazione Global G.A.P. (Good Agricultural Practice), che definisce la sicurezza alimentare, la qualità e la legalità alimentare. Inoltre, i prodotti dell’azienda Marchese Luigi, dal 2019, sono stati controllati e sottoposti ad analisi da esperti del Consiglio Nazionale delle Ricerche, che hanno confermato solo risultati estremamente positivi.
Un’azienda che offre solo il meglio di una terra generosa e fertile come la meravigliosa terra dell’Irpinia, nella tradizione caudina. Questa azienda a carattere familiare vede il suo esordio nel 1940, e da allora ben tre generazioni si sono avvicendate, tutte motivate dallo spirito che ha animato il fondatore, il Signor Francesco Marchese. Stesso amore per la terra, stesso spirito imprenditoriale, stessa bontà dei prodotti coltivati, stessa qualità e genuinità. Il Signor Luigi, la terza generazione, continua oggi come ieri a produrre patate, castagne e ciliegie con metodi produttivi fedelmente radicati nella tradizione del passato, avvalendosi delle più moderne tecnologie, ma sempre con un occhio di riguardo alla salubrità e bontà dei prodotti.
L’azienda Marchese Luigi è un vero e proprio punto di riferimento per chi cerca patate fresche e di qualità superiore, disponibili tutto l’anno. Offrono patate novelle da maggio a luglio e patate comuni da agosto a fine aprile, assicurando una fornitura continua che soddisfa ogni esigenza culinaria.
Le patate proposte da Marchese Luigi sono di varietà a pasta gialla, selezionate con cura per garantire una qualità che supera molte altre presenti sul mercato. Con una sostanza secca media del 20% e una tipologia di cottura BC, queste patate sono perfette per ogni tipo di preparazione, dalla più semplice alla più elaborata. Sono state scelte grazie alla loro eccellenza culinaria, frutto di una ricerca mirata sulle preferenze alimentari dei consumatori, che le rende ideali per tutte le ricette casalinghe.
Ciò che rende davvero uniche le patate Marchese Luigi è il loro gusto inconfondibile. Ogni giorno, tantissimi consumatori le scelgono per preparare primi piatti, insalate, purè, piatti al forno, e persino ricette dolci o salate. Grazie alla loro versatilità e al sapore straordinario, le patate Marchese Luigi sono diventate il simbolo della qualità e della genuinità, portando un tocco di eccellenza in ogni piatto.
Per la ricetta di oggi, ho il piacere di utilizzare le Patate Le Gustose, patate di altissima qualità, con una resa eccezionale, sia che le prepariamo lessate, fritte, in purea, per gnocchi, timballi o qualsiasi altra preparazione.
Allora, amici, affidiamoci a chi sa coltivare con amore, passione e professionalità! Affidiamoci ai buoni prodotti dell’Azienda Marchese Luigi Ingrosso Ortofrutticolo. Non dimenticate di seguire le novità e gli aggiornamenti dell’azienda Marchese Luigi sulla loro pagina Facebook! Rimanete sempre in contatto con la tradizione e la qualità dei loro prodotti e scoprite tante curiosità e dettagli direttamente dalla loro terra.
Vediamo ora cosa ci occorre per realizzare il nostro Gratin di Patate, Provola e Salame con Patate Le Gustose dell’Azienda Marchese Luigi:
Ingredienti:
- 800 grammi di Patate Le Gustose Marchese Luigi
- 2 uova
- 700 ml di latte
- 200 ml di panna fresca
- 60 grammi di formaggio grattugiato
- 200 grammi di provola
- 3 salsicce
- burro
- sale
- noce moscata
- pepe nero macinato al momento
Gateau di Patate, Provola e Salame con Patate Le Gustose – Marchese Luigi: Ricetta
Iniziamo preparando le patate: dopo averle lavate e sbucciate, tagliamole sottilissime con l’aiuto di una mandolina.
Prendiamo una casseruola e strofiniamo l’interno con uno spicchio di aglio schiacciato e sbucciato. Uniamo un pezzetto di burro, aggiungiamo il latte, la panna, una macinata di noce moscata, sale e pepe, e mescoliamo bene. Aggiungiamo le patate a fette e cuociamole per circa 8-10 minuti.
Una volta cotte, scoliamo le patate. Metà delle patate le schiacciamo con lo schiacciapatate, mentre l’altra metà le lasciamo a fette. Alle patate schiacciate, uniamo la provola a dadini, la salsiccia a pezzetti, le uova e il formaggio grattugiato. Mescoliamo il tutto per ottenere un composto omogeneo.
Adesso, sistemiamo un primo strato di patate in una pirofila imburrata, versiamo sopra il composto di patate schiacciate e livelliamo la superficie. Aggiungiamo le fettine di patate rimaste, completiamo con fiocchetti di burro e una spolverata di formaggio grattugiato. Inforniamo a 200°C per circa 15-20 minuti, finché non si sarà formata una crosticina dorata e croccante.
Il nostro Gateau di Patate con Provola e Salsiccia, preparato con le Patate Le Gustose dell’Azienda Marchese Luigi, è pronto per essere servito!
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Alla prossima ricetta!
Un abbraccio
Patrizia.
