Filetto di Manzo all’Aceto Balsamico da Servire con ‘Bron & Ruseval’ Romagna DOC Sangiovese Riserva Bertinoro Celli Vini

Il Filetto di Manzo all’Aceto Balsamico, da servire con “Bron & Ruseval” Romagna DOC Sangiovese Riserva Bertinoro Celli Vini, è un secondo piatto raffinato ed elegante, dal profumo delicato e dal sapore deciso. Una variante gourmet della classica ricetta del filetto di manzo in padella, arricchita dall’inconfondibile aroma dell’aceto balsamico di Modena, per una combinazione ricercata e genuina. La nota acidula dell’aceto esalta la qualità della carne, regalando un’esplosione di sapori unica e un tocco di personalità.

Un piatto perfetto per i buongustai, da realizzare facilmente nella propria cucina, ideale per i pranzi delle grandi occasioni, come le prossime festività pasquali, o per una cena tra amici, quando vogliamo stupire con una ricetta originale e fantasiosa.

Questo secondo di carne si sposa perfettamente con uno degli ingredienti più celebri della tradizione italiana, l’aceto balsamico, creando un equilibrio di sapori vivaci e armoniosi, con note insolite e avvolgenti che evocano tutto il fascino della primavera. Da accompagnare con una insalatina mista, fresca e colorata, a base di misticanza, asparagi e fragole.

La primavera è senza dubbio la stagione più romantica e amata, fonte d’ispirazione per poeti e scrittori, grazie ai suoi cieli azzurri, al sole tiepido e alla natura in fiore. È il periodo in cui tutto si risveglia, regalandoci una tavolozza di colori e profumi straordinari, un momento di rinascita, proprio come il nostro organismo che esce dal torpore invernale.

Questa stagione ci regala giornate soleggiate alternate a pioggia e vento, con repentini cambi di temperatura che richiedono particolare attenzione alla nostra alimentazione. Seguire una dieta sana ed equilibrata, ricca di tutti i nutrienti essenziali, è fondamentale per recuperare energia e vitalità. È il momento di lasciare da parte i piatti invernali ricchi di calorie, zuccheri e grassi e di prediligere ricette semplici, leggere, nutrienti e colorate, perfette per accompagnare il clima mite della primavera.

La primavera ci offre una vasta gamma di frutta e verdura fresca, perfetta per apportare all’organismo importanti sostanze nutritive e contrastare la stanchezza e la spossatezza tipiche del cambio di stagione. Abbinare la carne a un’insalata di verdure miste o di frutta è sempre una scelta vincente dal punto di vista nutrizionale. Gli esperti consigliano, per una vita sana e longeva, di accompagnare sempre i piatti a base di carne rossa con un contorno di insalata o altri vegetali.

Il segreto per esaltare al meglio un piatto di carne sta nella scelta del contorno giusto: le insalate fresche sono un’opzione leggera ed equilibrata, perfetta per bilanciare piatti di carne più strutturati. È importante anche giocare con le consistenze, per rendere il piatto più interessante: la carne morbida, come il nostro filetto di manzo, si abbina perfettamente a verdure e insalate croccanti.

Il filetto di manzo è protagonista di molte ricette iconiche della cucina internazionale, alcune delle quali sono diventate veri e propri simboli dell’alta gastronomia. Tra queste, meritano una menzione speciale i Tournedos alla Rossini, un piatto raffinato ed elegante della tradizione culinaria francese, dedicato a Gioachino Rossini, celebre compositore e appassionato gourmet. Un’altra preparazione intramontabile è il Filetto alla Wellington, una ricetta che unisce eleganza e gusto, in cui il filetto viene prima rosolato in padella, poi ricoperto con una crema di funghi frullati, senape e prosciutto crudo, quindi avvolto in un fragrante scrigno di pasta sfoglia. Un capolavoro culinario che conquista al primo morso!

Anche il Filetto alla Voronoff merita un posto d’onore: ispirato al chirurgo russo Serge Voronoff, prevede una scottatura veloce in padella, seguita da una sfumatura con cognac e una salsa avvolgente a base di panna, Worcestershire, senape e tabasco, per un gusto intenso e deciso. Infine, ma non per importanza, troviamo il Filetto al Pepe Verde, un grande classico della gastronomia francese, amatissimo negli anni ‘80 e tuttora apprezzato per la sua salsa cremosa e aromatica, arricchita da grani di pepe verde, che conferiscono un sapore unico, fresco e leggermente speziato.

Il filetto di manzo richiede particolare attenzione in fase di cottura. Gli esperti consigliano di non marinarlo: sarà sufficiente un pizzico di sale e pepe per esaltarne il sapore naturale. Per una cottura ottimale, è preferibile utilizzare una padella antiaderente e cuocere la carne a fuoco medio-alto, rigirandola di tanto in tanto. Se desideriamo una cottura al sangue, la temperatura interna deve raggiungere i 55/60°C, mentre per una cottura media, deve essere compresa tra 60/65°C. Seguendo questi accorgimenti, otterremo un filetto succoso e tenero, perfetto da gustare con il contorno giusto per un’esperienza di sapore davvero indimenticabile!

I tempi di cottura non vanno mai prolungati troppo, altrimenti si rischia di compromettere la consistenza delicata del filetto. In questa ricetta utilizzeremo filetto di manzo, ma esistono anche varianti con altre carni pregiate, come suino, cervo, capriolo e lepre.

La preparazione del nostro piatto è molto semplice: il filetto di manzo verrà insaporito con pepe nero in grani, che dona una delicata nota profumata mediterranea, e arricchito dall’aceto balsamico, per un risultato ancora più prelibato. Con questa ricetta vi porto in un viaggio culinario che unisce due mondi apparentemente distanti, ma capaci di fondersi in un’esperienza di gusto straordinaria: i secondi di carne e l’aceto balsamico.

La carne che utilizzeremo è un taglio pregiato, il filetto di manzo, conosciuto in inglese come “beef tenderloin”. Anatomicamente, il filetto si sviluppa in lunghezza ed è suddiviso in tre parti: la testa, il corpo e la coda. Dalla testa e dal corpo si ricavano bistecche e carne per tartare, mentre la parte finale della coda è perfetta per straccetti, bocconcini o tournedos. La carne si presenta particolarmente tenera e succosa, priva di nervi e composta da muscoli poco sollecitati dall’animale, motivo per cui è povera di grassi e incredibilmente morbida.

Il filetto di manzo si trova nella parte lombosacrale della mucca e ha una forma conica sottile, a diretto contatto con lo scamone (un altro taglio di prima categoria, situato nella porzione terminale del muscolo lombare e nella parte superiore della coscia, ideale per stracotti, stufati e brasati).

Questa carne è ricca di proteine ad alto valore biologico, superiori rispetto a quelle di origine vegetale. Le proteine sono fondamentali per la crescita e il mantenimento di muscoli, pelle, ossa e sangue.

Il termine proteine, o “protidi”, deriva dal greco “protos”, che significa “primario”, proprio perché svolgono un ruolo essenziale nel funzionamento del nostro organismo. Sono molecole biologiche presenti in tutte le cellule e vengono utilizzate come una sorta di carburante. Possiamo trovarle non solo nella carne, ma anche nel pesce (come salmone e sardine), nei legumi, nel tempeh, nel tofu, nello yogurt, nel formaggio grana e nelle uova.

Il fabbisogno proteico giornaliero varia nel corso degli anni. Secondo i dati dell’EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare), un adulto necessita in media di almeno 0,83 grammi di proteine per ogni chilo di peso corporeo. I nutrizionisti raccomandano un’adeguata assunzione di proteine in particolari fasi della vita, come infanzia, adolescenza, gravidanza e allattamento.

Il filetto di manzo, essendo un taglio magro, è povero di grassi, risultando quindi un’opzione salutare per il benessere cardiovascolare. Una porzione media di filetto varia tra 100 e 150 grammi, con un apporto calorico compreso tra 150-225 kcal e 250-375 kcal, a seconda della preparazione.

A impreziosire il nostro filetto utilizzeremo l’aceto balsamico, un condimento tipico della tradizione italiana, prodotto a partire da mosto d’uva filtrato e cotto, sottoposto a fermentazione alcolica e acetica. Si caratterizza per il suo aroma intenso, il sapore agrodolce ben bilanciato, il colore bruno scuro e la consistenza sciropposa.

Il termine “balsamico” deriva dal greco “balsamon”, che significa “conforto”. Nel mondo è noto come “balsamic vinegar”. In passato, gli venivano attribuite proprietà terapeutiche, e ancora oggi è considerato utile per favorire una buona digestione. Secondo fonti storiche, gli antichi Romani utilizzavano il mosto cotto e fermentato come rimedio per disturbi respiratori e digestivi.

Per tradizione, la produzione dell’Aceto Balsamico è concentrata nelle province di Reggio Emilia e Modena, in Emilia-Romagna. Il disciplinare stabilisce che lavorazione, affinamento e invecchiamento debbano avvenire esclusivamente in queste aree, mentre il confezionamento può essere effettuato anche in altre province.

Grazie al suo sapore caratteristico agrodolce, l’aceto balsamico si abbina perfettamente non solo alla carne rossa, ma anche a piatti di pesce pregiato, come ostriche, gamberi e scampi, oltre che a insalate fresche, verdure grigliate e ortaggi cotti.

Ogni ricetta a base di carne, in qualsiasi versione, sprigiona sapori e profumi unici, che possono essere esaltati dal giusto vino in abbinamento. Che sia un bianco, un rosso o delle bollicine, l’Italia offre un’ampia scelta di alternative per valorizzare la nostra preparazione e rendere l’esperienza gustativa unica e ineguagliabile.

Nel nostro piatto ritroviamo l’uso di un’eccellenza tutta italiana: l’aceto balsamico. Se il suo abbinamento con i cibi risulta naturale e immediato, lo stesso non si può dire per i vini, che richiedono una scelta più attenta. L’ampia aromaticità, la tendenza al dolce e la consistenza dell’aceto balsamico impongono infatti un’accurata selezione del vino da accompagnare.

Il piatto di oggi è un filetto di manzo in cui l’aceto balsamico gioca un ruolo da protagonista, dando vita a una preparazione di grande personalità, dove i sapori si esaltano in un perfetto equilibrio. Per onorare al meglio la succulenza della carne, la scelta vincente è un rosso di buona struttura. Tra le molte opzioni possibili, trovo nel Bron & Ruseval’ Romagna DOC Sangiovese Riserva Bertinoro Celli Vini – annata 2021 il perfetto complice di sapore.

Si tratta di un vino ottenuto da uve 100% Sangiovese, provenienti dalla zona di produzione di Bertinoro. Il colore è rosso rubino brillante, con una lieve unghia granata. Elegante e strutturato, esprime profumi intensi di frutta a bacca rossa, con sentori di fragola, marasca e un finale di viola. Il suo affinamento prevede 12 mesi in barrique e 24 mesi in bottiglia, regalando un vino di straordinario equilibrio. Nasce da vigne di Maestrina, che beneficiano di condizioni pedoclimatiche ottimali, contribuendo alla sua eccellenza.

Per le sue pregiate caratteristiche, questo vino ha ottenuto numerosi riconoscimenti:

  • 4 Viti – Guida Vitae 2025 (Associazione Italiana Sommelier)
  • Eccellenza – Guida Bio 2025
  • Best 50 Romagna – AIS Romagna 2024/2025
  • Oscar Qualità-Prezzo – Guida Berebene Gambero Rosso 2024

Il Sangiovese, chiamato in dialetto romagnolo “Sanzve’s”, è uno dei vini che più rispecchia il carattere della Romagna e dei romagnoli, espressione di una terra ricca e generosa. Sceglierlo significa immergersi nell’autenticità dei vini di questa straordinaria azienda e di questa meravigliosa terra di Romagna.

Con questa etichetta diamo un rinnovato benvenuto alla Cantina Celli Vini, di cui in passato abbiamo già avuto il piacere di conoscere alcune prestigiose etichette. Fondata nel 1963, l’azienda nasce con l’obiettivo di produrre vini semplici, ma nel corso degli anni si è affermata come un punto di riferimento per il territorio. Oggi possiede 35 ettari di vigne e, dal 1° agosto 2020, tutte le sue uve sono certificate biologiche.

Celli Vini rappresenta l’essenza della tradizione vinicola romagnola, con un impegno costante nella produzione di vini di altissima qualità, sempre nel rispetto dei consumatori e del territorio. Un’azienda che riesce magistralmente a coniugare tradizione e innovazione, dando vita a etichette dalla spiccata personalità, che raccontano il patrimonio enologico della Romagna. Un vero vanto del Made in Italy.

Per acquistare i pregiati vini della Cantina Celli Vini, vi consiglio di visitare il loro shop online, dove troverete una vasta selezione delle migliori etichette della cantina. Potrete riceverle comodamente a casa vostra, con consegne puntuali e precise, e approfittare di offerte e promozioni esclusive riservate ai clienti online.

Ora vediamo cosa ci occorre per realizzare il nostro Filetto di Manzo all’Aceto Balsamico, da servire con ‘Bron & Ruseval’ Romagna DOC Sangiovese Riserva Bertinoro Celli Vini:

Ingredienti:

  • 4 Filetti di Manzo
  • 200 ml di aceto Balsamico di Modena IGP
  • alcuni grani di pepe nero
  • sale grosso q.b.
  • olio extravergine d’oliva

Ingredienti per l’insalata:

  • 200 grammi di fragole mature
  • 1/2 cipolla
  • 200 grammi di asparagi verdi
  • qualche fogliolina di misticanza

Filetto di Manzo all’Aceto Balsamico da Servire con ‘Bron & Ruseval’ Sangiovese Riserva Bertinoro Celli Vini: Ricetta

Iniziamo legando i filetti di manzo con dello spago da cucina, avvolgendolo orizzontalmente per mantenere la forma durante la cottura.

Prepariamo l’insalata: dopo aver mondato e lavato le fragole, tagliamole a spicchi. Con un pelapatate, ricaviamo dagli asparagi delle strisce sottili. Disponiamo nei piatti alcune foglioline di misticanza, aggiungiamo le fettine di asparagi e qualche spicchio di fragola.

Scaldiamo una padella antiaderente senza aggiungere olio o altri condimenti, quindi posizioniamo i filetti di manzo e cuociamoli per un paio di minuti per lato. Aggiungiamo solo un pizzico di sale grosso e qualche grano di pepe nero. Una volta cotti, trasferiamo i filetti su un piatto.

Nella stessa padella, versiamo l’aceto balsamico, aggiungiamo un paio di cucchiai di olio extravergine d’oliva e lasciamo restringere la salsa per qualche istante.

A questo punto, versiamo la salsa sopra ai filetti e condiamo anche l’insalata.

Il nostro Filetto di Manzo all’Aceto Balsamico, da servire con Bron & Ruseval Sangiovese Riserva Bertinoro Celli Vini, è pronto per essere gustato!

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Alla prossima ricetta!

Un abbraccio

Patrizia


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